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PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201405199/131, presentata dalla Giunta Comunale in data 4 novembre 2014, avente per oggetto: "Accertamento della proprietà dei sedimi stradali di corso Marche n. 10 interno e corso Francia n. 356 interno. Acquisiti per usucapione al demanio del Comune di Torino" PORCINO Giovanni (Presidente) Comunico che in data 19/11/2014 le Commissioni competenti hanno rimesso il provvedimento in Aula. La parola, per l'illustrazione, all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) La questione riguarda l'accertamento della proprietà dei sedimi stradali di corso Marche, 10. In particolar modo, dell'interno di corso Francia, 356. La storia è alquanto articolata e complessa; peraltro, nella narrativa del provvedimento se ne dà pieno conto, citando esplicitamente tutti gli atti deliberativi che l'Amministrazione Comunale ha sviluppato negli anni. Mi soffermo in particolare nel fare rilevare quanto contenuto nei primi passaggi della pagina 2, cioè che le verifiche condotte dagli Uffici hanno permesso di constatare che questi sedimi privati, ad eccezione del solo corso Francia 356, interni 22 e 24, posseggono i requisiti per l'accertamento della proprietà per usucapione da parte del Comune. Pertanto, in questo senso, anche visti i pareri favorevoli della Circoscrizione 4 e delle competenti Divisioni Infrastrutture, che sono in realtà la ragione per cui questa proposta di deliberazione, essendo in qualche modo integrata nella ZUT (ambito 8.15 - quartiere Dora), pur avendo un merito assolutamente limitato; cioè, in buona sostanza, l'acquisizione di questi sedimi stradali in piena proprietà da parte della Città per l'istituto previsto dal nostro Codice Civile, normato dall'articolo 1158 (chiamasi usucapione), viene a essere interessante perché coinvolge sia l'Assessorato al Patrimonio, nella persona dell'Assessore Passoni, sia il sottoscritto, in quanto il provvedimento di usucapione avviene nell'ambito di una ZUT (ambito 8.15 del quartiere Dora), sia l'Assessore Lubatti, che avendo la delega ai Lavori Pubblici e alle Opere di Urbanizzazione, i cui Uffici hanno approvato il provvedimento di sistemazione superficiale. Pertanto, con l'atto deliberativo del Consiglio Comunale (che ovviamente è una deliberazione del Consiglio in quanto modifica l'assetto patrimoniale della Città), la Città entra in possesso di questi sedimi privati, nella piena disponibilità, dove poter quindi conseguentemente fare interventi di urbanizzazione e di manutenzione del territorio, coerentemente con quanto generato dalla trasformazione urbanistica. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Appendino. APPENDINO Chiara Ringrazio l'Assessore per l'illustrazione. Premesso che non ero presente in Commissione quando è stata illustrata la proposta di deliberazione, per questo ne ho chiesto l'illustrazione, volevo solo sapere se rispetto all'area che la Città sta acquisendo sono già previsti degli interventi specifici, se c'è già un piano di intervento nel merito di quell'area, oppure se ci sarà un altro atto deliberativo in tal senso. L'usucapione mi è chiaro, vorrei solo capire se la Giunta, visto che comprende più Assessorati, come diceva giustamente l'Assessore durante l'illustrazione, ha già deciso come procedere su quell'area, perché siamo nell'ambito di un complesso che prevede tutta una serie di interventi. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) La competenza per la puntuale descrizione nel dettaglio ovviamente è dell'Assessore Lubatti, però per analogia logica deduttiva credo di poter rispondere che evidentemente l'azione a valere su risorse generate dalla trasformazione, potendo avvenire solo su sedimi di carattere pubblico e non privato, ha un prodromo giuridico che è quello di acquisizione della proprietà dei medesimi sedimi. Pertanto, io non conosco onestamente nel dettaglio la previsione specifica in ordine agli eventuali interventi, peraltro ci ha raggiunto qui il titolare della proposta di deliberazione, quindi adesso lo relazionerò della sua domanda, ma comunque qualunque tipo di intervento dovrà evidentemente essere preceduto da una acquisizione, in capo alla proprietà dalla Città, dei medesimi sedimi. Una volta acquisita la proprietà, vi saranno le interlocuzioni con il territorio necessarie per poter usufruire delle risorse finanziarie generate dalla trasformazione e poter dare corso alle operazioni di riqualificazione urbana. PORCINO Giovanni (Presidente) Abbiamo terminato la discussione del provvedimento. Comunico al Consiglio Comunale che gli emendamenti dal n. 1 al n. 27 sono ritirati. Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: Presenti 26, astenuti 4, favorevoli 22. La proposta di deliberazione è approvata. PORCINO Giovanni (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: Presenti 26, astenuti 4, favorevoli 22. L'immediata eseguibilità è concessa. |