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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 28 Luglio 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 13

Comunicazioni dell'Assessore Tedesco su: "paninari in via Roma".
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Riapriamo i lavori del Consiglio.
La parola, per le comunicazioni, all'Assessore Tedesco.
Come concordato nella Conferenza dei Capigruppo che si è svolta al banco della
Presidenza, ogni Consigliere avrà a disposizione tre minuti per intervenire.

TEDESCO Giuliana (Assessore)
Il 24 luglio, come ormai è riportato anche nel testo delle comunicazioni,
innumerevoli autobanchi mobili, che sono adibiti alla vendita di alimenti e
bevande…

PORCINO Giovanni (Presidente)
Mi scusi, Assessore; la interrompo perché non si sente. Chiedo ai Consiglieri di stare
possibilmente al proprio posto ed in silenzio, altrimenti non riusciamo a sentire
l'intervento dell'Assessore.
Prego, Assessore Tedesco.

TEDESCO Giuliana (Assessore)
Il 24 luglio, innumerevoli autobanchi mobili (che sono adibiti alla vendita di alimenti
e bevande), senza le necessarie autorizzazioni, venivano posizionati in sosta e chiusi
nelle aree comprese tra piazza C.L.N., via Roma e via Santa Teresa. Io stessa e la
Centrale della Polizia Municipale venivamo raggiunti da numerose segnalazioni
proprio riguardo a questo posizionamento, che ovviamente - non sfugge a nessuno -
veniva effettuato in funzione della manifestazione "Traffic", che si sarebbe svolta in
piazza San Carlo nelle serate del 25, 26 e 27 luglio.
A quel punto, la Polizia Municipale ha provveduto ad elevare le sanzioni che sono
previste dal Codice della Strada per il divieto di sosta. Sempre il 24 luglio, l'Autorità
Giudiziaria, nella persona del Pubblico Ministero, dottor Rinaudo, ha emesso un
decreto motivato di sequestro preventivo ai sensi dell'articolo n. 633 e dell'articolo
n. 110 del Codice Penale, perché i suddetti invadevano arbitrariamente le aree
pubbliche, occupandole, per trarre profitto in occasione della manifestazione
"Traffic", proprio per effettuare l'attività abusiva di vendita di alimenti e bevande.
Ribadisco che erano senza le necessarie autorizzazioni, che in occasione di altre
manifestazioni, anche se non in quella zona, erano state concesse.
Queste attività, poste in essere senza un titolo ed in mancanza di una norma giuridica
legittimata oppure di un'autorizzazione specifica, oltretutto recavano un grave danno
economico agli operatori della manifestazione, i quali avevano previsto la presenza
di specifici punti di somministrazione - questi sì - regolarmente autorizzati.
Nel pomeriggio del 24 luglio, la Polizia Municipale ha dato corso all'ordine
dell'Autorità Giudiziaria e nell'azione sono stati impegnati una cinquantina di agenti
per la viabilità; sono state bloccate tutte le aree limitrofe a piazza San Carlo, via
Santa Teresa e piazza C.L.N., procedendo alla notifica del decreto di sequestro
preventivo. Sono stati apposti i sigilli sui mezzi ed è stato eseguito il sequestro
giudiziario. Per aiutarci in questa operazione, sono stati allertati anche i carri attrezzi
dei Vigili del Fuoco, di GTT e di altre ditte convenzionate.
Dopo tutta una serie di mediazioni molto faticose (perché non sfugge a nessuno che
la rimozione coatta di questi mezzi è abbastanza complessa), i proprietari degli 11
mezzi posti sotto sequestro hanno accettato di condurre autonomamente, però scortati
dalla Polizia Municipale, i propri veicoli presso il nostro deposito in strada Druento,
dove attualmente sono ancora depositati.
Tutte le operazioni si sono svolte fondamentalmente senza incidenti, anche se con un
minimo di disagio per la cittadinanza, perché abbiamo dovuto chiudere al traffico per
un paio d'ore le vie interessate da questa operazione.
Per tutte le sere della manifestazione "Traffic", non si è ripetuto alcun episodio di
questo genere, però è continuata la nostra azione di contrasto all'abusivismo
commerciale e, infatti, abbiamo effettuato tutta una serie di sequestri amministrativi e
di rinvenimenti per i cosiddetti - come li chiamo io volgarmente - bacinellari, cioè
quei soggetti che con le biciclette oppure le bacinelle piene di birra, ghiaccio,
eccetera, vendono abusivamente alimenti e bevande. Abbiamo quindi continuato
l'azione di contrasto anche contro queste forme di abusivismo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Tronzano.

