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PORCINO Giovanni (Presidente) C'è un'ulteriore comunicazione richiesta dai Consiglieri Marrone e Ricca sul Comitato Sicurezza della Circoscrizione 7 proibito ai Consiglieri. La parola all'Assessore Passoni. PASSONI Gianguido (Assessore) Con riferimento alla richiesta di comunicazione sull'operato del Presidente della Circoscrizione 7, riferita al tema della partecipazione ad una Commissione per l'ordine pubblico al territorio di Porta Palazzo, naturalmente io acquisirò atti e documenti che, al momento, non ho potuto considerare ed eventualmente esaminare. Ho già espresso, naturalmente, la mia intenzione, che, qualora risultasse effettivamente che il Regolamento di questa Commissione prevede l'accesso pubblico, comunque qualificato a soggetti della Conferenza dei Capigruppo, sarà mia cura verificare ed eventualmente censurare la negazione della partecipazione a quell'organismo. Qualora, invece, derivi da comunicazione delle autorità partecipanti di parte prefettizia, è chiaro che l'Amministrazione non potrebbe operare in quel senso. Evidentemente, verificheremo e, nel caso, censureremo. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Marrone. MARRONE Maurizio Ringrazio l'Assessore, che quantomeno ha espresso un impegno. Io, però, vorrei sciogliere la sua impostazione dubitativa. Questa, più che una Commissione, è un Comitato ordine pubblico che è stato istituito proprio dalla Circoscrizione 7, non è l'unica ad averlo, e che ha un suo Regolamento. Tra l'altro, opera all'interno di "The Gate", per cui - intendiamoci - è anche una realtà articolata, che vede sedere allo stesso Tavolo il Presidente della Circoscrizione, delegati delle varie Forze dell'Ordine attivi sul territorio e i delegati dei Comitati spontanei, che siedono lì per dare segnalazioni. Il paradosso è che questo Regolamento consente la partecipazione, anche solo come uditore, a qualunque privato cittadino che voglia esporre il problema di ordine pubblico, e quindi è consentita a qualunque privato cittadino, tranne se, per sbaglio, con i voti degli altri cittadini sia stato eletto nelle liste di Fratelli d'Italia o della Lega Nord. In tal caso, effettivamente, il rischio che abbiamo voluto prospettarle - non è la prima volta purtroppo che avvengono episodi simili, si trattava della Circoscrizione 6 e non della 7 - è che ci siano alcuni Presidenti che, dimenticandosi questi Regolamenti, o di essere esponenti di un'Amministrazione decentrata, arrivino invece a convincersi di essere dei piccoli feudatari con diritto di arbitrio su qualunque funzionamento di organo elettivo. Quindi, contiamo sul fatto che, poi, da questa sua promessa conseguano fatti e richiami formali. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Mi accodo a quanto ha appena detto il Consigliere Marrone. Credo che, da questo punto di vista, l'intervento dell'Assessore Passoni un po' serva a ridare il senso della rappresentanza e il senso del ruolo dei Consiglieri di Circoscrizione, non solo nelle varie Circoscrizioni, perché spesso, forse, andiamo proprio verso questa contraddizione, cioè, la maggiore partecipazione, soprattutto in quella Circoscrizione in cui spesso abbiamo visto numerosi Comitati discutere di un Vanchiglia sostenibile, allargando la rappresentanza a tutti nel momento in cui ci sono delle criticità da gestire (criticità che, però, vogliono essere incanalate in una certa direzione), ma quando, invece, c'è bisogno di prestare il fianco - lo dico senza alcun infingimento - a ciò che non va, da quel punto di vista, le forze politiche dell'opposizione vengono relegate o non gli si dà la possibilità di partecipare. Per cui, io mi auguro che - stiamo rientrando sul tema del decentramento - si trovino delle modalità e delle opportunità affinché tutti, da questo punto di vista, trovino una loro collocazione. Quindi, mi auguro che, da questo punto di vista, ci sia lo spazio e la dimensione per cui nessuno di questi Presidenti voglia considerarsi un po' oltre le regole democratiche del dibattito, perché, di fatto, è una sua condizione, per cui si rende conto che forse oggi l'ente che amministra viene sempre meno considerato dal punto di vista dei cittadini e i cittadini sempre di più si rifanno all'Amministrazione centrale. PORCINO Giovanni (Presidente) Le comunicazioni sono concluse. |