Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201502333/002, presentata in data 28 maggio 2015, avente per oggetto: "Dehors ristorante 'Osteria Rotonda dei Facchinetti' occupato da terzi" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessora Curti. CURTI Ilda (Assessora) L'area interna al centro commerciale Rosario di via Pietro Cossa n. 293 interno 4 è privata, soggetta però a servitù di pubblico passaggio, così come è stato comunicato dall'accordo di programma dell'Urbanistica che, all'articolo 5, definisce la destinazione ad uso pubblico di accessi a percorsi pedonali, piazze e portici all'interno del centro commerciale Rosario; quindi è assoggettato a tutti gli effetti al diritto che prevale sul suolo pubblico. I dehors in questione sono situati all'interno di questo cortile. Da accertamenti esperiti da parte del personale della Polizia Municipale della Sezione Territoriale V è risultato che il dehors a servizio del ristorante Osteria Rotonda dei Facchinetti di via Pietro Cossa è regolarmente autorizzato, occupa una superficie di circa 100 metri quadrati e risulta al momento come l'unico riconosciuto dal regolamento condominiale dello stabile. Relativamente invece al dehors di cui all'interpellanza, a servizio dell'esercizio pubblico denominato Talent Café Lounge Bar di via Pietro Cossa, la superficie occupata è di circa 81 metri quadrati, di cui circa 21 metri quadrati formata da un manto erboso sintetico, è adiacente a quello del ristorante Osteria Rotonda dei Facchinetti, la invade parzialmente e l'occupazione non risulta autorizzata né prevista dal Regolamento condominiale dello stabile. Nel mese di marzo 2015, a seguito di un esposto relativo a presunte carenze igienico- sanitarie presso il locale Talent Café Lounge Bar, il personale del Nucleo di Polizia Amministrativa della Polizia Municipale ha effettuato una verifica ispezionando anche il locale posto al piano interrato di pertinenza, senza riscontrare attività irregolari. In data 12 maggio, invece, il personale della Sezione Territoriale di Zona ha effettuato un controllo per accertare la regolarità del posizionamento del dehors di questo esercizio e, poiché l'occupazione è risultata abusiva, il proprietario dell'esercizio pubblico è stato sanzionato ai sensi dell'articolo 6 del Regolamento dehors e dell'articolo 18 comma 2 del Regolamento COSAP, è stato altresì diffidato dal provvedere alla rimozione degli arredi al fine di ripristinare lo stato dei luoghi. Un successivo accertamento del 19 maggio ha fatto emergere la mancata rimozione degli arredi, quindi il personale intervenuto ha provveduto a sanzionare nuovamente il responsabile dell'attività, ai sensi dell'articolo 14 del Regolamento dehors. Inoltre la Polizia Municipale ha informato della situazione il Servizio Concessione Temporanea di Suolo Pubblico, quello che si occupa delle concessioni, per l'emissione degli atti di competenza. Il Servizio Suolo Pubblico ha inoltrato in data 11 giugno la diffida alla rimozione delle strutture interne abusivamente posizionate entro 5 giorni dalla data di notifica. Quindi ai sensi dell'articolo 14 del Regolamento dehors, qualora il gestore dell'esercizio non provveda entro i 5 giorni dalla notifica al ripristino dello stato dei luoghi, le strutture saranno rimosse d'ufficio con le spese a carico del titolare dell'attività commerciale, la cui struttura è annessa. Inoltre se non ottempererà alla rimozione nel tempo previsto, sarà causa ostativa al rilascio di una nuova concessione per l'anno successivo, quindi l'anno prossimo non potrà fare richiesta di concessione di suolo pubblico per un dehors temporaneo. Questa è la situazione ad oggi. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Sono contento che siamo riusciti a sanare questa situazione che andava avanti ormai da parecchio tempo e che impediva, a chi paga regolarmente e per intero l'occupazione del suolo pubblico, di poter utilizzare tutto lo spazio a disposizione. Quindi ci possiamo aspettare che per i primi giorni di luglio la situazione venga completamente sanata e risolta. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa. |