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Estratto dal verbale della seduta di Giovedì 17 Luglio 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 12
INTERPELLANZA 2014-03200
(QUESTION TIME) "BANDO CASA POPOLARE: SLITTA PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA DELLA II TRANCHE?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MARRONE IN DATA 11 LUGLIO 2014.
Interventi

PORCINO Giovanni (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza (question time) n. mecc. 201403200/002,
presentata in data 11 luglio 2014, avente per oggetto:

"Bando casa popolare: slitta pubblicazione della graduatoria della II tranche"

PORCINO Giovanni (Presidente)
Ricordo i tempi di intervento: tre minuti l'Assessore, due minuti l'interpellante.
La parola, per la risposta, all'Assessore Passoni.

PASSONI Gianguido (Assessore)
Nella questione posta dal Consigliere si chiede quando, presumibilmente, è prevista la
pubblicazione della graduatoria del bando II tranche.
La circostanza fa riferimento in particolare all'interpellanza n. mecc. 201400278/002, in
cui l'Assessorato alla Casa aveva risposto che era terminata l'istruttoria e trasmesse 466
domande su complessive 912 domande costituenti la II tranche. Inoltre, si prevedeva
che sarebbe stato previsto, entro giugno, il completamento di una parte dell'attività
istruttoria e la pubblicazione, presumibilmente, nel mese di luglio.
In realtà, alle domande complessivamente trasmesse alla Commissione Regionale sono
833 su 912 e le relative 79 domande sono ormai in fase di avanzata istruttoria,
completata da parte degli Uffici Comunali entro il mese di luglio. Presumibilmente
entro il 25 del corrente mese.
Naturalmente, come il Consigliere sa, essendo stata modificata la normativa Regionale,
che ha superato la Legge n. 46, ed essendo i bandi aperti e sostanzialmente raccogliendo
periodicamente le domande, ci si riferisce in questo caso all'ultimo invio della
cosiddetta "II tranche", costituente ovviamente lo stato dell'arte dell'elaborazione delle
domande. Pertanto, la palla passerà alla Commissione Regionale che ha il compito
ovviamente di completare l'istruttoria e di prevedere la pubblicazione della graduatoria
definitiva o provvisoria.
Si rende noto, peraltro, che nei soli due ultimi mesi sono state raccolte altre 1.079
istanze, tra domande di partecipazione al bando e aggiornamento delle domande già
presenti, portando a 12.118 le complessive domande che evidentemente comportano,
anche in fase istruttoria, un notevole carico di lavoro da parte della Direzione
interessata.

PORCINO Giovanni (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Una premessa. Le ultime 1.079 domande non rientrano nella quota di approfondimento
che si chiudeva a gennaio. Per cui, ringrazio per il dato ulteriore, però qui c'è un
problema politico.
Inizialmente, alle famiglie che aspettano da oltre un anno la pubblicazione di questa
graduatoria, parliamo di famiglie che in certi casi hanno dei punteggi davvero record,
indice di situazioni di disagio estreme, era stato promesso, informalmente, il mese di
marzo, che era poi stato superato ampiamente.
Per questo motivo ho presentato un'interpellanza formale, nella quale il Vicesindaco
indicava in giugno la chiusura del lavoro istruttorio del Comune di Torino e l'invio alla
Commissione Regionale, e - a fronte di interlocuzioni che l'Assessore aveva detto
essere avvenute con la Commissione Regionale Assegnazione Alloggi - aveva anche
anticipato che la previsione della pubblicazione della graduatoria era per luglio, quindi
il ritorno alla Commissione Regionale.
Vorrei aggiungere che le famiglie in attesa erano state contattate telefonicamente dagli
Uffici di via Corte d'Appello, che le avevano messe "in attesa", indicando
spontaneamente nel 20 luglio - quindi indicando un giorno preciso e creando
un'altissima aspettativa - la pubblicazione della graduatoria. Oggi invece scopriamo che
il Comune di Torino non ha ancora finito di trasmettere le istanze alla Regione, e che
dalla Regione non sappiamo assolutamente niente.
Concludendo, cito solo un caso concreto. Un anno fa, durante una manifestazione
davanti al Comune, ho conosciuto un coppia sposata, con la signora al settimo mese di
gravidanza, che aveva un punteggio già riconosciuto di 22 punti, che è il jackpot, perché
il massimo matematicamente raggiungibile sono 25 punti. Quella famiglia, peraltro
seguita dai servizi, quindi con una situazione trasparente, al momento si trova ancora ad
aspettare la pubblicazione della graduatoria, e nel frattempo questo bambino ha oltre
mezzo anno di vita.
Se questa coppia non fosse stata temporaneamente ospitata presso la struttura "Losa
Lingotto", quel bambino sarebbe stato tolto alla famiglia, perché loro due risultano
senza fissa dimora, e affidato ad altri, perché ovviamente un bambino non può risiedere
in strada Comunale 1.
Questo per dire che questa mora incide pesantemente sulla vita e sui diritti fondamentali
di migliaia di famiglie torinesi.
Quindi, io sollecito il Comune di Torino - e mi fa piacere che mi risponda l'Assessore al
Personale, anche se sostituisce il Vicesindaco - a chiedere di destinare più personale al
completamento di queste pratiche. E siccome è giusto che anche la Regione faccia la
sua parte, anche rispetto al progresso, non solo da oggi, annuncio che porrò lo stesso
quesito anche al Consiglio Regionale, perché le risposte su diritti fondamentali, come la
casa, devono essere garantite tempestivamente, se no la fiducia nelle Istituzioni verrà
giustamente ridotta a zero.

PORCINO Giovanni (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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