| Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Viale. VIALE Silvio Il punto n. 6 dell'Ordine del Giorno prevede l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale ai sensi dell'articolo 27, commi 1, 4 e 7 dello Statuto della Città, ma a me non è giunta alcuna comunicazione delle dimissioni del Presidente. Mi chiedo come possa essere inserito nell'Ordine del Giorno un punto per il quale non risulta alcuna comunicazione, perché, qualora ci fosse una comunicazione (ma lei risulta essere il presentatore ed è di una data antecedente), lei non sarebbe più Presidente (in quanto, ai sensi del comma 9, le dimissioni sono immediatamente esecutive) e, quindi, non capisco perché presieda lei se non è più Presidente. Altrimenti, nel caso sia ancora Presidente, può dare delle comunicazioni (potevano essere quelle), ma, avendo messo all'Ordine del Giorno il punto dell'elezione del nuovo Presidente, credo che ci siano delle dimissioni di cui non sono a conoscenza; ribadisco che, se ci fossero, dal momento in cui vengono depositate nella sede opportuna (la Conferenza dei Capigruppo, la Segreteria, il Vicesindaco o a sé medesimo) diventano immediatamente esecutive. Mi sembra curioso però, perché siamo di fronte ad un punto per il quale non vi è alcuna documentazione. Non vorrei che, in seguito, ci fossero anche le dimissioni del Consigliere Viale da qualche parte; è possibile, perché, nel momento in cui si mettono punti di fantasia, qualunque cosa diventa possibile. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci nel Regolamento procedure stabilite in merito al Presidente, ma solo relativamente ai Consiglieri Comunali, questa è stata la procedura adottata, che ho presentato in Conferenza dei Capigruppo; questo percorso è stato adottato ed approvato in Conferenza dei Capigruppo. La formalizzazione delle mie dimissioni avverrà, come è scritto nella proposta di deliberazione, dopo la presentazione della stessa; lo annuncio in Aula VIALE Silvio Chiedo la sospensione del Consiglio, perché lei ha detto - io mi attengo alle sue citazioni -: "Come è scritto nella proposta di deliberazione". Se c'è una proposta di deliberazione, io la voglio; al momento non ce l'ho. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La proposta di deliberazione esiste. VIALE Silvio Sono l'unico Consigliere che non ce l'ha? Dopodiché… FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Grazie, Consigliere Viale. Io le ho risposto, ma non le ho più concesso la parola. VIALE Silvio Me la sono presa da solo, perché il fatto è grave. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Le devo togliere la parola. VIALE Silvio Il fatto è grave; peraltro è la sua ultima seduta, quindi tolleri. L'articolo n. 27, punto 9, del Regolamento è chiarissimo… FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La ringrazio, Consigliere Viale. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere, le chiedo di venire qui, così si chiarisce… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sì, perché devo continuare con i lavori. La parola al Consigliere Curto. CURTO Michele Penso che il tema sollevato dal Consigliere Viale sia da valutare; se lei lo ha fatto con gli Uffici, va benissimo e, quindi, ascolterò volentieri il Segretario Comunale nella sua interpretazione. Forse c'è stato un refuso e lo vorrei smentire: il percorso non è stato condiviso con la Conferenza dei Capigruppo. A me non risulta che ci sia stata un'analisi di questa proposta di deliberazione in seno alla Conferenza dei Capigruppo e, quindi, non mi assumo una responsabilità di questo tipo. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) A lei non risulta, perché è arrivato alla fine. CURTO Michele Perfetto, non c'è alcun problema. Dichiaro a verbale che non ero presente nel momento in cui è stata valutata questa proposta di deliberazione. Se gli altri Capigruppo la pensano diversamente, non c'è alcun problema. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Devo registrare che ci si sta scaldando su una questione che, in realtà, gli Uffici hanno già in qualche modo giustificato nella forma e non ci si preoccupa - questo lo voglio dire in senso puramente provocatorio - della negazione delle comunicazioni richieste da parte del Consigliere Ricca in merito a quel fatto gravissimo relativo al farmacista di San Salvario; in questo Consiglio ci preoccupiamo della questione che riguarda l'elezione del Presidente, che è già stata risolta dagli Uffici, mentre un fatto gravissimo - lo voglio denunciare in quest'Aula -, che potrebbe prendere piede nel futuro (tra l'altro, questo Consiglio ha anche la Commissione Antimafia), è passato e si vuole concedere solo un minuto per sottolineare questo aspetto. Mi sembra il festival dell'ipocrisia ed è veramente disarmante da parte di questo Consiglio! Lancio un grido d'allarme per questi episodi, che potrebbero anche prendere piede in tutta la città. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Greco Lucchina. GRECO LUCCHINA Paolo Grazie, Presidente. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere Viale, mi consenta di intervenire. