| Interventi |
MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Passiamo all'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 201403063/002, presentata dal Presidente Ferraris in data 7 luglio 2014, avente per oggetto: "Elezione del Presidente del Consiglio Comunale ai sensi dell'articolo 27, commi 1, 4 e 7 dello Statuto della Città" MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Alla luce del ritiro della richiesta di rinvio da parte del Consigliere Viale, possiamo procedere. Dobbiamo nominare i tre scrutatori, così possono iniziare a mettersi nella condizione di procedere alle votazioni. A questo punto, darei la possibilità ai Gruppi (ad esempio, al Consigliere Appendino, ma lo dico per tutti i Gruppi) di intervenire sulla proposta di candidatura del Gruppo Consiliare dei Moderati; il Capogruppo del PD si è già espresso, dopodiché, se vorranno, anche gli altri Gruppi esprimeranno a verbale la loro intenzione di voto. Per quanto riguarda la nomina degli scrutatori, chiederei la disponibilità ai Consiglieri Centillo e Genisio per la maggioranza e al Consigliere Appendino per l'opposizione. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Lei potrà fare la sua dichiarazione di voto, non è un problema, però mi sembra anche una modalità gentile di accogliere il futuro Presidente. La Commissione è costituita, se nessuno obietta. Non avendo ricevuto pareri contrari, gli scrutatori saranno i Consiglieri Centillo, Genisio ed Appendino. Pregherei gli scrutatori di avvicinarsi agli Uffici, poiché magari qualche Consigliere vuole intervenire. Chiedo però ai Colleghi di prendere posto affinché i lavori di costituzione della Commissione e gli interventi dei Gruppi possano essere fatti secondo protocollo, altrimenti sospendo i lavori del Consiglio ed aspetto fino a quando non ci sarà un atteggiamento decoroso nei confronti dell'Aula. Prima della votazione, chiedo ai Gruppi Consiliari se intendono intervenire in merito, essendo stata costituita la Commissione, che si è interfacciata da subito con il Segretario Generale. Prima della chiamata, chiedo se qualche Gruppo Consiliare vuole intervenire sulla proposta di candidatura avanzata dal Capogruppo dei Moderati. Al termine degli interventi dei Gruppi, procederemo con la chiamata nominale per il voto. La parola al Consigliere Tronzano. TRONZANO Andrea Il Gruppo di Forza Italia voterà, sin dal primo turno, la figura del Consigliere Porcino come Presidente, per il semplice motivo che, per quanto è possibile, cerca di essere coerente con le impostazioni anche nazionali, ovvero dare seguito ed immediata eseguibilità alle deliberazioni del Consiglio. Ci apprestiamo ad affrontare il Bilancio Preventivo, che sarà molto difficile, e, pertanto, riteniamo che, sin da subito, occorra dare, a garanzia dei cittadini, un segnale di continuità al Consiglio Comunale. Quindi, senza troppi infingimenti, sin dal primo momento, voteremo per il Consigliere Porcino. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) La parola al Consigliere Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Penso che per la Sala Rossa sia un bel segnale votare un giovane. Ricordo che nel precedente mandato avevamo votato anche un ordine del giorno sul patto generazionale, impegnandoci in prima persona a dare spazio nelle cariche più alte ai tanti giovani che vorrebbero impegnarsi non solo in politica, ma anche in situazioni imprenditoriali, nei vari Enti privati e/o pubblici e nelle varie Istituzioni. Quindi, sicuramente il mio voto non mancherà al Consigliere Porcino. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Scusate, possiamo decidere chi ha voglia di stare in Aula e chi vuole uscire? Così i Consiglieri che stanno facendo le dichiarazioni di voto sulla più alta carica del Consiglio… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). No, Consigliere Cassiani, non mi preoccupo, sto solo cercando di garantire un ordine a quest'Aula. La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Come è già successo una volta con l'elezione del Presidente e dei Vicepresidenti del Consiglio, credo che questo sia un incarico che debba giungere dalla maggioranza. Apprezzo il fatto che possa essere una persona non solo di giovane età, ma anche con delle vedute più fresche rispetto a quello che è stato il passato, e, di conseguenza, il mio Gruppo accetta il nome del Consigliere Porcino e lo sosterrà fin dalla prima votazione. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Lascio la parola, per l'ultimo intervento, al Consigliere Appendino. APPENDINO Chiara Che onore essere l'ultima a chiudere! Io dissento da quanto è stato detto prima dai miei Colleghi di opposizione, non per una questione personale. Faccio un breve preambolo per ricordarci che cosa ci stiamo apprestando a votare. È stato detto più volte anche dai Colleghi prima di me, in particolare dal Vicepresidente. Il Presidente ha il compito di garantire il corretto svolgimento dei lavori del Consiglio ponendosi in una posizione inter pares fra i Consiglieri Comunali, al fine di dirigere e coordinare il lavoro degli altri componenti del collegio. Il suo, pertanto - intervengo anche per questo, lo ricordo a tutti -, è un ruolo istituzionale, dovendosi svolgere in completa autonomia non solo dai partiti politici e dai Gruppi Consiliari, ma anche e soprattutto dal Sindaco e dalla Giunta. Mi dispiace, tra l'altro, che nuovamente il Sindaco non sia in Aula ad ascoltarci. È la figura che deve equilibrare l'esercizio di due