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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Novembre 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2014-04758
"PIANI DISMISSIONI 2014 - VIA LOMBROSO 16" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI TROMBOTTO, APPENDINO E CURTO IN DATA 17 OTTOBRE 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201404758/002, presentata in
data 17 ottobre 2014, avente per oggetto:

"Piani dismissioni 2014 - Via Lombroso, 16"

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Passoni.

PASSONI Gianguido (Assessore)
Nell'interpellanza si chiede di avere riscontro sull'ipotesi di vendita e se si vuole
formalizzare o formulare la proposta di uso pubblico degli spazi suddetti.
Si parla di via Lombroso 16, un fabbricato dove per anni è stata individuata l'attività
dei servizi zonali dell'ASL della Circoscrizione, che attualmente è vuoto.
Come peraltro già discusso e in parte accennato anche nella discussione del Piano
dismissioni in allora, il bene è stato inserito nel Piano dismissioni con una duplice
alternativa: quella di essere soggetto di Variante per essere destinato ad attività
differenti da quella attuale, cioè servizi pubblici, o il mantenimento a servizi
pubblici.
In ogni caso, l'anno scorso la Città aveva esperito un'istruttoria per verificare se
fosse possibile la ristrutturazione e il recupero del fabbricato, al fine di utilizzarlo per
attività sostitutive di quelle attualmente utilizzate e realizzate nella sede della
Circoscrizione 8. Per ragioni economiche (cioè, l'onerosità dell'intervento) e di
tempo (cioè, non ancora pronta al trasferimento di alcuna attività sita nell'isolato
della Circoscrizione 8 attuale), al momento è stato impossibile progettare un
intervento di recupero.
Al fine di evitare vandalismi o cose simili, si è pensato pertanto alla dismissione,
avendo cura ovviamente di realizzare e di condividere con la Civica Biblioteca sita
all'interno dell'edificio una parte di attività a servizi a piano terra. In particolare, si
pensava nella parte destra dell'androne.
Successivamente, quest'area è stata inserita in una manifestazione di interesse non
ancora pubblicata per residenze universitarie. L'Amministrazione, stante la difficoltà
e l'onerosità dell'intervento, penserebbe di intervenire mediante una pubblicazione di
bando che garantisca la destinazione di uso pubblico, cioè la destinazione a servizi
pubblici dell'attuale situazione, chiedendo sostanzialmente un progetto di
riqualificazione per residenza universitaria e servizi connessi.
Si sta preparando l'ipotesi di bando e, se ciò fosse positivamente valutato dal
Consiglio, si tratterebbe di definire quali sono gli spazi comuni, tra i locali di piano
terra, da rendere come servizio collettivo sia ai residenti, sia agli utenti della
Biblioteca, sempre però nell'ambito di un progetto di recupero operato tramite una
dismissione del diritto reale.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Trombotto.

TROMBOTTO Maurizio
Innanzitutto ringrazio l'Assessore Passoni per le risposte date. Tuttavia, credo che la
questione richieda un ulteriore approfondimento, per il quale io chiederei la
possibilità di un sopralluogo anche con l'Assessore o con funzionari e tecnici da lui
incaricati - è ovvio che preferirei la presenza diretta dell'Assessore -, anche perché,
come diceva l'Assessore, si è in fase di definizione del bando per procedere poi
all'eventuale - mi auguro - individuazione di un soggetto che si renda disponibile per
la realizzazione di residenze universitarie.
Quindi, credo che siamo nella fase giusta - mi permetto di dire - per andare ad
individuare bene, non commettendo involontariamente, eventualmente, degli errori,
una suddivisione degli spazi al piano stradale, a cui accennava l'Assessore. Questo
perché non vorrei che vi fosse una sottovalutazione - certamente in buona fede - di
quelli che sono gli spazi di cui la Biblioteca ha necessità per poter sviluppare
ulteriori servizi che oggi sono mancanti, proprio rispetto a quella che credo sia poi
un'opinione comune e condivisa, almeno da parte di coloro che vedo in questo
momento presenti in Aula, rispetto a quello che può e deve essere un servizio
bibliotecario, quindi non solo un servizio di prestito e di consultazione di libri o
anche un servizio di cui l'utenza può disporre per poter riuscire a studiare, magari in
condizioni migliori di quelle che la propria abitazione consente loro, ma deve essere
anche un servizio che offra comunque una risposta, in primo luogo, alle fasce di età
più giovanili, parlo della prima e della seconda infanzia; in questa Biblioteca, proprio
per le dimensioni attuali, questo tipo di servizio è mancante.
Nel sistema bibliotecario civico della Città di Torino, questa è l'unica Biblioteca
mancante di spazi e di materiale dedicato alla fascia di età 0-14, oltre che di uno
spazio laboratoriale per ragazzi e bambini, e di uno spazio per incontri con un
numero limitato di pubblico, indipendentemente dalla fascia di età, dove ci si possa
confrontare per attività, quali, ad esempio, incontri in lingua, laboratori di scrittura e
gruppi di lettura. Ovviamente, cito semplicemente degli esempi, ma potrebbero
esserne portati altri.
Dal momento che io sono convinto della sensibilità, da parte del Consiglio e della
Giunta, rispetto al ruolo e alla funzione importante che le Biblioteche Civiche
rappresentano come presidio sul territorio, e considerate anche le caratteristiche
specifiche che ha la Circoscrizione 8, anche rispetto alle nuove popolazioni, ai
migranti, ai nuovi cittadini che sono presenti, spero che tale sarà la scelta e che non
vi sia una sottovalutazione rispetto all'esigenza degli spazi.
Quindi, io mi rendo da subito disponibile, confidando in analoga disponibilità, per un
sopralluogo in tempi molto stretti, di modo da poter procedere poi con la
pubblicazione del bando, una volta definiti e determinati gli spazi reali di cui la
Biblioteca ha necessità.
Aggiungo anche - peraltro, presenterò comunque una proposta di mozione in tal
senso all'attenzione del Consiglio, salvo che il sopralluogo stesso renda poi inutile la
proposizione della mozione - che, ad oggi, sono già tre le associazioni presenti
all'interno di questa Biblioteca (da quando questa è stata aperta, cioè il 23 luglio
dello scorso anno), che collaborano attivamente e in forma di sperimentazione (che
finora ha prodotto sicuramente dei risultati più che interessanti) alla gestione di
questa Biblioteca. Voglio ricordare che, a differenza di molte altre, questa Biblioteca
è aperta anche in fascia serale, due giorni alla settimana, proprio per rispondere alle
caratteristiche specifiche che ha quella Circoscrizione non solo nel suo complesso,
ma, nello specifico e in modo più puntuale, quella parte della Circoscrizione.
In ultimo, chiedo anche che l'interpellanza venga comunque assegnata alla
Commissione competente, che immagino sia la V; tuttavia, questa richiesta di
assegnazione potrà essere superata qualora, in sede di atti reali precedenti a quello
della formalizzazione del bando, ci fosse la definizione degli spazi di cui facevo
richiesta in precedenza.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa per l'Aula, ma viene mandata in Commissione per
approfondimenti, unitamente alla richiesta di convocazione del sopralluogo, come
richiesto dall'interpellante.

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