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PORCINO Giovanni (Presidente) Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale discutendo l'interpellanza n. mecc. 201404630/002, presentata in data 13 ottobre 2014, avente per oggetto: "Limitazioni imposte ai pullman turistici" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Abbiamo concluso un percorso di valutazione delle varie questioni che sono richiamate nell'interpellanza, che arriva in maniera particolarmente tempestiva rispetto agli incontri che ci sono stati, e si capirà perché dico queste cose. Faccio una breve premessa, Presidente, perché il tema parte nel 2001 con le valutazioni dei collegamenti stradali tra la Basilica di Superga e la città. Quindi è bene forse fare un minimo di cronistoria, prima di arrivare al punto della situazione odierna. In particolare si fa riferimento all'ordinanza n. 874, del 24/12/2001, che metto a disposizione del Consigliere, nella quale si era provveduto a individuare una zona A e una zona B nell'ambito del territorio cittadino, al fine di regolamentare la circolazione dei veicoli pesanti, che per dimensioni sono tali da costituire situazioni di rallentamento del traffico nell'area cittadina e sulle strade collinari. La zona B è definita dal perimetro formato da strada Comunale di Superga compresa, confine con il Comune di Baldissero, confine con il Comune di Pino Torinese e confine con il Comune di Pecetto, fino ad arrivare al Comune di Moncalieri, strada Comunale dei Ronchi, compresa strada Cunioli Alti, strada Comunale del Traforo del Pino e di corso Chieri. All'interno di questo pentagono sono vietati il transito e la sosta, dalle ore 0.00 alle ore 24.00, agli autotreni, agli autoarticolati, ai trattori stradali trainanti, agli autocarri, agli autoveicoli per trasporti specifici e agli autoveicoli per uso speciale, aventi massa a pieno carico superiore a otto tonnellate. È inoltre confermato il divieto di transito per gli automezzi tir, gli autoarticolati, gli autotreni in corso Chieri, corso Moncalieri, corso Casale, tra piazza Zara e piazza Modena. Ho fatto questo lungo elenco perché in questo modo almeno inquadriamo esattamente la normativa vigente e la vastità dei limiti che la Città ha immaginato su quelle aree. Tale limitazione - e qui arrivo a un punto determinante per la discussione di questa interpellanza - non contempla pertanto il divieto di transito alla categoria degli autobus turistici, i quali, in deroga al limite di massa a pieno carico, possono transitare anche su strada Comunale di Superga. Arrivo al punto. A seguito di successive verifiche, generate da sinistri, avvenuti a causa di mezzi pesanti non autorizzati al transito sulle strade citate, sui manufatti della cremagliera, della nota del Comando di Polizia Municipale del 8/5/2012, circa eventuali limiti dimensionali per veicoli in suddetta strada, degli incontri avvenuti nel periodo maggio-giugno 2012 presso l'Ente di gestione dell'area protetta del Po e della Collina torinese, per la gestione dell'area relativa al piazzale di Superga, della richiesta da parte di GTT di apporre specifica segnaletica di consenso al transito per i veicoli in servizio di trasporto pubblico in deroga ai limiti di massa, nonché della nota di servizio sui parcheggi del 28 gennaio 2014, che evidenzia la necessità di impedire il passaggio di veicoli troppo ingombranti e limitare le sollecitazioni a strade costruite in epoche anche remote e sostenute da manufatti (muri e ponti) che sono ormai datati, di cui non è nota la reale capacità di carico, il Servizio scrivente ha richiesto l'emissione di ordinanza n. 1052 del 21 marzo 2014. Arriviamo alla situazione attuale. Con la suddetta ordinanza è stato istituito il divieto di transito per i mezzi di altezza superiore a 3,5 metri e il consenso al transito ai veicoli di massa complessiva superiore alle otto tonnellate, in servizio di trasporto pubblico locale, ad integrazione dell'ordinanza del 24/12/2001, con la quale ho iniziato la mia illustrazione. Si segnala, però, che il 26 settembre è arrivata una nota di vari enti, tra i quali anche alcune associazioni, in cui veniva richiesto all'Assessorato un incontro urgente in merito ai provvedimenti viabili previsti dall'ordinanza n. 1052. L'incontro è avvenuto il 27 ottobre 2014; sono state illustrate le motivazioni predette, che hanno originato il provvedimento e le possibili alternative di percorso per gli autobus turistici che eccedono i limiti prefissati, con impegno dell'Amministrazione a verificare la completa percorribilità della tratta anche fuori da quei limiti territoriali della Città di Torino. Nel corso della riunione è emerso l'ormai frequente uso di veicoli che per caratteristiche dovute all'evoluzione tecnologica superano sensibilmente i limiti dimensionali e di massa stabiliti dalla Città. È stata raccolta la proposta dei partecipanti, che sarà oggetto di valutazione da parte del nostro Assessorato, relativa all'istituzione di un senso unico di marcia per i predetti bus turistici, nel tratto di strada Superga, con direzione da piazza Modena verso Superga e ritorno da strada Panoramica, corso Chieri e Torino, creando un circuito che evita l'incrocio tra due mezzi che hanno i limiti di massa superiori a quelli previsti dall'ordinanza. Si prevede di verificare con GTT l'eventuale implementazione del servizio pubblico diretto a Superga in funzione dei prossimi eventi previsti per l'anno 2015 che interesseranno i flussi turistici diretti alla Basilica. Su quest'ultimo punto voglio rassicurare il Consiglio sull'attività ormai in essere e ordinaria del Tavolo della Mobilità 2015, nel quale tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di mobilità sono coinvolti per affrontare i singoli eventi. Uno dei maggiori eventi di cui stiamo valutando la quantità di offerta da mettere in campo è proprio il bicentenario di Don Bosco e dell'Ostensione della Sacra Sindone, che il Consigliere ha citato nella sua interpellanza. Mi scuso ancora per la lungaggine, ma per completezza di informazione ho volutamente citato tutti gli atti, a partire da quello del 2001. