| Interventi |
PORCINO Giovanni (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201303959/002, presentata in data 26 agosto 2013, avente per oggetto: "Istituzione gruppi volontari per controllo territorio e prevenzione microcriminalità" PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Ambrogio. AMBROGIO Paola Questa proposta di mozione chiede l'istituzione di gruppi di volontari per il controllo del territorio. Oggi, nella Conferenza dei Capigruppo, ho chiesto al Presidente di anticipare la discussione di questo atto, perché proprio oggi il Comune di Milano ha adottato queste figure. Addirittura, a differenza di quanto richiesto con questo provvedimento, ha introdotto le figure di sentinelle antidegrado (50 persone), individuate tra persone disoccupate, alle quali viene data anche una retribuzione di 500,00 Euro al mese. Quindi, il Comune di Milano ha impegnato 250.000,00 Euro per l'introduzione di queste figure. Ne abbiamo parlato ampiamente in Commissione. Sono delle figure che dovrebbero essere presenti nelle zone più a rischio (parchi, nelle zone dei dormitori e delle stazioni), per essere vicino alle persone in difficoltà, a cui questi volontari possono indicare a quali Uffici rivolgersi, oppure come contattare, per esempio, le Forze dell'Ordine o altri soggetti che possono essergli di aiuto. Credo che questi soggetti possano essere un valido supporto sul territorio, ovviamente in collaborazione anche con le Forze dell'Ordine, considerando che la Città di Torino è ai primi posti nella classifica delle città che hanno un alto tasso di criminalità. Quindi, chiedo l'approvazione di questa proposta di mozione. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Trombotto. TROMBOTTO Maurizio Mi scuso perché ho letto solo ora il testo della proposta di mozione, quindi, di conseguenza, il mio intervento non sarà particolarmente approfondito ed articolato. Però, sulla base di quello che ho sentito nell'esposizione, sufficientemente chiara, della proponente e anche sulla base del testo, che è sufficientemente stringato, credo di non poter sostenere questo tipo di proposta, anche perché, al di là del fatto che ho sentito quest'oggi che sembra che il Consiglio Comunale di Milano abbia approvato un testo analogo, ho comunque delle forti perplessità sia rispetto alle funzioni ed alle attribuzioni che verrebbero conferite a questo tipo di ronde, così come vengono definite, sia rispetto anche alla parte nominalistica, che ho già poc'anzi citato, cioè di Ronde - qui definite - Tricolori, oppure City Angels, oppure Unità Mobili Sociali. Ovvero mi sembra che, nonostante la buona volontà da parte della proponente anche nel volersi soffermare sull'esigenza che vi sia un'interazione e una collaborazione da parte di questi soggetti con le Forze dell'Ordine, in realtà si possa avere un rischio, non solo teorico ma anche reale, di confusione di quelli che sono poi i ruoli e le funzioni che verrebbero loro attribuiti agli occhi della cittadinanza, relativamente al determinarsi - purtroppo, questo, senza alcun dubbio, è vero - di situazioni anche di rischio reale da parte di cittadini rispetto ad evidenti fenomeni di contravvenzione nei confronti di quelle che sono le regole e le norme di un vivere civile, in una conurbazione urbana delle dimensioni come quelle della nostra città. Rischi - come dicevo - di confusione, che potrebbero anche determinare delle aspettative e delle attese, che, poi, non potrebbero verosimilmente essere corrisposte, rispetto a quelli che potrebbero essere invece i ruoli reali da parte di queste ronde, che non potrebbero che essere di segnalazione e di richiamo, ma, evidentemente, non di intervento efficace e reale. Credo, invece, che farebbe bene la nostra Amministrazione (ma non ho dubbi che, magari in passato, forse anche recente, questo sia già stato fatto) a richiedere una maggiore presenza delle Forze dell'Ordine, anche non solo dal punto di vista di una loro visibilità, ma anche dal punto di vista di un incremento di organico delle stesse. Quindi, io credo che sia bene mantenere una differenziazione rispetto a quelli che sono i ruoli della cittadinanza attiva e delle forme di volontariato rispetto a quelle che sono invece le competenze proprie di controllo del territorio a cui sono chiamate le Forze dell'Ordine. Quindi, credo che facciano già bene altre forme di associazionismo e di volontariato, penso alle associazioni che svolgono la propria attività nell'ambito della Protezione Civile, mentre, invece, nel caso di questa proposta, mi sembra che non ci sia quel delinearsi di un netto confine - come dicevo poc'anzi - e quindi il mio voto sarà decisamente contrario. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Ambrogio. AMBROGIO Paola Intanto, tengo a precisare che non è stato approvato questo testo dal Comune di Milano, ma è stata approvata l'introduzione di questa figura proprio in questi giorni. Indubbiamente, sarebbero figure di utilità sociale, ma che non possono in alcun modo sostituirsi alle Forze dell'Ordine, eventualmente potrebbero collaborare. Abbiamo l'esempio dei City Angels introdotti in alcune Circoscrizioni, quindi l'esperienza torinese c'è già stata sotto alcuni aspetti; non è esattamente quello che si dice in questa proposta di mozione, però un qualcosa di simile. Qui non se ne fa una questione di nome, che si chiamino Ronde o City Angels poco importa. L'importante è che si possa pensare a delle persone che possano, in qualche modo, essere di aiuto alle persone più in difficoltà e nei luoghi ovviamente più a rischio. PORCINO Giovanni (Presidente) La parola al Consigliere Viale. VIALE Silvio L'iniziativa di Milano a cui si riferisce il Consigliere Ambrogio, che credo riguardi la Giunta e non il Consiglio, sarebbe una sperimentazione, per 10 mesi, nel 2016, che ha dei compiti molto particolari per quanto riguarda Milano (i dormitori e altre cose). Io credo che il tono e il colore della proposta di mozione del Consigliere Ambrogio sia decisamente diverso, ricorda molto le Ronde Tricolori che il suo compagno di partito spesso propone. Nulla in contrario nemmeno contro quello, semplicemente è un qualcosa di diverso. Quindi, se l'iniziativa del Consigliere Ambrogio è una cosa seria, cioè si vuole chiedere di vedere la possibilità anche a Torino di utilizzare dei disoccupati per un ruolo tipo i Nonni Vigile, per capirci, e quindi compiti molto precisi, questo si può valutare e si può lasciare la possibilità alla Giunta. Se l'iniziativa è incastrare la Giunta in qualcosa che ricorda molto le Ronde Tricolori, questo sicuramente è da respingere. Tenendo presente, per quanto mi riguarda, che quella di Milano è una buona sperimentazione anche per Torino, perché, dovesse dare dei frutti e un buon risultato... Tenendo presente che, mi sembra, siano 500.000,00 gli Euro stanziati. L'unica cosa positiva che vedo di Milano è che dà lavoro a disoccupati. Però, non ho ben capito come verranno selezionati e con che funzioni. Quindi, io respingo la proposta di mozione del Consigliere Ambrogio, perché mi sembra molto strumentale. Poi, sono molto attento, invece, a quello che capita a Milano, ma anche in tutte le altre città, perché potrebbe essere sicuramente utile per ulteriori approfondimenti in futuro. PORCINO Giovanni (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: Presenti 23, astenuti 1, favorevoli 7, contrari 15. La proposta di mozione è respinta. |