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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Maggio 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 6
INTERPELLANZA 2014-01444
"PEDONALIZZAZIONE DI CORSO DE GASPERI, A CHE PUNTO SIAMO?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE BERTHIER IN DATA 26 MARZO 2014.
Interventi

LEVI Marta (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201401444/002, presentata in
data 26 marzo 2014, avente per oggetto:

"Pedonalizzazione di corso De Gasperi, a che punto siamo?"

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti.

LUBATTI Claudio (Assessore)
La pedonalizzazione di corso De Gasperi, come sapete, rientra in un piano di
pedonalizzazione cittadino, che il Sindaco ha inserito nelle sue Linee
Programmatiche, con le quali ha chiesto il voto ai cittadini torinesi ed è stato
approvato poi come atto formale del Consiglio Comunale nelle sue prime sedute,
come linee guida dell'Amministrazione.
Ricorderete che all'interno di quel piano si parlava in maniera esplicita di una
distribuzione delle aree da pedonalizzare, non soltanto concentrandosi sull'area
centrale della Città, ma andando ad individuare delle aree specifiche nei vari
quartieri, nelle varie Circoscrizioni, proprio per dare il senso di condivisione del
progetto a tutta la Città e non soltanto alla sua parte più aulica.
Corso De Gasperi è una di queste ipotesi. Ricorderà il Consigliere che abbiamo
iniziato una lunga fase di interlocuzione con la Commissione Consiliare, quindi con
il Consiglio Comunale, ovviamente con le Circoscrizioni, con i singoli Comitati di
Quartiere, per verificare quali fossero le potenziali aree da analizzare per costruire e
mettere in piedi un vero e proprio Piano cittadino delle pedonalizzazioni.
Corso De Gasperi è stato proposto da un gruppo di cittadini. Su questo tema c'è un
dibattito molto netto anche sul territorio, c'è un Comitato per la pedonalizzazione di
corso De Gasperi, da un lato, e un Comitato per la non pedonalizzazione del corso
De Gasperi dall'altro, e quindi anche un dibattito all'interno del Consiglio Comunale.
Per quanto riguarda il lavoro fatto dalla Giunta, abbiamo preparato uno studio
tecnico delle condizioni, delle situazioni, degli elementi di viabilità, di commercio, di
trasporto pubblico, di numero di stalli di sosta, di flussi di traffico, quindi un'analisi
dettagliata della situazione dal punto di vista tecnico, che abbiamo messo a
disposizione della Commissione Consiliare.
Nelle scorse settimane ricorderete che abbiamo presentato questo studio anche in
occasione dell'audizione del Comitato, in questo caso, contro la pedonalizzazione di
corso De Gasperi e, in quella sede, abbiamo confermato la volontà
dell'Amministrazione non di proseguire ad ogni costo sulla pedonalizzazione di
corso De Gasperi, ma di continuare il percorso di condivisione con la II
Commissione Consiliare, presieduta dal Presidente Carretta, in congiunta con la VI
Commissione, presieduta dal Consigliere Grimaldi, sul tema delle pedonalizzazioni
nel suo complesso.
Ad oggi siamo, quindi, in questa fase di valutazione, arriveremo ovviamente ad una
scrematura delle vie. C'è uno studio che supera i trentadue, trentatré casi a livello
cittadino, abbiamo già fatto qualche sperimentazione in giro per la Città, corso De
Gasperi è stato oggetto di una sperimentazione non particolarmente ben riuscita, ma
c'erano tutte le condizioni perché la sperimentazione non riuscisse, viste anche le
condizioni climatiche di quei giorni. Da questo punto di vista, confermo, anche nella
sede più alta del Consiglio Comunale, la volontà di proseguire su quel disegno di
pedonalizzazioni a livello cittadino e di proseguire l'interlocuzione con il territorio,
con la Circoscrizione e, ovviamente, con i Consiglieri Comunali, tra i quali c'è anche
il Consigliere Berthier, per capire se corso De Gasperi supererà la prima fase di
valutazione tecnico-politica. Come è successo in altri casi, ci si è accorti che dopo
una prima valutazione la via in questione non poteva essere oggetto di una seconda
sperimentazione.
Ad oggi, quindi, non sono nelle condizioni di dire se corso De Gasperi alla fine di
questo mandato sarà o non sarà pedonalizzato, però posso garantire tutto il nostro
impegno affinché questo percorso sia il più condiviso possibile e troveremo insieme
le modalità per andare avanti su questo percorso di comune accordo.

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Berthier.

BERTHIER Ferdinando
Ibis redibis non morieris in bello. In buona sostanza, non si sa nulla. Quindi è tutto
ancora da vedere, i fatti, i dati sono assolutamente contrari, perché la simulazione è
stata evidentemente un fallimento sotto il profilo della fattibilità della
pedonalizzazione, poi una petizione firmata da 3191 residenti penso che sia
abbastanza eclatante, non so quale sia il numero e la qualità di chi invece è a favore.
Io ho abitato in via Caboto, angolo corso Alcide De Gasperi, una volta era assai
peggio, ci passavano anche i tram, adesso non è migliorata molto la situazione per
l'intensa quantità di attività commerciali, poi vi è addirittura un mercato, anzi, una
volta si parcheggiava paralleli al marciapiede, poi si è ritenuto necessario che i
parcheggi dovessero essere a spina, proprio perché ci sono le banche, i negozi, un
albergo e il mercato. Una pedonalizzazione sarebbe sicuramente carina se fosse
diversa la situazione commerciale presente.
Al di là della determinazione, della petizione, per la quale non so se siano stati auditi
i firmatari, mi auguro che consideriate seriamente la non fattibilità di questa
pedonalizzazione.

LEVI Marta (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.

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