TRONZANO Andrea
Non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto detto dall'Assessore; la richiesta è stata
presentata venerdì, prima che avvenisse l'azione coordinata dalla Procura della
Repubblica, e pertanto non posso fare altro che complimentarmi con
l'Amministrazione che finalmente ha inciso a tutela del commercio legale (quello
che paga le tasse). Credo che sia utile proseguire in questo senso anche per altri
episodi di cui l'Assessore è a conoscenza; non li elencherò tutti, ma la sollecito a
proseguire in quella direzione, perché, siccome le tasse continuano a pesare sempre
di più su questi soggetti - come lei sa bene -, credo che sia importante (e mi rivolgo
anche all'Assessore Mangone) che il rispetto delle regole sia la prima base, come
esempio da dare a tutti coloro che non fanno commercio legale.
Il suggerimento che in questa sede darei all'Assessore Mangone ed all'Assessore
Tedesco (ma, in questo caso, più all'Assessore Mangone) è magari di verificare se, in
occasione di grandi eventi ed anche di altri ragionamenti, non sia opportuno ed utile
coordinarsi con le associazioni di categoria, che credo saranno disponibili ad un
confronto sui temi che riguardano la legalità. Naturalmente, ciò deve avvenire non
solo per quanto riguarda la questione dell'abusivismo, ma anche altre situazioni che
si possono verificare all'interno del commercio. Lo pongo come suggerimento e, poi,
l'Assessore valuterà se sia utile o meno farlo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola, per una breve integrazione, all'Assessore Tedesco.

TEDESCO Giuliana (Assessore)
Prima ho dimenticato di ringraziare la Magistratura, che ha sollecitamente risposto
alle nostre segnalazioni ed ha confezionato un atto di sequestro in breve tempo,
assistendoci in questa opera di contrasto all'abusivismo.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Riporto ormai da molto tempo la frustrazione che c'è da più parti in questa città
riguardo al fenomeno dell'abusivismo, perché, chiaramente, c'è la frustrazione dei
commercianti che pagano una quantità significativa di tasse in genere e, poi, vedono
la vendita abusiva per strada da parte di persone che non pagano neanche una Lira di
tasse, ma c'è anche la frustrazione dei cittadini, perché in alcuni casi l'abusivismo,
magari di tipo diverso da questo, ha raggiunto livelli tali da rendere difficile
semplicemente vivere nel quartiere in cui si concentra o comunque passare per la
strada in cui si concentra.
In diverse occasioni è successo che, proprio in occasione di grandi eventi, la presenza
di venditori abusivi, specialmente con banchi di medie o grandi dimensioni, creasse
anche dei veri problemi di sicurezza, rendendo difficile il deflusso delle persone (che
lo è già normalmente, figuriamoci in caso magari di incidenti, di panico e di
emergenza).
Anche io vorrei complimentarmi e sono piuttosto contento che questa volta si sia
riusciti ad intervenire, anche perché ne avevamo parlato in Commissione non molto
tempo fa, ed è in tale sede che i Vigili Urbani avevano espresso tutta una serie di
difficoltà anche legislative che rendeva loro difficile intervenire in queste situazioni.
Quindi, sono contento se anche con l'aiuto della Magistratura si è trovata una chiave
per intervenire in una situazione di questo genere prontamente ed efficacemente.
L'auspicio è che questo avvenga regolarmente e che, quindi, in occasione dei grandi
eventi e, magari, anche in occasione dell'abusivismo più diffuso che c'è nelle nostre
vie (perché basta passare in via Garibaldi o nelle altre zone del centro il sabato ad
esempio per trovare gli abusivi in fila), si riesca finalmente a mettere un po' un freno
a questo fenomeno. Comprendo anche le ragioni sociali - se volete - che spingono
alcune persone a cercare di sopravvivere in questo modo, ma lo Stato non può
accettare che il commercio abusivo si sviluppi in maniera totalmente incontrollata in
ogni angolo della città. Quindi, ben venga questo intervento e speriamo che diventi
un'abitudine.

PORCINO Giovanni (Presidente)
Dichiaro concluse le comunicazioni.

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