| Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201302819/002, presentata in data 16 giugno 2013, avente per oggetto: "Abbandono progetto di pedonalizzazione corso De Gasperi e vie limitrofe" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio i Consiglieri che sono in Aula. Questa è una proposta di mozione che è in Aula da tempo. Nasce da una serie di diritti di tribuna che abbiamo fatto... PORCINO Giovanni (Presidente) Mi scusi se la interrompo. Posso chiedere ai Colleghi di rimanere in silenzio? Prego, prosegua, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Di fatto, questa è una proposta di mozione che è nata quando si è aperto il tema della pedonalizzazione. Tanti commercianti e cittadini hanno prodotto un numero importante di firme, ma, al di là di questo, era da prendere in considerazione l'ipotesi di abbandonare quel progetto, cosa che peraltro, in qualche modo, è avvenuta da parte dell'Assessore. Il testo della proposta di mozione (che, per non tediare i Consiglieri in Aula, non riproporrei) impegna il Sindaco e la Giunta a predisporre un piano alternativo di riqualificazione della zona di corso De Gasperi. Il fine di questa proposta di mozione era scongiurare la pedonalizzazione di un'area che, alla luce del mercato e di tutta una serie di elementi che insistono su quell'area, a mio giudizio e a giudizio di altri che mi hanno interpellato sul tema, non aveva senso. Questo è l'obiettivo della proposta di mozione. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Questa proposta di mozione arriva in Aula adesso, anche se la discussione si è svolta ormai molti mesi fa. Questo progetto di pedonalizzazione si è perso nelle nebbie, un po' come tutto il resto. Noi, in generale, siamo favorevoli all'introduzione di pedonalizzazioni anche nelle zone meno centrali della città, però ciò deve avvenire dove serve e con l'accordo degli abitanti, dei commercianti e di chi usa la zona. In un caso come questo, in cui c'è una forte opposizione sul territorio, non ha senso proseguire con il progetto; ha invece senso cercare di studiare un piano alternativo che possa mettere d'accordo un po' tutta la cittadinanza, anche quelli - che comunque vi sono - favorevoli a questo progetto. Però, vorrei sottolineare che, ormai, siamo al quarto anno abbondante di questa Amministrazione e dal primo giorno stiamo aspettando una visione complessiva e, quindi, un piano di pedonalizzazioni. Questa cosa è stata chiesta più volte dal Consiglio Comunale (maggioranza, minoranza, tutti, in tutte le sedi e in tutte le forme) e, dopo quattro anni, siamo rimasti all'unico risultato di pedonalizzare 50 metri di via Durandi e, poi, di spedonalizzarli dopo qualche mese per via delle proteste. Sarebbe il caso che si potesse fare con l'Assessore (che, peraltro, oggi non è neanche presente) una discussione generica e, che, poi l'Assessore arrivasse con un piano che possa essere realizzato, anche per tranquillizzare i cittadini che, adesso, si trovano a fare petizioni e raccolte firme su voci e rumor letti sui giornali, mentre, se ci fosse un piano, si saprebbe quali sono le aree considerate e anche quali sono le zone non considerate, dove, quindi, i cittadini non hanno motivo di prendere in considerazione gli eventuali problemi. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Viale. VIALE Silvio Voterò contro questa proposta di mozione e invito a votare contro, non tanto per il fatto che si possa essere critici sulla questione della pedonalizzazione, ma perché il fatto che si respinga questa proposta di mozione non vuol dire che poi si procederà davvero con la pedonalizzazione; è da discutere, da valutare e, probabilmente, si farà. Faccio notare che, se avessimo usato questo criterio, non avremmo mai pedonalizzato via Garibaldi, perché, all'epoca, furono raccolte migliaia di firme, i commercianti si sdraiarono davanti al tram, ma, per fortuna, poi l'abbiamo fatto. Prendo atto che molte migliaia di cittadini abbiano firmato; vuol dire che c'è un problema probabilmente di valutazione e di attenzione, ma non vuol dire, di per sé, che sia la soluzione più giusta. La storia ci ha insegnato, basta pensare soltanto a via Carlo Alberto e a via Lagrange come ultime pedonalizzazioni realizzate, che scatta proprio un meccanismo opposto. È possibile che in quella zona ci sia da calibrare bene che cosa fare - questo è un altro discorso -, ma una presa di posizione contraria mi sembra troppo ideologica e sbagliata. Questo è il motivo per cui voterò contro. PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: presenti 31, favorevoli 9, contrari 22. La proposta di mozione è respinta. |