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Estratto dal verbale della seduta di Mercoledì 4 Giugno 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2014-02100
"TORINO, CAPITALE EUROPEA DELLA SAVANA" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI BERTOLA ED APPENDINO IN DATA 5 MAGGIO 2014.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201402100/002, presentata in
data 5 maggio 2014, avente per oggetto:

"Torino, capitale europea della savana"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Credo che la cronaca di questi giorni abbia già ampiamente risposto a questi quesiti.
La questione è molto semplice, come abbiamo già avuto modo di descrivere anche
approfondendo l'argomento nella Commissione Consiliare del Decentramento che si
sta occupando di valutare quali possano essere le competenze da decentrare, e la
riassumerò velocemente. Per quanto riguarda il Servizio Centrale, quindi le aree di
competenza dirette della Città di Torino, saprete sicuramente che abbiamo voluto con
forza rivendicare la necessità di svolgere una procedura che non fosse al massimo
ribasso, ma che fosse una procedura caratterizzata dall'offerta economicamente più
vantaggiosa. È con orgoglio che annuncio che grazie a questa procedura siamo anche
riusciti a garantire il pieno rispetto del Regolamento n. 307 (che, molto spesso, è un
Regolamento che viene dimenticato, ma è un patrimonio di questo Consiglio
Comunale), che garantisce i lavoratori svantaggiati; siamo riusciti a garantire
l'occupazione di tutti i lavoratori svantaggiati precedentemente occupati per la
manutenzione del verde. Naturalmente, questo ha garantito la correttezza delle
procedure, la piena occupazione e, soprattutto, che si potesse procedere con il primo
sfalcio nei tempi previsti.
Per quanto riguarda le aree in carico al Servizio Centrale Verde e Gestione, le attività
di sfalcio sono iniziate il 18 marzo 2014 (stiamo parlando delle aree di
rappresentanza, cioè le aree di competenza diretta del Servizio Centrale, che sono
sfalciate principalmente dai giardinieri comunali), mentre per le altre aree sono
iniziate il 1° aprile 2014, cioè le aree identificate lotto per lotto da priorità ed un
cronoprogramma condiviso con l'Amministrazione.
L'attività del Servizio Centrale riguarda principalmente i grandi parchi e le aree di
rappresentanza; alla base dell'attività vi è comunque il concetto della manutenzione
differenziata, che è una manutenzione di intensità differente a seconda della tipologia
delle aree.
Come negli anni precedenti, è stato previsto il ricorso alla fienagione in alcune aree
specifiche e, come i Consiglieri sanno, stiamo parlando di aree periferiche estensive;
è stato, invece, limitato esclusivamente alle aree ad elevata intensità di sfalcio il
ricorso al taglio con sminuzzamento senza raccolta.
Pertanto, tutte le aree in carico al Servizio Centrale sono già state sfalciate almeno
una volta, ad eccezione delle aree a fienagione, che, come dicevo, sono quelle
periferiche (in particolare il parco Colonnetta ed il parco del Sangone), le cui
operazioni inizieranno la prossima settimana.
Vi è poi un ritardo nell'applicazione del cronoprogramma dell'impresa appaltatrice
nella zona di Mirafiori e Santa Rita, dove deve essere ancora effettuato il primo
sfalcio, in particolare in corso Tazzoli, corso Siracusa e corso Orbassano, ma sarà
effettuato nei prossimi giorni.
La situazione dei giardini nei quartieri in capo alle Circoscrizioni è invece
differenziata da Circoscrizione a Circoscrizione. Il 12 maggio scorso è stato chiesto,
con una lettera che ho inviato ai Presidenti delle 10 Circoscrizioni, di segnalare le
situazioni di maggiore criticità. Oltre alle risposte che evidenziavano le singole
specifiche criticità, abbiamo ricevuto anche una comunicazione da parte dei Servizi
Amministrativi, quindi dalla Vicedirezione Generale, che confermava quanto
avevamo già appreso, cioè che la procedura di gara, come in precedenza, è stata
gestita centralmente dalla Vicedirezione Generale Servizi Amministrativi. La
Direzione Decentramento ha indetto una procedura aperta con una determinazione ad
hoc e successivamente vi è stata la prima seduta pubblica di gara, che ha avuto luogo
in data 20 novembre 2013, con un primo rinvio al 4 dicembre 2013 per poter
effettuare il controllo dei requisiti e verificare la documentazione.
I ribassi offerti con percentuali troppo significative dal mio punto di vista, attorno al
50%, hanno evidentemente richiesto operazioni lunghe e complesse per la
valutazione di eventuali anomalie.
La successiva determinazione dirigenziale del Servizio Contratti ed Appalti, che ha
aggiudicato la gara con efficacia sospesa in attesa delle verifiche previste dalle
norme in vigore, è stata approvata l'8 aprile. Per ovviare alla situazione di ritardo che
si stava creando è stata attivata dal RUP la procedura di autorizzazione alla consegna
anticipata dei lavori. Quindi, le Circoscrizioni hanno potuto procedere con la
consegna in via d'urgenza a partire dal 16 aprile.
