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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 24 Novembre 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2014-05228
"SERVIZIO DI MONITORAGGIO DELLA CORROSIONE DEI PALI DELL'ILLUMINAZIONE PUBBLICA E RISCHI PER LA CITTADINANZA" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 4 NOVEMBRE 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201405228/002, presentata in
data 4 novembre 2014, avente per oggetto:

"Servizio di monitoraggio della corrosione dei pali dell'illuminazione pubblica e
rischi per la cittadinanza"

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Per la risposta all'interpellanza in argomento, sono state richieste informazioni ad
IREN Servizi e Innovazione, la società del Gruppo IREN che, com'è noto, per conto
della Città provvede direttamente alle attività di gestione e manutenzione degli
impianti di illuminazione pubblica, degli impianti semaforici, elettrici, termici e
speciali degli edifici comunali.
In merito ai quesiti puntuali posti dal Consigliere interpellante, IREN mi comunica
che, per quanto riguarda i pali - argomento oggetto delle prime quattro domande
poste dal Consigliere Magliano -, la verifica viene effettuata periodicamente secondo
un ciclo predefinito direttamente dal personale del Gruppo IREN o attraverso società
specializzate. Tramite questa procedura, negli ultimi tre anni sono stati verificati
circa 30.000 sostegni, che hanno comportato la sostituzione cautelativa di circa 400
pali. Per il 2015, è prevista una nuova campagna di verifica che interesserà
progressivamente ulteriori 25.000 pali.
Con l'occasione, si evidenzia che le verifiche in parola vengono effettuate in
aderenza alla normativa di settore, in particolare alla norma UNI 11479, e attraverso
controlli visivi, controlli meccanici e controlli strumentali.
Per quanto riguarda, infine, l'attuale situazione concernente la procedura di gara
citata dal Consigliere nell'interpellanza, e a proposito della quale si chiede di
conoscere le motivazioni per cui non si sia ancora provveduto alla stipula del
contratto con la ditta aggiudicataria, IREN Servizi e Innovazione informa che i tempi
della stessa si sono dilatati a causa del ricorso al TAR presentato dalla seconda ditta
classificata.
Il Tribunale Amministrativo Regionale si è, tuttavia, pronunciato in senso favorevole
ad IREN, che ha pertanto provveduto a richiedere tutti i documenti previsti dal
capitolato alla ditta prima classificata.
Attualmente, gli uffici di IREN sono in attesa che la ditta aggiudicataria presenti il
contratto di assicurazione, che è l'unico documento mancante, per procedere
formalmente alla stipula del contratto.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Ringrazio l'Assessore per la risposta e per i numeri che ha fornito. Mi lascia solo un
po' perplesso che IREN decida, a seguito di un ricorso, di fermare l'aggiudicazione.
Questa è un'anomalia. L'aggiudicazione è avvenuta il 24 settembre 2014, in
riferimento al bando di gara emesso in data 16 maggio 2014 con scadenza il 4 luglio
2014, che stabilisce l'affidamento a favore di questa ditta, a cui lei ha accennato.
Io mi chiedo perché, da settembre ad oggi, noi non abbiamo garanzie da parte di
questa ditta relative all'assicurazione. Cioè, IREN dovrebbe dire a questa ditta, che
va a controllare i pali, che se un palo dovesse cadere in testa a qualcuno, risponde
quest'ultima del fatto di non averle detto nulla e di non aver fatto bene il suo
mestiere per tot milioni di Euro.
Ringrazio l'Assessore perché ha snocciolato quei numeri, però penso che abbia
ancora in mente il ricordo di via Alasonatti, di quel palo caduto in mezzo alla strada a
causa delle fondamenta completamente marce. Giustamente, da questo punto di vista,
forse lì c'è stato un problema di controllo. Come mai, allora, passano due mesi e non
abbiamo ancora la realtà che va a controllare i pali?
Se si parla con società di questo tipo, ci si rende conto che noi li controlliamo, ma ci
sono altri pali che sono in grossa difficoltà dal punto di vista delle proprie
fondamenta, come quelli di Villa Genero ad esempio.
Però, io non capisco la scelta da parte di IREN di attendere, perché c'è un ricorso al
TAR. Mediamente, anche se c'è un ricorso, quantomeno si dice alla società che ha un
termine per presentare la polizza di fideiussione, altrimenti, nelle more di quello che
può decidere il TAR, non può partire.
Ad oggi, dopo che il TAR ha stabilito che IREN ha ragione, non abbiamo ancora
questa polizza, per cui è giusto che i cittadini sappiano che sono due mesi, dal 24
settembre, che nessuno svolge questa attività, perché la società che deve fare questo
controllo, in questo momento, non è aggiudicataria.
