| Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 2014005188/020, presentata dalla Giunta Comunale in data 4 novembre 2014, avente per oggetto: "Parcheggi pertinenziali realizzati ai sensi dell'articolo 9 comma 4 della Legge 122/1989 e s.m.i. su aree di proprietà comunale. Autorizzazione agli atti di cessione ai sensi dell'articolo 10 del Decreto Legge 5/2012. Approvazione" PORCINO Giovanni (Presidente) Comunico che in data 27/11/2014 la competente Commissione ha rimesso il provvedimento in Aula. L'Assessore ha già illustrato la proposta di deliberazione in Commissione. Non essendoci richieste d'intervento, possiamo procedere con la votazione. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Viene richiesta l'illustrazione. La parola all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Ripeto per titoli l'illustrazione avvenuta in Commissione. Nella proposta di deliberazione, firmata anche dall'Assessore Lo Russo, sostanzialmente estendiamo la possibilità di spostamento della pertinenzialità a tutti gli edifici presenti sul Comune, così come già previsto da una normativa nazionale inserita dal Governo Monti, che era già stata presa come un modello utile dal Consiglio Comunale nell'approvazione del Quadro dei parcheggi pertinenziali, di 21 aree dei parcheggi pertinenziali. Di fatto, con questa proposta di deliberazione estendiamo una possibilità che già diamo ai parcheggi pertinenziali, che realizziamo con quel bando del Consiglio Comunale, anche ai parcheggi che sono già stati costruiti andando indietro nel tempo. Si tratta, sostanzialmente, di una proposta di deliberazione di adeguamento, quindi è una norma nazionale, che però, essendo appoggiata di fatto su decisioni del Consiglio Comunale, che invece avevano individuato alcune regole precise su questo tema, necessita un nuovo passaggio anche in Consiglio Comunale. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Trombotto. TROMBOTTO Maurizio Io mi scuso perché non ho partecipato alla Commissione per motivi di lavoro, però ho ascoltato adesso l'illustrazione, seppur sintetica, da parte dell'Assessore e mi limito ad una domanda, cioè: qual è, a questo punto, il concetto di pertinenzialità? Non è assolutamente una domanda provocatoria, ma vorrei comprendere, perché io ho sempre interpretato la pertinenzialità - mi si consenta la definizione - sostanzialmente come una vicinanza rispetto al luogo nel quale viene costruito il parcheggio rispetto al luogo di residenza di coloro che sono interessati all'acquisto. Se non fosse così, vorrei semplicemente comprendere, anche perché mi colpisce e mi incuriosisce soprattutto la retroattività della norma, al di là del fatto che ci sia un riferimento ad una fonte gerarchica superiore, dal punto di vista legislativo. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) La norma, di fatto, evita la richiesta di un'autorizzazione che poteva già essere presentata all'Amministrazione e che l'Amministrazione avrebbe, con una procedura tutta amministrativa, autorizzato, quindi di fatto siamo nell'ambito di una semplificazione amministrativa, perché applichiamo una normativa che è già in essere e che è approvata dallo Stato. Quindi, non entriamo nel merito del concetto di pertinenzialità, sul quale potrebbe essere interessante dibattere, ma disegniamo un percorso per il cittadino, che, oltre ai 20 parcheggi pertinenziali che avevamo individuato nello specifico bando già in questo mandato, ha in proprietà un parcheggio già costruito con i bandi precedenti, che applicavano quindi una normativa precedente e che invece oggi prende atto, anche quel proprietario, del fatto che la normativa è cambiata e che quindi l'Amministrazione Comunale si adegua a questo tipo di nuova regolamentazione e, quindi, nuovo percorso, di fatto. Devo segnalare che la nuova normativa è apprezzata anche da alcuni cittadini che ci hanno poi chiesto informazioni per sapere se avessimo intenzione di applicare questa normativa nel bando precedente, e se potevamo, in qualche modo, anticipare la normativa, che era stata proposta e poi approvata dal Governo Monti, anche a tutte le proprietà esistenti. Quindi, di fatto, si tratta di un adeguamento tecnico ad una decisione nazionale, sulla quale ovviamente ci si potrebbe anche confrontare a lungo, senza poter entrare nel merito su un limite piuttosto che un altro. PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: presenti 24, favorevoli 24. La proposta di deliberazione è approvata. PORCINO Giovanni (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: presenti 24, favorevoli 24. L'immediata eseguibilità è concessa. |