distinti diritti, quello della maggioranza all'attuazione dell'indirizzo politico, e quello della minoranza, di cui io personalmente faccio parte, e di cui il mio Gruppo fa parte, di controllare gli atti amministrativi e svolgere pienamente la propria opposizione. Tale equilibrio può essere garantito solo attraverso la predisposizione e il rispetto di regole, la cui funzione non è agevolare questa o quella parte politica, ma garantire il corretto funzionamento dell'organo. Il Presidente del Consiglio Comunale - scusatemi la premessa, ma è fondamentale per il ragionamento che mi appresto a fare - è dunque il soggetto principale a cui spetta il compito di applicare e far rispettare tali regole. La sua funzione non è strumentale all'attuazione di alcun indirizzo politico, bensì - come ho detto prima - al corretto funzionamento dell'Istituzione tutta e di questo organo in particolare. In quest'ottica, la razionalità - tendo ad essere molto spesso razionale in queste valutazioni - ci consiglierebbe oggi, vista la delicatezza del ruolo, di votare per una persona, esponente della maggioranza, che abbia esperienza, che conosca bene il funzionamento del Consiglio, che abbia autorevolezza e si sia in passato conquistata la fiducia dei membri sia di maggioranza sia di opposizione, perché - come sapete tutti, Consiglieri, e io lo dico da minoranza - sentirsi garantiti i propri diritti di esercizio del mandato è cosa fondamentale per l'esercizio del proprio mandato e per la democrazia. Io penso che questo Consiglio abbia una persona, forse anche più di una, che possa corrispondere a questi criteri, e la scelta dovrebbe essere quindi logica e rapida. Eppure qui abbiamo l'ennesima dimostrazione - ribadisco, mi auguro che il Sindaco arrivi in Aula, perché mi riferirò anche in parte a lui - che qui si usa tutt'altro fuorché la razionalità, perché mi sembra evidente che il Sindaco, e forse in parte anche questa maggioranza, sia sotto scacco dei Moderati, un partito che evidentemente è espressione di maggioranza, ma questa non è la prima volta che vediamo gli effetti di questo essere sotto scacco. L'abbiamo visto... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Spero che almeno il Sindaco rilegga il verbale. Sono abituata alla sedia vuota, quindi non è assolutamente un problema. Faccio finta che ci sia e, poi, magari leggerà i verbali, se avrà tempo, visto che so che lavora 18 ore al giorno. Quindi, il Sindaco è sotto scacco dei Moderati; lo è stato nel rimpasto di Giunta un anno fa, lo è stato - l'abbiamo visto indirettamente - con l'Assessorato in Regione e, oggi, dal mio punto di vista, vedo che lo è nuovamente. Però, la domanda che pongo ai Consiglieri che si apprestano a votare è questa: per quanto ancora gli equilibrismi politici prevarranno sulle scelte razionali di buon funzionamento degli organi elettivi? Gli incarichi pubblici, in particolare quello del Presidente del Consiglio Comunale, sono davvero una merce di scambio politica, o forse dovrebbero essere un'occasione di donare al proprio Comune, in questo caso ovviamente, la propria professionalità, la propria esperienza nell'ottica del bene comune? Io penso che dovrebbe prevalere questa seconda visione. Allora, mi rivolgo al Sindaco concludendo, anche se non c'è, la sedia è vuota, prima o poi potremmo fare magari anche un cartello con la sua immagine, e magari saremmo più soddisfatti. Qui non c'è in ballo qualche alchimia iscritta nel manuale Cencelli, dal mio punto di vista, qui si parla della vita del nostro Consiglio Comunale e ogni tanto - questa, dal mio punto di vista, è l'ennesima volta - sembra che questo, nelle decisioni politiche che si assume quest'Aula, finisca sempre in secondo piano. Quindi, ovviamente, la mia dichiarazione di voto è che io non sosterrò - nulla di personale nei confronti del Consigliere Porcino, come si capisce anche dal mio intervento - la candidatura del Consigliere Porcino. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Ricordo ai Consiglieri che, per questa votazione, è necessaria la maggioranza qualificata. Non essendoci altre richieste di intervento, passiamo alla prima votazione a scheda segreta per l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale: presenti 38, astenuti nessuno, votanti 38, schede bianche 2, schede nulle 1. La maggioranza richiesta è 27 voti, hanno ottenuto voti, in ordine decrescente: Porcino 26, Levi-Montalcini 3, Levi 2, Cervetti 1, Altamura 1, Viale 1, Cassiani 1. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Nessun candidato ha ottenuto la maggioranza dei due terzi, quindi la maggioranza qualificata; si procede pertanto ad una nuova votazione, in cui risulterà eletto il candidato che avrà ottenuto la maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati, dunque chi riceve 21 o più voti. Come scrutatori lascerei gli stessi della prima votazione, quindi i Consiglieri Centillo, Genisio e Appendino. Passiamo, quindi, alla seconda votazione a scheda segreta: votanti 38, presenti 38, astenuti nessuno, votanti 38, schede bianche 2, schede nulle 1. La maggioranza richiesta è di 21 voti. Hanno ricevuto i seguenti voti: Viale 1, Paolino 1, Levi-Montalcini 2, Levi 3, Porcino 28. Il Consigliere Porcino risulta essere il nuovo Presidente del Consiglio Comunale. Gli faccio i miei complimenti. Ringrazio anche la Commissione, a nome del Consiglio, per il lavoro svolto. Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: astenuti 1, favorevoli 32. L'immediata eseguibilità è concessa. |