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PORCINO Giovanni (Presidente) Questa richiesta di comunicazioni non è accolta, per cui i richiedenti hanno un minuto per poter intervenire al riguardo. La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio dell'opportunità di poter parlare. La richiesta di comunicazioni e il minuto che lei ci concede, è solo per... Uno prova a comunicare se c'è la possibilità di farlo. PORCINO Giovanni (Presidente) Mi scusi, Consigliere. MAGLIANO Silvio Si figuri, se mi mette il Consigliere Viale qui davanti, parlo direttamente con lui. PORCINO Giovanni (Presidente) Chiedo scusa, Consigliere. Chiedo davvero ai Consiglieri di rimanere in silenzio. Prego, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Non è nient'altro che una richiesta legata a ciò che è accaduto, persone che, in una modalità silenziosa, esprimono... PORCINO Giovanni (Presidente) Chiedo scusa, Consigliere Magliano. Consiglieri, è l'ultimo richiamo, dopodiché sospendo la seduta. In queste condizioni non riusciamo a procedere con i lavori. Prego, Consigliere Magliano, le chiedo scusa. MAGLIANO Silvio Grazie Presidente, anche per come conduce l'Aula. Era una richiesta di comunicazioni per esprimere questo. Chiunque può avere un'idea, questa idea può essere condivisa o meno. Mi pare che quanto è capitato in piazza Carignano sia nient'altro che l'espressione, peraltro in modo silenzioso, di un'idea legata a quella che può essere la propria libertà di espressione. Il fatto che qualcuno sia andato lì, in modo strumentale, per cercare di interrompere quel tipo di manifestazione non fa a pugni con le idee che ognuno dei due soggetti provava ad esprimere, ma fa a pugni con quello che la nostra Città da tempo manifesta, cioè che chiunque può avere una propria idea di società, una propria idea di famiglia, una propria idea di Stato. Si trattava di una manifestazione, peraltro, pacifica: per un'ora alcuni soggetti leggevano un libro in silenzio. In Conferenza dei Capigruppo io avevo chiesto che la Presidenza potesse, in qualche modo, non stigmatizzare, ma dire che questa è la città di tutti, la città di chi la pensa in un modo, come chi la pensa in un altro. Il fatto che qualcuno abbia provato ad interrompere in modo strumentale, lo ripeto... PORCINO Giovanni (Presidente) La prego di concludere, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Si, concludo. Presidente, mi ha interrotto due volte, non lei, ma l'Aula. PORCINO Giovanni (Presidente) Siamo ripartiti da zero, Consigliere. MAGLIANO Silvio La ringrazio. Il fatto che qualcuno sia andato lì per impedire che quella manifestazione avesse luogo, secondo me, ha a che fare con un oscurantismo che... PORCINO Giovanni (Presidente) Grazie Consigliere. MAGLIANO Silvio Presidente, capisco che fa... Va bene... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). PORCINO Giovanni (Presidente) Grazie. La Presidenza non ha bisogno di suggerimenti. La parola al Consigliere Ricca. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Chiedo scusa, Consiglieri, deve intervenire il Consigliere Ricca. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Scusate, Consiglieri, cerchiamo di riportare l'ordine. La parola al Consigliere Ricca, un minuto. RICCA Fabrizio Io non entro nel merito della discussione sulla manifestazione, però apprendo che Torino, la città della tolleranza, del dialogo, della discussione, è diventata come la Germania di Hitler, dove è concesso manifestare esclusivamente se fai parte del regime. Vi siete trasformati in un regime nazista che, quando vede una manifestazione pacifica di cui non condivide le idee, permette la chiusura, permette l'aggressione... (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Presidente! PORCINO Giovanni (Presidente) Chiedo scusa, Consiglieri, c'è anche una questione di rispetto nei confronti dei Consiglieri che intervengono. Oltre un certo limite non è più tollerabile. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Non si riferiva all'Aula, Consigliere Viale. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere, moderiamo i termini e facciamo proseguire il Collega. VIALE Silvio A chi mi dà del nazista, do del coglione. |