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PAOLINO Michele (Consigliere f.f. di Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201401417/002, presentata in data 25 marzo 2014, avente per oggetto: "Situazione di piazza Maria Teresa" PAOLINO Michele (Consigliere f.f. di Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) L'interpellante chiede quali possano essere le iniziative di tipo viabile, ovviamente in collaborazione con la Polizia Municipale, per alleviare il disagio che è registrato e descritto con dovizia di particolari nella parte narrativa dell'interpellanza, e ci sono anche alcune proposte sulle quali darei qualche risposta puntuale. Intanto, mi permetto di ricordare al Consiglio Comunale alcuni dati che il Comandante Gregnanini della Polizia Municipale ci ha fornito, in aggiunta alle informazioni di natura viabile. I servizi che sono stati realizzati nell'anno 2013 sulla piazza sono stati 1.569 e le sanzioni sono state 359 con alcune notizie di reato, alcuni arresti e numerosissimi allontanamenti. Sul 2014 la media è sostanzialmente confermata, perché, fino alla data di rilevazione che ha prodotto poi questa nota, sono stati fatti 301 servizi con 36 sanzioni, 32 allontanamenti e vari sequestri amministrativi di denaro. Su queste tipologie di interventi, il Comandante si impegna con una nota ufficiale - che io metterò ovviamente a disposizione del Consigliere e della Presidenza, in maniera tale che tutti i Consiglieri che ne facciano richiesta, possano averne copia - a continuare questa azione di monitoraggio di quell'area e a verificare, ovviamente, se i controlli che vengono espletati al fine di contenere un po' il disordine urbano sulla piazza Maria Teresa continueranno ad avere medesima efficacia. Invece, per quanto riguarda la parte più di stretta competenza del sottoscritto e del nostro Assessorato, abbiamo valutato ogni singola proposta che il Consigliere ha avanzato, in particolare segnaliamo che la "riserva di sosta" per i residenti è un provvedimento che può essere istituito all'interno delle aree in cui vige la sosta a pagamento, elemento previsto dal Codice della Strada, che permette che possa essere applicata alla totalità degli stalli di parcheggio, o su parte di essi, e che possa essere eliminata a specifiche fasce orarie o tutta la giornata, a seconda ovviamente dell'ordinanza che si decide di emettere, o della decisione che viene presa. In questo momento se il Consigliere e la Presidenza della Commissione di riferimento ritengono che si possa iniziare una fase di interlocuzione con il territorio, su questo, come sugli altri punti, ovviamente c'è la nostra totale disponibilità. Anche per l'istituzione di una ZTL notturna serve una fase di condivisione ovviamente con il territorio. Oggi il provvedimento non è previsto nelle nostre prospettive, però nulla vieta di iniziare un ragionamento insieme - come dicevo - alla Commissione competente, quindi a tutti i Consiglieri della Sala Rossa. In questo momento, però, il controllo della ZTL non potrebbe avvenire con le telecamere attualmente esistenti per il controllo degli accessi alla ZTL centrale, per una mera questione logistica di perimetro. Dovremmo a quel punto valutare un'estensione del perimetro, che in questo momento direi è ancora inopportuna, ma anche qui c'è la disponibilità a ragionare. Un'ulteriore misure che viene suggerita è l'installazione di dissuasori automatici a scomparsa. Possiamo immaginare, intanto, una geolocalizzazione; potremmo incominciare a fare qualche ragionamento su dove inserire questi "pilomat", piuttosto che altre tipologie di manufatti che aiutano il controllo delle stesse aree quando vengono limitate al traffico. Il costo complessivo di ogni singolo dissuasore è di 15.000,00 Euro, a cui va aggiunto un importo relativo alla manutenzione annuale di circa 2.000,00 Euro. Ovviamente, su questo, come su altro, il Consigliere sa che noi siamo a disposizione per approfondire e per capire se le iniziative che intendiamo mettere in campo possano essere risolutive (oppure, in qualche misura, come abbiamo già notato in altre occasioni, penso a San Salvario, dove c'è un problema di ordine pubblico, si tenta poi con la viabilità di dare un sollievo a quello che è il problema di ordine pubblico). Se, però, si ritiene che ci siano degli interventi che il nostro Assessorato può mettere in campo, in aiuto alle iniziative che, come ho detto, il