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Estratto dal verbale della seduta di Mercoledì 4 Giugno 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2014-02111
"QUANDO AGGIORNIAMO I VAUCHER PREPAGATI PER GLI OPERATORI SPUNTISTI?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE LIARDO IN DATA 6 MAGGIO 2014.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201402111/002, presentata in
data 6 maggio 2014, avente per oggetto:

"Quando aggiorniamo i voucher prepagati per gli operatori spuntisti?"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone.

MANGONE Domenico (Assessore)
Il Consigliere Liardo ha individuato una questione, anche rilevante, che riguarda
l'aggiornamento dei voucher, come l'oggetto dell'interpellanza stesso recita.
Com'è noto, nei Bilanci tutti gli anni, compresi quelli a cui fa riferimento
l'interpellante, cioè il Bilancio 2012 del 28 maggio e il Bilancio 2013 approvato
nell'ottobre del 2013, in allegato c'erano anche gli adeguamenti tariffari.
Adeguamenti tariffari che, da quel che riferiscono gli Uffici che fanno riferimento a
me, sono stati immediatamente comunicati alla SORIS; da quel che mi riferiscono gli
Uffici, in più occasioni sono stati comunicati anche attraverso riunioni fatte con la
SORIS, ma, nonostante ciò, l'adeguamento non vi è stato e, dai conti fatti dai miei
Uffici, il mancato incasso dovrebbe essere - perché poi l'adeguamento c'è stato nel
febbraio del 2014 - di circa poco sopra gli 80.000,00 Euro.
Ovviamente, abbiamo provveduto a comunicare a SORIS che è necessario il
recupero delle somme e stiamo approfondendo le modalità per compensare questo
mancato introito.
Come spesso capita, anche in questa vicenda ci saranno opinioni contrastanti, ma la
posizione della mia Divisione è quella che ho appena riferito, cioè di una immediata
comunicazione a SORIS sulle deliberazioni, approvate dal Consiglio Comunale, di
adeguamento tariffario.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Io non me la sento di accanirmi con l'Assessore per due ragioni: primo, per la
sincerità e la schiettezza che ha dimostrato nel suo intervento, anche se anche lui ha
cercato di contenere un po' il suo stupore; poi c'è anche il secondo motivo, che è
comunque riferito al 2012, quando lui non era ancora Assessore, ma era nei banchi
dell'opposizione/maggioranza.
Io voglio solo sottolineare alcuni aspetti. So che potrei non essere simpatico ad alti
funzionari del Comune e dirigenti, però - e questo vorrei che fosse sottolineato dai
giornalisti -, visto che andiamo a cercare sempre quotidianamente una serie di
aumenti di tariffe nei confronti dei cittadini, che sono tartassati, tant'è che il Comune
di Torino arriva sempre primo per quanto concerne le percentuali per la TASI
(adesso non so neanche più come chiamarla, l'IMU, la TARSU, sappiamo benissimo
quanto pagano gli ambulanti e ovviamente questa interpellanza non va nella
direzione di penalizzarli oltre misura, dal momento che sono già penalizzati), se c'è
una nuova tariffa e dal 2012 deve essere applicata, perché non farlo? Io ho fatto un
conteggio, ma ci sono andato vicino, io ho detto 80.000,00-100.000,00 Euro, che per
un Bilancio comunale può essere una sciocchezza, però magari, spalmando 0,10
Euro ad ambulante, oppure negli Uffici, dove ovviamente tanti cittadini si recano in
questa fase proprio per cercare aiuto e le risposte sono sempre le stesse: "Non ci sono
i soldi", perché invece dove i soldi potrebbero esserci subito - perché uno si reca dal
tabaccaio, compra il voucher, perciò è un'imposta diretta - non è stato fatto?
Abbiamo perso questa occasione.
Adesso mi piacerebbe capire come si possono recuperare questi soldi. Diventa
impossibile, perché, se lo spuntista, il sorteggiato, chiamiamolo come volete, si reca
quotidianamente ad acquistare il voucher, adesso come li si recupera?
Però, prima di chiedere gli aumenti ai cittadini, di chiedere le percentuali massime
per quanto concerne la prima casa - ecco, non dico più il nome esatto, perché non
riesco più a capire come si chiama -, bisognerebbe che gli Uffici lavorassero per
recuperare quello che, in effetti, è dovuto alla Città.
Perciò, veramente mi spiace. Ovviamente, ripeto, lo voglio sottolineare, nulla di
personale con l'Assessore Mangone, perché è giusto che lo si specifichi, nel periodo
relativo all'aumento lui non era a capo di questo Assessorato, però gli Uffici
dovrebbero fare attenzione, perché poi magari nel Bilancio dell'Assessore Passoni
partono nuove tasse ed evidentemente è meglio recuperare quello che ci è dovuto.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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