Poi, mi pare di aver capito, dall'intervento dell'Assessore che, in parte, questo
servizio viene fatto da IREN e, in parte, viene gestito da terzi. Allora, da questo
punto di vista - non era oggetto dell'interpellanza, quindi mi scuso con l'Assessore -,
come mai una parte di questo servizio viene svolta direttamente da IREN e una parte,
invece, la appaltiamo all'esterno. Ma il dato sul quale non abbiamo certezza è
quando partirà questa tipologia di affidamento e quando la prima aggiudicataria
fornirà la fideiussione. Questo, secondo me, è un tema che dovrebbe preoccupare
anche l'Assessore, perché, appena questa realtà darà questa polizza, partiranno per
fare questo tipo di ispezione.
L'altro dato è che non vorrei che, nelle more di tutte le fusioni che ci sono tra IREN
Servizi ed altre società, invece si stia attendendo, perché, magari, il soggetto a cui
verrà aggiudicato non sarà IREN Servizi - che diceva lei -, ma ci sarà un'altra
società, o forse, essendo un altro ente poi a gestire questa tipologia di attività, la gara
poteva essere fatta diversamente.
Quindi, l'Assessore ha riferito tutti i dati che IREN gli ha comunicato - ci
mancherebbe -, ma la cosa che mi lascia perplesso è che sono passati due mesi e, ad
oggi, la polizza non è ancora stata consegnata, quindi, in questo momento, non tutto
il lavoro - perché ho già visto l'Assessore che si inalberava, preoccupato per il mio
intervento -, ma una parte del lavoro di controllo dei pali non è stata fatta, perché la
gara è stata aggiudicata il 24 settembre e, TAR o non TAR, la polizza ancora non c'è.
Ed è chiaro che, indipendentemente dal primo, secondo, terzo, quarto, o quinto
soggetto che si è proposto per svolgere questo servizio, in questo momento la
porzione di lavoro - così siamo più corretti a verbale - che doveva fare la prima ditta
sono due mesi che non viene fatta. Indipendentemente da tutto.
Visto che i controlli sono ciclici, non sono a campione, ma, come diceva l'Assessore,
sono molto strutturati e molto attenti, non mi pare una buona gestione da parte di
IREN, perché, se una società vince una gara d'appalto, deve arrivare quanto prima
con tutta la documentazione richiesta. Ad oggi, non è così, quindi non capisco che
cosa stia aspettando IREN.
Questa è l'unica cosa che mi lascia perplesso, perché il TAR interviene, magari su
richiesta del secondo, ma nel frattempo il servizio dev'essere dato. Tanti sono i casi,
Assessore, lei li conoscerà meglio di me, in cui di fatto viene aggiudicato ad una
società o ad una cooperativa un servizio, la cooperativa parte, poi arriva il ricorso al
TAR, il quale può dare la sospensiva o meno. In questo caso non l'ha data, ma la
cooperativa in tanti altri casi è già partita.
Quindi, ringrazio l'Assessore per la risposta, ma nulla mi tranquillizza rispetto al
fatto che, ad oggi, la prima affidataria di questa gara non abbia ancora dato la
fideiussione e che, quindi, questo lavoro non sia ancora partito.
Questo mi sembra inaccettabile per una città che ha voluto investire su nuove forme
di illuminazione, sia dal punto di vista della sicurezza che della gestione
all'ambiente.
Non capisco perché una nostra realtà partecipata si comporti in questo modo, quindi
aggiudichi quanto prima e, se la realtà non è in grado di fornire la fideiussione, IREN
faccia un ragionamento su quanto altro tempo ancora i cittadini dovranno aspettare
per avere i loro pali controllati.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per una breve replica, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Non mi sono in alcun modo inalberato, ero semplicemente preoccupato dal fatto che
potesse passare un messaggio - che, tra l'altro, la ringrazio, è stato rettificato nel
corso dell'intervento - che poteva lasciar intendere che questa Amministrazione,
direttamente o indirettamente, non verificasse la staticità e la sicurezza degli impianti
di illuminazione pubblica. Però, ripeto, è stato rettificato nel corso dell'intervento.
Così non è, anche perché, come ho spiegato, una parte del servizio viene gestita
attraverso società esterne, ma continua a verificarsi il controllo diretto di IREN
Servizi e Innovazione sugli impianti di illuminazione pubblica.
Naturalmente, sarà mia premura verificare che, nel più breve tempo possibile, si
possa perfezionare questo contratto, che, come ho detto, non si è perfezionato per
l'assenza di un documento; questo è quello che ci riferisce IREN.
Sarà mia premura comunicare tempestivamente, al Consigliere Magliano e all'intero
Consiglio Comunale, la data in cui verrà stipulato questo contratto, e quindi sarà
perfezionato in modo utile a poter garantire non tanto un'attività di ispezione e di
monitoraggio, che è preservata e continua ad esserci, quanto piuttosto il piano che
caratterizzerà dal 2015 una nuova campagna di verifica che interesserà ulteriori
25.000 pali della luce.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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