Corpo della Polizia Municipale sta già attuando, la nostra disponibilità è totale, valutando insieme al territorio quale strada percorrere, perché, quando si parla al territorio di sosta ai residenti, piuttosto che di ZTL centrale, piuttosto che di limitazione del traffico, ovviamente va affrontato un percorso di condivisione, quantomeno di informazione al territorio che deve vedere protagonista sicuramente il nostro Assessorato, e c'è la nostra disponibilità, ma anche la Commissione, il Consiglio e immagino di certo anche la Circoscrizione. PAOLINO Michele (Consigliere f.f. di Presidente) La parola al Consigliere Porcino. PORCINO Giovanni Ringrazio l'Assessore per la sua relazione molto puntuale ed approfondita. Questa interpellanza consegue alla presentazione di analoga interrogazione a risposta scritta, avente il medesimo oggetto, presentata dal sottoscritto qualche mese fa, in ordine alla quale ho ricevuto una risposta solo parziale. Stante il fatto che molti degli elementi di criticità rilevati all'epoca sono tuttora attuali, ho pensato di riproporle il tema. L'iniziativa scaturiva dall'osservazione delle condizioni in cui versa la piazza e dalle segnalazioni di alcuni dei residenti che lamentavano alcuni disagi. Per il convincimento che ho maturato e le conclusioni che ho tratto, penso che i residenti di quella zona scontino alcuni dei disagi tipici delle aree della movida. Ovviamente con le dovute proporzioni. Si tratta di uno degli angoli più caratteristici e affascinanti della città, molto frequentato in particolare nelle ore serali e notturne e nei weekend; come ho avuto modo di riportare nell'interpellanza, proprio in tali occasioni si materializza un consistente drappello di parcheggiatori, che ha fatto della piazza la propria base operativa e, addirittura, inibisce l'accesso alla piazza stessa, almeno da un lato, quello corrispondente al monumento dedicato a Guglielmo Pepe, come ho avuto modo di richiamare nell'interpellanza. Ovviamente, questo causa delle difficoltà ai residenti; come da sperimentazione, che è stata peraltro avviata, ci sono i parcheggi riservati ai residenti, la cui disciplina è stata demandata alla sola segnaletica verticale, quindi, di fatto, si produce una sorta di inosservanza. Evidentemente, non è colpa della Polizia Municipale, ma l'attività contravventiva non può che essere fortemente limitata dal fatto che c'è una rotazione tra i soggetti che vanno a parcheggiare. Io ringrazio l'Assessore e accolgo molto favorevolmente la sua relazione e le aperture che ha fatto rispetto alle soluzioni possibili che ho cercato di richiamare nell'interpellanza, non limitandomi solamente a proporre il problema; ho cercato di proporre alcune delle soluzioni che siano, tra l'altro, compatibili e coerenti con le disponibilità finanziarie della Città. Lo dico a titolo di contributo, ma ovviamente lo lascio alla valutazione dell'Assessore: io penso che quest'area potrebbe essere tranquillamente ricompresa tra le aree oggetto di sperimentazione sulla pedonalizzazione. Spero che vorrà fare questo approfondimento insieme al suo staff e ai suoi Uffici, ma, nelle more di una valutazione e di un approfondimento del genere, accolgo favorevolmente la sua proposta e l'impostazione che ha dato sull'iter da seguire per tentare di risolvere questo problema. Se l'Assessore ne conviene, suggerirei di evitare di rimandare l'interpellanza in Commissione, di tenerci aggiornati, anche informalmente, e di valutare poi, nel prosieguo della discussione e delle settimane, le iniziative più opportune e le determinazioni da assumere in merito. PAOLINO Michele (Consigliere f.f. di Presidente) La parola, per una breve replica, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Ovviamente, raccolgo la proposta del Consigliere sul percorso da seguire. Avendo avuto, in questi due anni, qualche esperienza di rapporto con il territorio, se il Consigliere è d'accordo, intanto potremmo organizzare un incontro con i referenti della Circoscrizione, per capire qual è il loro pensiero sul tema e come condividere il percorso. Nei prossimi giorni i miei Uffici contatteranno il Consigliere, in maniera tale che possa essere presente, avendo sollevato il problema. A questo punto, Presidente, per noi l'interpellanza non andrebbe in Commissione, ma iniziamo, invece, un percorso parallelo. PAOLINO Michele (Consigliere f.f. di Presidente) L'interpellanza è discussa. |