Cittą di Torino

Consiglio Comunale

Cittą di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 17 Novembre 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2014-04630
"LIMITAZIONI IMPOSTE AI PULLMAN TURISTICI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 13 OTTOBRE 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale discutendo l'interpellanza n. mecc.
201404630/002, presentata in data 13 ottobre 2014, avente per oggetto:

"Limitazioni imposte ai pullman turistici"

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti.

LUBATTI Claudio (Assessore)
Abbiamo concluso un percorso di valutazione delle varie questioni che sono
richiamate nell'interpellanza, che arriva in maniera particolarmente tempestiva
rispetto agli incontri che ci sono stati, e si capirà perché dico queste cose.
Faccio una breve premessa, Presidente, perché il tema parte nel 2001 con le
valutazioni dei collegamenti stradali tra la Basilica di Superga e la città. Quindi è
bene forse fare un minimo di cronistoria, prima di arrivare al punto della situazione
odierna.
In particolare si fa riferimento all'ordinanza n. 874, del 24/12/2001, che metto a
disposizione del Consigliere, nella quale si era provveduto a individuare una zona A
e una zona B nell'ambito del territorio cittadino, al fine di regolamentare la
circolazione dei veicoli pesanti, che per dimensioni sono tali da costituire situazioni
di rallentamento del traffico nell'area cittadina e sulle strade collinari.
La zona B è definita dal perimetro formato da strada Comunale di Superga compresa,
confine con il Comune di Baldissero, confine con il Comune di Pino Torinese e
confine con il Comune di Pecetto, fino ad arrivare al Comune di Moncalieri, strada
Comunale dei Ronchi, compresa strada Cunioli Alti, strada Comunale del Traforo del
Pino e di corso Chieri.
All'interno di questo pentagono sono vietati il transito e la sosta, dalle ore 0.00 alle
ore 24.00, agli autotreni, agli autoarticolati, ai trattori stradali trainanti, agli autocarri,
agli autoveicoli per trasporti specifici e agli autoveicoli per uso speciale, aventi
massa a pieno carico superiore a otto tonnellate.
È inoltre confermato il divieto di transito per gli automezzi tir, gli autoarticolati, gli
autotreni in corso Chieri, corso Moncalieri, corso Casale, tra piazza Zara e piazza
Modena.
Ho fatto questo lungo elenco perché in questo modo almeno inquadriamo
esattamente la normativa vigente e la vastità dei limiti che la Città ha immaginato su
quelle aree.
Tale limitazione - e qui arrivo a un punto determinante per la discussione di questa
interpellanza - non contempla pertanto il divieto di transito alla categoria degli
autobus turistici, i quali, in deroga al limite di massa a pieno carico, possono
transitare anche su strada Comunale di Superga.
Arrivo al punto. A seguito di successive verifiche, generate da sinistri, avvenuti a
causa di mezzi pesanti non autorizzati al transito sulle strade citate, sui manufatti
della cremagliera, della nota del Comando di Polizia Municipale del 8/5/2012, circa
eventuali limiti dimensionali per veicoli in suddetta strada, degli incontri avvenuti
nel periodo maggio-giugno 2012 presso l'Ente di gestione dell'area protetta del Po e
della Collina torinese, per la gestione dell'area relativa al piazzale di Superga, della
richiesta da parte di GTT di apporre specifica segnaletica di consenso al transito per i
veicoli in servizio di trasporto pubblico in deroga ai limiti di massa, nonché della
nota di servizio sui parcheggi del 28 gennaio 2014, che evidenzia la necessità di
impedire il passaggio di veicoli troppo ingombranti e limitare le sollecitazioni a
strade costruite in epoche anche remote e sostenute da manufatti (muri e ponti) che
sono ormai datati, di cui non è nota la reale capacità di carico, il Servizio scrivente ha
richiesto l'emissione di ordinanza n. 1052 del 21 marzo 2014.
Arriviamo alla situazione attuale. Con la suddetta ordinanza è stato istituito il divieto
di transito per i mezzi di altezza superiore a 3,5 metri e il consenso al transito ai
veicoli di massa complessiva superiore alle otto tonnellate, in servizio di trasporto
pubblico locale, ad integrazione dell'ordinanza del 24/12/2001, con la quale ho
iniziato la mia illustrazione.
Si segnala, però, che il 26 settembre è arrivata una nota di vari enti, tra i quali anche
alcune associazioni, in cui veniva richiesto all'Assessorato un incontro urgente in
merito ai provvedimenti viabili previsti dall'ordinanza n. 1052.
L'incontro è avvenuto il 27 ottobre 2014; sono state illustrate le motivazioni predette,
che hanno originato il provvedimento e le possibili alternative di percorso per gli
autobus turistici che eccedono i limiti prefissati, con impegno dell'Amministrazione
a verificare la completa percorribilità della tratta anche fuori da quei limiti territoriali
della Città di Torino.
Nel corso della riunione è emerso l'ormai frequente uso di veicoli che per
caratteristiche dovute all'evoluzione tecnologica superano sensibilmente i limiti
dimensionali e di massa stabiliti dalla Città.
È stata raccolta la proposta dei partecipanti, che sarà oggetto di valutazione da parte
del nostro Assessorato, relativa all'istituzione di un senso unico di marcia per i
predetti bus turistici, nel tratto di strada Superga, con direzione da piazza Modena
verso Superga e ritorno da strada Panoramica, corso Chieri e Torino, creando un
circuito che evita l'incrocio tra due mezzi che hanno i limiti di massa superiori a
quelli previsti dall'ordinanza.
Si prevede di verificare con GTT l'eventuale implementazione del servizio pubblico
diretto a Superga in funzione dei prossimi eventi previsti per l'anno 2015 che
interesseranno i flussi turistici diretti alla Basilica.
Su quest'ultimo punto voglio rassicurare il Consiglio sull'attività ormai in essere e
ordinaria del Tavolo della Mobilità 2015, nel quale tutti i soggetti che a vario titolo si
occupano di mobilità sono coinvolti per affrontare i singoli eventi. Uno dei maggiori
eventi di cui stiamo valutando la quantità di offerta da mettere in campo è proprio il
bicentenario di Don Bosco e dell'Ostensione della Sacra Sindone, che il Consigliere
ha citato nella sua interpellanza.
Mi scuso ancora per la lungaggine, ma per completezza di informazione ho
volutamente citato tutti gli atti, a partire da quello del 2001.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Magliano.