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio l'Assessore per la risposta. L'interpellanza nasce proprio perché se si fosse andati fino in fondo e non ci fosse stata la disponibilità degli Uffici a discutere, avremmo eliminato completamente la possibilità per i turisti di giungere a Superga. Tra l'altro, prima di questa seconda ipotesi che ha paventato l'Assessore, la soluzione prevedeva di passare dalla Panoramica per arrivare alla Basilica e ritornare dalla Panoramica. Questo vuol dire, per chi conosce la Panoramica, che nessuna agenzia turistica spende un'ora del suo tempo per salire e un'ora per scendere, dato il livello della Panoramica. Per cui, questa interpellanza nasce anche perché alcuni si sono interessati; ad esempio la Basilica di Superga, sino a qualche mese fa, è stata gestita dai Servi di Maria; per cui, dopo la realizzazione del parcheggio, se non riusciamo a portare su le persone, può nascere un problema. Il divieto è stato messo a 3,5 metri. Mediamente questi pullman, addirittura quelli a due piani, arrivano a 3,75 metri. Dalle rilevazioni che hanno fatto anche le associazioni presenti sul territorio, questi ponti di fatto sono altri 4,25 metri; quindi, lo spazio c'è. Io mi auguro di cuore, Assessore, che si trovi questa soluzione. Capisco che GTT non veda l'ora che tutti i soggetti usino solamente la cremagliera per andare a Superga, perché è molto romantica, è molto bella. Nello stesso tempo però ci rendiamo anche conto che non siamo in grado di gestire una cosa di questo tipo, perché elimineremmo completamente un pezzo di turismo. Ringrazio l'Assessore se vorrà darmi le note di cui ha parlato prima. L'unica cosa che mi interessa sapere è entro quanto si prenderà questa decisione, perché se noi la prendiamo a marzo del prossimo anno, chi deve fare i tour, ha già deciso come fa i tour e quali sono i passaggi; se noi la prendiamo entro pochi giorni... tra l'altro, lo studio che è stato fatto anche su quelle strade, se in salita si passa da lì, noi stiamo caricando a monte le strade, non le stiamo caricando a valle, e questo renderebbe meno pericoloso dal punto di vista dello smottamento, meno pericoloso dal punto di vista della tenuta di queste strade. Su questo non ho capito se vi sia una data o un momento in cui si trovi questa situazione, perché io le assicuro, Assessore, che già oggi stanno pianificando i percorsi in base al bicentenario di Don Bosco, piuttosto che la Sindone. Se noi, entro qualche settimana, entro un mese, non diamo un'indicazione chiara su dove e come possono passare questi pullman, avremmo danneggiato peraltro uno dei monumenti simbolo della nostra Città; avremmo fatto un investimento per quel parcheggio, più o meno discutibile, perché ci sono più o meno posti, questo non importa, ma di fatto non valorizzeremo anche dal punto di vista del tragitto e della possibilità di visita di una realtà, e poi c'è anche la tomba del Grande Torino. Per cui, mi pare una scelta che rende talmente difficile la possibilità di arrivare alla Basilica, che di fatto è come dire: "Noi decidiamo che il polo di Superga non è un polo interessante per queste attività". Visto che la nostra è una città che vuole diventare a vocazione turistica e culturale, mi pare che, sia dal punto di vista del turismo che della cultura, Superga rappresenti un dato molto importante. Per cui, se l'Assessore quantomeno potesse darci un'indicazione se è questione di settimane, di mesi, entro quando si deciderà, nella direzione che ha detto, perché è quella che stanno chiedendo anche le realtà che gestiscono Superga, cioè che si sale da Sassi e si scende dalla Panoramica. Questa potrebbe essere veramente una soluzione di buonsenso, che tiene insieme tutte le cose e permette a quelle realtà di avere dei visitatori. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per una breve replica, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) In effetti, il Consigliere ha colto la mancanza di una data esatta entro cui verrà attuato questo tema del senso unico e quindi del circuito nell'area collinare per il raggiungimento della Basilica di Superga. Come dicevo, è all'attenzione del Tavolo della Mobilità, che si riunisce ormai ogni 15 giorni. Io riporterò questa informazione al Tavolo. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Assolutamente; penso che quella sia la soluzione al tema. Credo sia convocata per la prossima settimana la nuova riunione nella quale valuteremo alcuni aspetti che sono venuti fuori, tra l'altro anche la preparazione di una deliberazione apposita, onnicomprensiva della mobilità 2015, nella quale potremmo anche fare un richiamo. PORCINO Giovanni (Presidente) L'interpellanza è discussa. |