Per quanto riguarda in particolare la Circoscrizione 6, che è stata citata
esplicitamente nell'interpellanza, la Circoscrizione sottolinea di non aver ridotto in
alcun modo il budget per il servizio in questione, avendo confermato la stessa somma
di Euro 294.397,00 del Bilancio 2013. La Circoscrizione 6, sulla base della
determinazione di cui sopra, è stata particolarmente sollecita, avendo provveduto per
prima a consegnare i lavori già a partire dal 28 aprile 2014. Inoltre, vista la situazione
di particolare necessità ed eccezionalità, la Circoscrizione 6 ha richiesto ed ottenuto
da parte della ditta aggiudicataria la messa a disposizione del maggior numero di
squadre, operai e mezzi per le operazioni di taglio.
Attualmente sono operative cinque squadre, che stanno lavorando su 223 aree, di cui
43 scolastiche. Alla data del 16 maggio era stata superata la soglia di oltre il 60% dei
tagli totali da eseguire, con la previsione di concludere il primo sfalcio di tutte le aree
di competenza non oltre la fine del mese.
L'interpellante chiede: "Se risponda al vero che l'Amministrazione non ha ancora
affidato l'appalto per la manutenzione ordinaria del verde pubblico 2014-2016 (…)"
e ribadisco che l'appalto del Servizio Comunale Verde e Gestione è stato aggiudicato
il 12 marzo, per un importo complessivo annuo, per il periodo 1° aprile/31 dicembre,
di Euro 2.623.000,00, finanziato limitatamente ad Euro 1.142.000,00, IVA inclusa, a
seguito di determinazione di consegna anticipata approvata in data 24 marzo ed
esecutiva in data 28 marzo; i servizi tramite l'impresa hanno avuto inizio in data 1°
aprile 2014.
L'attività appaltata consiste in pulizia, quindi svuotamento dei cestini, spazzamento,
lavaggio bagni, pulizia aree giochi, disinfezione delle aree cani, sfalcio dell'erba dei
grandi parchi e delle aree di rappresentanza, manutenzione delle siepi e degli arbusti,
monitoraggio delle aree giochi dei grandi parchi, con la relativa messa in sicurezza.
L'appalto è stato aggiudicato, come dicevo, ad offerta economicamente più
vantaggiosa, con la valutazione del progetto sociale ai sensi del Regolamento n. 307
e di un progetto tecnico relativo alle modalità di smaltimento della frazione verde.
È stata garantita la continuità lavorativa dei 41 soggetti svantaggiati impiegati
nell'appalto precedente e i ribassi, in questo caso, invece, oscillano tra il 23 e il 28%.
L'appalto relativo, invece, alle aree circoscrizionali, predisposto dalla Direzione
Decentramento, è stato aggiudicato il 2 aprile 2014. Le singole Circoscrizioni,
considerato che l'impegno di spesa dev'essere fatto sui fondi circoscrizionali, hanno
poi approvato, per il lotto di loro competenza, la determinazione di consegna
anticipata, come dicevo precedentemente.
Se il Consigliere lo desidera, possa consegnargli una tabella che riassume
sostanzialmente che cosa è avvenuto in ciascuna delle Circoscrizioni con i riferimenti
alle specifiche determinazioni.
La Circoscrizione 4, invece, come il Servizio Verde e Gestione, quindi in coerenza
con quanto fa direttamente l'Amministrazione centrale, ha effettuato una gara a
parte, ai sensi del Regolamento n. 307, quindi è stata l'unica Circoscrizione che si è
mossa in coerenza con quanto fa il Settore Verde e Gestione, con l'inserimento dei
lavoratori svantaggiati. Anche qui, l'aggiudicazione è avvenuta con un ribasso del
21% per cento. In questo caso la prestazione è regolarmente iniziata.
Infine, chiede l'interpellante quale sia il budget previsto per la manutenzione
ordinaria del verde pubblico per il 2014.
Premesso che il Bilancio non è stato ancora approvato, è stato previsto uno
stanziamento che, sostanzialmente, ci riporta al medesimo impegno di spesa del
2012, quindi questo stanziamento ripristina una situazione che aveva visto un drop
significativo nel corso degli ultimi anni.
Quindi, ritorniamo allo stanziamento del 2012, recuperando all'incirca 389.000,00
Euro. Almeno questa è la proposta che ha fatto l'Assessorato.
Infine, il Consigliere chiede: "Cosa debba fare un cittadino torinese che si trovi
davanti a casa una savana".