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Consigliere Viale, aspetti un attimo. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). La parola al Consigliere Greco Lucchina. GRECO LUCCHINA Paolo Presidente, non voglio… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La ringrazio, Consigliere Viale. Può far parlare anche gli altri Consiglieri? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ne discutiamo dopo. La parola al Consigliere Greco Lucchina. GRECO LUCCHINA Paolo Alla luce di quelli che sono gli animi un po' turbolenti, non voglio assolutamente entrare nel merito della procedura, ma vorrei far rilevare che l'Ufficio di Presidenza è composto anche da un Vicepresidente Vicario e da un Vicepresidente, nelle persone del Consigliere Magliano e del Consigliere Levi; se questo può essere utile a dirimere quella che è - definiamola così - una controversia per la gestione dell'Aula, la invito magari a passare il testimone. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per il minuto a sua disposizione per illustrare la richiesta di comunicazioni al Sindaco, al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Possiamo fare silenzio in Aula? Consigliere Ricca, può parlare. (INTERVENTI FUORI MICROFONO). Consigliere Ricca, ha intenzione di intervenire sull'ordine dei lavori? RICCA Fabrizio Presidente, quando si creeranno le condizioni per poter intervenire (per cui prima è necessario risolvere questa situazione), interverrò. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Dell'Utri. DELL'UTRI Michele Credo che le argomentazioni del Consigliere Viale siano sensate, a fronte del fatto che non conosce l'iter della proposta di deliberazione, perché non penso che qualcuno si sia inventato un percorso del genere; evidentemente, alla base di questo percorso c'è un iter legittimo e chiedo che venga spiegato, in maniera tale che vengano fugati tutti i dubbi. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Centillo; in seguito, convocherò i Capigruppo, così lo potremo spiegare. CENTILLO Maria Lucia Grazie, Presidente; forse questa è l'ultima volta che la chiamo così. Mi associo a quanto detto dal Consigliere Viale e, quantomeno per una questione di bon ton istituzionale (peraltro non succede sempre di avere l'Ufficio di Presidenza al completo, visto che, molte volte, noi Consiglieri abbiamo dovuto presiedere proprio perché non erano presenti i componenti dell'Ufficio di Presidenza), non capisco perché in questa situazione, fermo restando che è opportuno spiegare la proposta di deliberazione, il Presidente dimissionario sia lì a gestire una fase delicata che meriterebbe, almeno come bon ton istituzionale - lo ripeto -, un passo indietro. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per cercare di dirimere la questione, al Segretario Generale. SEGRETARIO GENERALE Mentre per i Consiglieri Comunali è molto chiaro il Testo Unico, che prevede che le loro dimissioni debbano essere depositate al Protocollo del Comune e che siano irrevocabili ed efficaci dal momento della presentazione, rispetto al Presidente del Consiglio ed alle sue dimissioni nulla dicono il Testo Unico, il nostro Regolamento ed il nostro Statuto. La scelta che, venerdì, in Conferenza dei Capigruppo è stata fatta, comunicata e discussa (e che è stata formalizzata in un testo di deliberazione) è stata quella di presentare una proposta di deliberazione, a firma del Presidente del Consiglio Ferraris, che sostanzialmente dice che il Presidente qui in Aula (difatti leggerà il testo della proposta di deliberazione fino a prima della votazione) rassegnerà le dimissioni dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale, visto che, appunto, il Testo Unico non dice nulla rispetto alle modalità con le quali devono essere rassegnate le dimissioni. Successivamente a questa parte del testo della proposta di deliberazione, il Presidente del Consiglio Ferraris non sarà più Presidente del Consiglio e lascerà il posto al Vicepresidente Vicario del Consiglio, che proseguirà con la Presidenza della seduta durante la votazione per la nomina del nuovo Presidente. Tra l'altro, questa forma di discussione e di votazione è stata concordata in Conferenza dei Capigruppo e, come Uffici, ha il nostro pieno assenso dal punto di vista della regolarità tecnica. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Procediamo con i lavori della seduta. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere Viale, il Segretario ha risposto, non c'è un dibattito. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sull'ordine dei lavori? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Non c'è un dibattito, Consigliere Viale; le hanno risposto. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Quando parleremo dell'argomento, si potrà dibattere. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere Viale, le chiedo di fare silenzio. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Consigliere Viale, per cortesia, dobbiamo andare avanti con i lavori. Le chiedo di fare silenzio. |