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PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201404280/002, presentata dal Presidente Porcino e dai Vicepresidenti Magliano e Levi in data 29/09/2014, avente per oggetto: "Commissione Consiliare Speciale denominata 'Commissione Consiliare Speciale sul decentramento'. Proroga della durata" PORCINO Giovanni (Presidente) Come convenuto in Conferenza dei Capigruppo, questa proposta di deliberazione arriva in Aula ai sensi dell'articolo 93. Si tratta della proroga della durata della Commissione Decentramento, come richiesto dalla Presidenza della Commissione stessa. La parola al Consigliere Onofri. ONOFRI Laura Abbiamo chiesto questa proroga per poter approfondire alcuni temi, specialmente sulla democrazia partecipata, e per poter prendere visione per tempo di tutta la documentazione che ancora non è stata approntata dagli Uffici. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Trombotto. TROMBOTTO Maurizio Intanto, ovviamente dichiaro il mio voto favorevole alla richiesta di proroga della Commissione Speciale Decentramento, però voglio che rimanga a verbale questo mio breve intervento, in quanto sono ormai troppi anni che questa Città, attraverso anche i propri Consigli di Circoscrizione, dibatte della riforma del decentramento senza giungere ad alcuna reale conclusione, se non a piccole modifiche dello Statuto della Città o del Regolamento del decentramento stesso. Quindi rivolgo proprio un appello all'intero Consiglio Comunale, alla Giunta Comunale e a tutti coloro che, eventualmente, in questi anni hanno opposto - mi si consenta l'espressione - resistenze, che occorre, in qualche modo, superare, proprio perché, come detto da più parti, anche nei lavori della Commissione Speciale Decentramento, il mantenere le dieci Circoscrizioni, così come sono oggi, con una decurtazione ormai progressiva e significativa dei propri bilanci, non ha più alcuna ragione d'essere. Per cui, il mio è un appello affinché si arrivi compiutamente, nei tempi più brevi possibili, alla redazione di un nuovo testo, che sia il più condiviso possibile, per quello che è il Regolamento del decentramento e le previsioni sull'argomento all'interno dello Statuto della Città. Sarebbe ora - e concludo - che coloro che si oppongono a questo, se vogliono e lo desiderano, manifestino più esplicitamente e apertamente le motivazioni delle proprie resistenze, perché in questi anni sono state spese inutilmente troppe risorse in termini di impiego di denaro pubblico e di lavoro di donne e di uomini. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Tanto per sottolineare, anch'io vorrei che rimanessero a verbale alcune affermazioni che mi appresto a fare. Intanto, sarà anche il nostro un voto favorevole per il proseguimento dei lavori. Faccio parte di questa Commissione e ho avuto problemi a parteciparvi, ma adesso ci sto partecipando più assiduamente; vorrei solo fare un invito rivolto a tutti i Consiglieri che fanno parte della Commissione di smetterla di concentrarsi eventualmente su nuove dinamiche per quanto concerne il voto e andare sul concreto. Non è rivolto al Presidente, ovviamente, che è il Presidente di tutti e deve seguire e deve assecondare le istanze di tutti, il mio invito è rivolto a tutti i Commissari, affinché si arrivi a una definizione dello scopo per cui è nata la Commissione, ossia un decentramento vero e proprio. Poi, le dinamiche elettorali, veramente, non perdiamoci in queste cose, altrimenti non arriverà mai il giungere di un nuovo decentramento che tutti aspettiamo e, nello stesso tempo, non l'abbiamo mai ottenuto negli anni. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Alunno. ALUNNO Guido Maria Sarò brevissimo. Intervengo solo per rassicurare i Consiglieri che mi hanno preceduto e in linea con quanto diceva il Presidente della Commissione, mi pare che il lavoro che stiamo svolgendo ha avuto qualche difficoltà iniziale di rodaggio da parte della Commissione, per riuscire a parlare un linguaggio comune e anche a conoscere in maniera più approfondita la realtà delle diverse Circoscrizioni. Ma da un certo punto in avanti, invece, è diventato evidente che il confronto tra i Consiglieri all'interno della Commissione è stato molto proficuo e ha permesso, senza alcun vincolo posto da parte della maggioranza, in particolar modo, di confrontarci a tutto campo sulle diverse questioni che riguardano il futuro e possibile assetto delle Circoscrizioni. Oggi, mi pare che l'elemento più rilevante sia quello delle competenze. Siamo in attesa in un confronto anche con la Giunta e con l'Assessore Passoni, che partecipa con noi ai lavori, di comprendere quanto si riesca davvero a rendere importanti gli Enti decentrati, riconoscendogli delle competenze reali e le relative risorse. Questo è un po' il passaggio che attendiamo e che darà più forza e più concretezza alla proposta complessiva. È altrettanto evidente che gli altri elementi, il tema della partecipazione, il tema del sistema elettorale, il tema del modello di governance, non credo siano meno rilevanti, ma anche su questi c'è la massima disponibilità a confrontarsi e a trovare soluzioni che siano largamente condivise, se non unanimi. Mi pare che il lavoro stia procedendo bene e l'augurio è che questi pochi mesi ci permettano di consegnare all'Aula un lavoro completo e costruito insieme. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Cervetti. CERVETTI Barbara Ingrid Intervengo per dire che il voto del Gruppo dei Moderati sarà assolutamente favorevole, perché dobbiamo approfittare dello sforzo che il Presidente sta facendo per cercare davvero di coniugare le varie esigenze e creare sinergia tra il Consiglio Comunale e la Giunta. Come ha appena detto il Consigliere Alunno, quello che ci aspettiamo è davvero, al di là del numero che verrà fuori, definire o ridefinire le competenze delle Circoscrizioni e, proprio da questo punto, ripartire. Il Presidente con grande pazienza sta aspettando che anche la Giunta inizi a lavorare con noi, la ringraziamo per il lavoro svolto fino ad oggi e come Commissari della Commissione Decentramento andiamo avanti nel suo sforzo, per cercare di arrivare questa volta davvero alla riforma più concreta. PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: presenti 27, favorevoli 27. La proposta di deliberazione è approvata. PORCINO Giovanni (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: L'immediata eseguibilità è concessa con il medesimo esito del precedente. |