Premesso che, come avvenuto negli anni passati, in genere in poche settimane la
situazione si normalizza, il cittadino può inviare segnalazioni di ritardo, ovvero di
richieste di informazione sui programmi di sfalcio ad un indirizzo e-mail, che è
verdepubblico@comune.torino.it. Questo servizio è gestito dal Servizio Verde e
Gestione, che naturalmente si occupa anche - come ha già fatto il sottoscritto - di
garantire una risposta puntuale in relazione alla competenza specifica che, nella
maggior parte dei casi, come lei stesso sa, soprattutto nelle ultime settimane, vede
una diretta responsabilità delle Circoscrizioni che dal canto nostro stiamo
continuando a monitorare e a sollecitare, perché gli interventi vengano fatti
celermente.
Per le aree verdi delle Circoscrizioni 1, 2 e 10, sia per quelle gestite dal Servizio
Verde e Gestione centrale, sia per quelle gestite dagli Uffici circoscrizionali, è
pubblicata una carta degli impegni che è raggiungibile nella pagina web dedicata al
verde pubblico, in quanto per questi territori è in corso un progetto sperimentale per
una certificazione ISO 9001 dei servizi di manutenzione del verde.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Ringrazio l'Assessore che, come sempre, è stato molto dettagliato ed esaustivo.
Effettivamente, rispetto a quando abbiamo presentato l'interpellanza, che era
esattamente un mese fa, la situazione è in via di normalizzazione. Però, nel momento
in cui l'abbiamo presentata, io avevo ricevuto diverse lamentele, oltre alla mia
osservazione diretta girando per la città, da parte di persone che abitano davanti ad
un prato, ad un giardino, ad un'aiuola, ad uno spazio comunale, dove c'era l'erba alta
anche un metro. Inoltre, purtroppo, nel periodo tra aprile e maggio abbiamo una
quantità consistente e crescente anche di torinesi che sono allergici, o comunque
sensibili alle graminacee, quindi questo crea poi anche dei problemi di salute, oltre
che, eventualmente, dei problemi di sicurezza quando, magari, il prato nasconde la
visibilità all'incrocio, piuttosto che problemi per gli animali che vi si infilano dentro.
Insomma, il fatto che l'erba non venga tagliata crea, ovviamente, tutta una serie di
problemi, magari non mortali per nessuno, ma comunque significativi.
Noi abbiamo anche ricevuto copia di diverse segnalazioni fatte via e-mail dai
cittadini alle Circoscrizioni (tra l'altro, a diverse Circoscrizioni, non soltanto alla 6,
che è stata citata) e diverse hanno risposto che non era colpa loro, ma che stavano
aspettando l'Amministrazione centrale che non era arrivata a far partire l'appalto.
Quindi, a fronte di questa giustificazione, noi abbiamo fatto l'interpellanza per capire
che cosa stesse succedendo.
Quindi, sicuramente qualche ritardo c'è stato. È giusto e, tra l'altro, apprezzo il fatto
di evitare di assegnare le gare al ribasso del 50%, perché è una questione che
abbiamo visto anche in Commissione Antimafia e, quindi, a garanzia di tutti, è
meglio se dei ribassi così anomali vengono controllati attentamente. Però,
effettivamente, forse, c'è stato un po' di ritardo nella gestione e si spera che per
l'anno prossimo le cose possano partire... (INTERVENTO FUORI MICROFONO).
Sì, oltretutto adesso la gara è triennale, quindi per i prossimi due anni dovremmo
essere a posto. Però, spero che in futuro non succeda più che arriviamo impreparati al
momento dell'esplosione dell'erba, che, per carità, varia di anno in anno in base
all'andamento stagionale, ma più o meno è sempre ad aprile, con ancora le cose da
far partire e dover poi inseguire la normalizzazione delle situazioni.
Poi, ben venga se riusciremo quest'anno in Bilancio ad avere qualche soldo in più e a
ritornare un po' indietro, non purtroppo ai livelli del 2008-2009 quando si faceva
molto di più, però, comunque, già a livelli un po' più alti di quelli dell'anno scorso;
questo è apprezzato.
Però, la segnalazione che volevamo fare era semplicemente di cercare di evitare per
il futuro di arrivare in ritardo con la partenza dei lavori primaverili.
Poi, non succeda più, anche perché il prossimo appalto sarà nel 2017, con un nuovo
Consiglio Comunale e una nuova Giunta, quindi almeno per questo ce lo siamo
sistemati.
L'altro punto è quello relativo all'informazione, perché potrebbe essere anche una
cosa positiva per i cittadini gestire un po' meglio l'informazione di questa situazione;
dal punto di vista dei cittadini (che avevano il problema e che hanno scritto per
segnalarlo), questi sono stati rimbalzati dalla Circoscrizione all'Amministrazione
centrale, mentre, effettivamente, si tratta di una questione su cui è necessario avere
almeno una risposta coerente e, magari, coordinata tra le Circoscrizioni, con
eventuali punti d'informazione centrale, la stampa, eccetera.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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