MAGLIANO Silvio
Ringrazio l'Assessore per la risposta. L'interpellanza nasce proprio perché se si fosse
andati fino in fondo e non ci fosse stata la disponibilità degli Uffici a discutere,
avremmo eliminato completamente la possibilità per i turisti di giungere a Superga.
Tra l'altro, prima di questa seconda ipotesi che ha paventato l'Assessore, la
soluzione prevedeva di passare dalla Panoramica per arrivare alla Basilica e ritornare
dalla Panoramica. Questo vuol dire, per chi conosce la Panoramica, che nessuna
agenzia turistica spende un'ora del suo tempo per salire e un'ora per scendere, dato il
livello della Panoramica.
Per cui, questa interpellanza nasce anche perché alcuni si sono interessati; ad
esempio la Basilica di Superga, sino a qualche mese fa, è stata gestita dai Servi di
Maria; per cui, dopo la realizzazione del parcheggio, se non riusciamo a portare su le
persone, può nascere un problema.
Il divieto è stato messo a 3,5 metri. Mediamente questi pullman, addirittura quelli a
due piani, arrivano a 3,75 metri. Dalle rilevazioni che hanno fatto anche le
associazioni presenti sul territorio, questi ponti di fatto sono altri 4,25 metri; quindi,
lo spazio c'è.
Io mi auguro di cuore, Assessore, che si trovi questa soluzione. Capisco che GTT
non veda l'ora che tutti i soggetti usino solamente la cremagliera per andare a
Superga, perché è molto romantica, è molto bella. Nello stesso tempo però ci
rendiamo anche conto che non siamo in grado di gestire una cosa di questo tipo,
perché elimineremmo completamente un pezzo di turismo.
Ringrazio l'Assessore se vorrà darmi le note di cui ha parlato prima. L'unica cosa
che mi interessa sapere è entro quanto si prenderà questa decisione, perché se noi la
prendiamo a marzo del prossimo anno, chi deve fare i tour, ha già deciso come fa i
tour e quali sono i passaggi; se noi la prendiamo entro pochi giorni... tra l'altro, lo
studio che è stato fatto anche su quelle strade, se in salita si passa da lì, noi stiamo
caricando a monte le strade, non le stiamo caricando a valle, e questo renderebbe
meno pericoloso dal punto di vista dello smottamento, meno pericoloso dal punto di
vista della tenuta di queste strade. Su questo non ho capito se vi sia una data o un
momento in cui si trovi questa situazione, perché io le assicuro, Assessore, che già
oggi stanno pianificando i percorsi in base al bicentenario di Don Bosco, piuttosto
che la Sindone.
Se noi, entro qualche settimana, entro un mese, non diamo un'indicazione chiara su
dove e come possono passare questi pullman, avremmo danneggiato peraltro uno dei
monumenti simbolo della nostra Città; avremmo fatto un investimento per quel
parcheggio, più o meno discutibile, perché ci sono più o meno posti, questo non
importa, ma di fatto non valorizzeremo anche dal punto di vista del tragitto e della
possibilità di visita di una realtà, e poi c'è anche la tomba del Grande Torino.
Per cui, mi pare una scelta che rende talmente difficile la possibilità di arrivare alla
Basilica, che di fatto è come dire: "Noi decidiamo che il polo di Superga non è un
polo interessante per queste attività".
Visto che la nostra è una città che vuole diventare a vocazione turistica e culturale,
mi pare che, sia dal punto di vista del turismo che della cultura, Superga rappresenti
un dato molto importante.
Per cui, se l'Assessore quantomeno potesse darci un'indicazione se è questione di
settimane, di mesi, entro quando si deciderà, nella direzione che ha detto, perché è
quella che stanno chiedendo anche le realtà che gestiscono Superga, cioè che si sale
da Sassi e si scende dalla Panoramica. Questa potrebbe essere veramente una
soluzione di buonsenso, che tiene insieme tutte le cose e permette a quelle realtà di
avere dei visitatori.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per una breve replica, all'Assessore Lubatti.

LUBATTI Claudio (Assessore)
In effetti, il Consigliere ha colto la mancanza di una data esatta entro cui verrà
attuato questo tema del senso unico e quindi del circuito nell'area collinare per il
raggiungimento della Basilica di Superga. Come dicevo, è all'attenzione del Tavolo
della Mobilità, che si riunisce ormai ogni 15 giorni. Io riporterò questa informazione
al Tavolo. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Assolutamente; penso che
quella sia la soluzione al tema. Credo sia convocata per la prossima settimana la
nuova riunione nella quale valuteremo alcuni aspetti che sono venuti fuori, tra l'altro
anche la preparazione di una deliberazione apposita, onnicomprensiva della mobilità
2015, nella quale potremmo anche fare un richiamo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)