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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di ordine del giorno n. mecc. 201402350/002, presentata in data 20 maggio 2014, avente per oggetto: "Proroga della cassa integrazione in deroga" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Ventura. VENTURA Giovanni Noi siamo preoccupati perché il 30 giugno scadrà la cassa integrazione in deroga per oltre 22000 lavoratori della nostra Regione e molti della nostra città, che non avranno più ammortizzatori sociali. A causa delle elezioni regionali è mancato un Tavolo per poter lavorare insieme per affrontare alcuni problemi legati al mondo del lavoro e a quei lavoratori che non hanno nessun ammortizzatore ordinario. Quindi, siccome ci potrebbero essere delle ripercussioni sociali molto gravi e preoccupanti, la Commissione Lavoro, sia la maggioranza che l'opposizione, ha presentato questo ordine del giorno in cui chiede di trasmettere questo provvedimento alla Presidenza della Repubblica, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla Presidenza del Senato e della Camera dei Deputati, nonché alla Presidenza dei Gruppi parlamentari, per sensibilizzare il Governo proprio su questa problematica molto importante e grave che, al 30 giugno, ricadrà sulla nostra Regione e, in modo particolare, sulla nostra Città. Un problema che potrebbe ricadere sui servizi sociali, sull'emergenza abitativa e su quanto altro, considerando che in questo momento la Città è già carica di problemi. Quindi, Presidente, le chiedo di farsi carico di trasmettere questo ordine del giorno che la Commissione ha portato oggi in Aula. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Intervengo solo per dire che noi, come Movimento 5 Stelle, in realtà, preferiremmo una riforma generale degli strumenti di ammortizzazione sociale che porti altre soluzioni, come un reddito di cittadinanza, che sono un pochino più generali e che tendono a difendere la persona, il suo reddito e non il posto di lavoro che non funziona più, che includono tante altre categorie, dai piccoli artigiani, alle Partite IVA, ai precari di vario genere, che purtroppo non possono avere la cassa integrazione, quindi sono esclusi anche da questo ammortizzatore. Chiaramente, in questo momento ci sono persone che vivono grazie a questo strumento, quindi è giusto che venga rifinanziato per non lasciarli in mezzo alla strada; per questo motivo, abbiamo sottoscritto l'ordine del giorno e voteremo favorevolmente. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di ordine del giorno: Presenti 27, favorevoli 27. La proposta di ordine del giorno è approvata. |