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VENTURA Giovanni (Consigliere f.f. di Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201305232/002, presentata in data 30 ottobre 2013, avente per oggetto: "Giardino via Ricaldone, ex Cascina La Grangia: degrado inaccettabile. Necessario intervento di manutenzione straordinaria" VENTURA Giovanni (Consigliere f.f. di Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) Ringrazio il Consigliere che pone l'accento su un'area che - lo condivido - è meritevole di attenzione, a tal punto che, come avrò modo di descrivere, nel corso delle prossime settimane comincerà un intervento di manutenzione straordinaria. Il giardino di via Ricaldone, oggetto della presente interpellanza, è stato realizzato dal Settore Urbanizzazioni della Città di Torino negli anni 2005-2006, nell'ambito di alcuni interventi di riqualificazione rientranti nel PEC (Piano Esecutivo Convenzionato) per l'attuazione dell'area da trasformare per Servizi, posta tra le vie Tirreno, Gradisca, Caprera e Ricaldone, il cosiddetto Ambito 12.d Cascina Grangia. Nel corso degli anni successivi alla sua realizzazione, l'area non è mai stata oggetto di alcun intervento di riqualificazione o di manutenzione straordinaria. Quindi, a distanza di diversi anni, ciò che il Consigliere testimonia è in effetti il frutto di un'assenza di manutenzione straordinaria, anche perché è un'opera relativamente recente. Il Servizio Grandi Opere del Verde ha tuttavia provveduto ad inserire gli interventi volti ad ovviare a problemi di mancanza di ombreggiamento, ad esempio, e riguardanti le panchine danneggiate nel progetto di manutenzione straordinaria del corrente anno 2014; infatti, come preannunciavo, i lavori inizieranno, una volta espletate le procedure di gara, presumibilmente intorno alla metà del 2015. Per quanto riguarda, invece, la manutenzione ordinaria, la competenza su tale giardino, come il Consigliere saprà, è della Circoscrizione 2, che nel luglio scorso ha provveduto, ad esempio, a far rimpiazzare 85 listelli mancanti sulle panche. Nel corso dell'ultima stagione, inoltre, sono stati effettuati tre interventi di manutenzione del tappeto erboso, sempre a cura della Circoscrizione 2. Per quanto concerne, invece, l'aspetto di igiene del suolo, AMIAT comunica che il contratto di servizio in essere con la Città prevede tre passaggi settimanali di pulizia del giardino, nelle giornate del martedì, del giovedì e del sabato e da un sopralluogo effettuato recentemente, in particolare, se non ricordo male, il 26 novembre scorso, l'igiene urbana del giardino risulta ampiamente nella norma. Anche i controlli e i sopralluoghi effettuati dai funzionari del Servizio politiche per l'ambiente hanno confermato il rispetto da parte degli operatori di AMIAT delle frequenze previste. In ogni caso, come ho già detto, l'Amministrazione porrà l'attenzione necessaria per l'espletamento di queste gare, che consentiranno un intervento di manutenzione straordinaria, consentendo, quindi, nel corso del 2015 di intervenire, a distanza ormai di quasi sette, otto anni dalla realizzazione di quest'opera, con un intervento che noi siamo sicuri riuscirà a restituire la gradevolezza originaria dell'area, ma, soprattutto, di recuperare un degrado diffuso che nel corso dell'anno, vuoi per la mancanza di risorse, o in alcuni casi anche per una difficoltà gestionale denunciata dalla Circoscrizione, ne ha caratterizzato sostanzialmente l'area. Per quanto riguarda, invece, l'ultimo punto dell'interpellanza, che chiede, in modo forse un po' retorico, se è il caso di continuare a ridurre le risorse per la manutenzione del verde, quindi del Settore verde gestione, la risposta non è retorica, tutt'altro. Credo che il Consigliere nel momento in cui ha depositato l'interpellanza, ha partecipato anche ai lavori del Consiglio e della Commissione Consiliare competente, che poi hanno portato all'approvazione del Bilancio ed è, quindi, stato in qualche modo partecipe - lo ringrazio di questo - del fatto che, finalmente, quest'anno noi siamo riusciti a contenere la curva in drop che, nel corso degli ultimi sette anni, invece ha visto un contenimento e un restringimento delle risorse pubbliche a disposizione della manutenzione del verde nella nostra città. Quindi, a quella domanda, la risposta in realtà è già negli atteggiamenti e nelle posizioni che il Consigliere, così come una parte del Consiglio Comunale, oltre che la Giunta, hanno portato avanti nel cercare di contenere significativamente e quest'anno, io dico per fortuna, siamo riusciti a farlo con l'approvazione di un Bilancio che, contrariamente agli anni scorsi, è riuscito a garantire le risorse necessarie e ad invertire, quindi, quella curva che progressivamente continuava a ridurre le risorse a nostra disposizione. VENTURA Giovanni (Consigliere f.f. di Presidente) La parola al Consigliere Ambrogio. AMBROGIO Paola Ringrazio l'Assessore per la risposta. È evidente che si tratta anche di stabilire un po' quelle che sono le priorità da parte della Città e, di conseguenza, anche dell'Assessorato in questione, nel senso che sono sempre più le aree verdi di cui la Città si fa carico, perché, ovviamente, vengono realizzate sul territorio, perché i cittadini le chiedono e le esigono e noi, come amministratori, le realizziamo. Nasce, poi, il secondo aspetto: il primo è realizzarle e il secondo è mantenerle. Quello che dobbiamo evitare è di far sì che situazioni come quelle denunciate in questa interpellanza si verifichino nei nostri quartieri. È evidente che un'area verde non curata, più o meno estesa, dà comunque quell'immagine di degrado e di disordine, che, comunque, dobbiamo in qualche modo evitare. Mi fa piacere, nel caso specifico, che la questione che è stata denunciata sia stata vista al mio stesso modo anche dalla Giunta e dall'Assessorato, tanto da intervenire con manutenzione straordinaria e altresì ordinaria. È evidente che, data la condizione che viene denunciata attraverso l'interpellanza, la domanda veniva un po' scontata: a quando l'intervento un po' più incisivo, quindi straordinario? E l'ultima domanda - forse in forma anche retorica - chiede: a quando l'ultimo intervento di manutenzione ordinaria? Quindi, mi fa piacere. Chiedo all'Assessore di intervenire - noi lo facciamo con le segnalazioni attraverso le interpellanze - il più possibile, perché un'area verde non curata è, comunque, una forma di degrado per la nostra città e dobbiamo cercare di evitarlo il più possibile. VENTURA Giovanni (Consigliere f.f. di Presidente) L'interpellanza è discussa. |