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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Maggio 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2014-01368
"PARCHEGGIO PERTINENZIALE DI CORSO MARCONI" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE LIARDO IN DATA 21 MARZO 2014.
Interventi

LEVI Marta (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201401368/002, presentata in
data 21 marzo 2014, avente per oggetto:

"Parcheggio pertinenziale di corso Marconi"

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti.

LUBATTI Claudio (Assessore)
Il parcheggio pertinenziale di corso Marconi ha, come il Consigliere ricorderà, una
lunga storia e arriva da una decisione del Consiglio Comunale votata a larga
maggioranza, anzi, se non ricordo male, quasi all'unanimità dei votanti con soltanto
due astenuti (vado un po' a memoria).
Una lunga storia, perché rientra dentro un Piano di parcheggi pertinenziali che il
Consiglio Comunale ha varato all'inizio del mandato. Per il parcheggio di corso
Marconi c'era stata anche un'interlocuzione, preliminare ovviamente, che poi ha
continuato dopo l'approvazione della deliberazione del Consiglio Comunale che
riportava l'elenco dei bandi da attuare, che, come ricorderete, nella deliberazione
abbiamo delegato direttamente alla Giunta.
Quindi, ritengo opportuna l'interpellanza e ringrazio il Consigliere, perché, visto che
poi la Giunta ha continuato nell'erogazione dei bandi, nell'approvazione dei progetti,
eccetera, ogni tanto è particolarmente utile fare il punto con il Consiglio Comunale.
Vado per punti, se siete d'accordo, in maniera tale da dare risposta ad ogni singolo
elemento che veniva posto come quesito, visto che i punti che vengono sollevati sono
otto.
Il primo e il secondo direi che possono essere unificati. I progetti definitivi del
manufatto interrato ed esecutivo della sistemazione superficiale di corso Marconi,
derivanti dalla realizzazione del parcheggio, sono stati presentati dall'aggiudicatario
del diritto di superficie al Servizio Riqualificazione Spazio Pubblico il 14 febbraio
2014 e integrati in data 4 marzo 2014. Qui sottolineo come sia differente il livello di
approvazione, perché, mentre noi ci attestiamo ad un'approvazione del progetto
definitivo del parcheggio, per quanto riguarda la sistemazione superficiale arriviamo
all'approvazione dell'esecutivo, ed essendo proprio di un paio di mesi fa, del 4
marzo, l'ultima interlocuzione con l'aggiudicatario, adesso siamo nella fase di
valutazione di questi progetti e di condivisione con il territorio.
Potrebbe magari essere utile, Consigliere, fare un passaggio in Commissione con il
progetto esecutivo, sostanzialmente quello che interessa poi alla cittadinanza è quello
del superficiale, ma tanto vale vedere anche il progetto definitivo del parcheggio.
Per quanto riguarda il punto n. 3, la scadenza dei 90 giorni per la sottoscrizione della
convenzione decorre dalla data di esecutività della deliberazione di Giunta
Comunale, che approva i progetti suddetti, articolo 7 del bando di gara. In
particolare, qui non abbiamo ancora avuto l'approvazione di entrambi i progetti,
quindi siamo ancora in questi termini.
In questa fase del procedimento non sono state previste autorizzazioni da parte di
Enti terzi, se non quelle - vado al punto n. 4 - derivanti dai soggetti partecipanti alla
Conferenza dei Servizi per l'esame del progetto prima della sua approvazione.
In particolare, pur se corso Marconi non è sottoposto a vincolo della Sovrintendenza
dei Beni Ambientali, Architettonici e Paesaggistici, data l'elevata valenza
paesaggistica del corso, è stata avviata, ed è tuttora in corso, una stretta
collaborazione tra il Servizio Riqualificazione Spazio Pubblico della Città, la
Sovrintendenza e l'aggiudicatario. Da tale rapporto collaborativo, si è giunti ad una
condivisione dell'assetto finale della riqualificazione del corso.
Questo è un punto particolarmente delicato che ci tengo a sottolineare, perché è un
elemento che era stato sollevato anche dai soggetti che, a vario titolo, si erano
interessati della realizzazione di questo parcheggio, chiedendo che fosse espresso un
parere ufficiale dalla Sovrintendenza, cosa che non era prevista per Legge, ma che -
come abbiamo appena detto - viene comunque tenuta in considerazione ed è aperta
un'interlocuzione molto stretta con questo Servizio, in maniera tale da avere da loro
anche delle indicazioni. Il progetto è ad oggi totalmente condiviso.
Vado al punto n. 5. Una sufficiente distanza dallo scavo degli edifici prospicienti il
corso - circa 10 metri - e una profondità della falda acquifera, accertata dalla visura
degli atti in possesso della Città, a 12 metri di profondità, superiore alla profondità
massima del parcheggio che è previsto in progetto, che è a circa 9 metri, non
precludono, quindi, già in fase di predisposizione dello studio di fattibilità allegato al
bando, la realizzazione dell'intervento. Ci sono questi metri, che ovviamente possono
essere a disposizione anche del Consigliere per l'approfondimento tecnico.
Tuttavia, l'area interessata dallo scavo non ricade in ambito sottoposto ad un vincolo
idrogeologico; questo lo possiamo dedurre anche dal P.R.G., che eventualmente
mettiamo a disposizione del Consigliere.
In risposta al punto n. 6, invece, la viabilità nei controviali di corso Marconi non
subirà modifiche rispetto allo stato attuale, se non per la realizzazione di interventi
puntuali e limitati nel tempo. Questo, ovviamente, riguarda la parte del cantiere.
Invece, con il procedere del cantiere, la parte centrale del corso perderà nel tempo la
sua attuale destinazione a parcheggio di superficie, diventando gradualmente un viale
pedonale.
In generale, durante le fasi di cantiere, la viabilità sarà monitorata, ovviamente ci
sarà un Comitato di Quartiere specifico, che abbiamo già utilizzato come strumento
nella fase di realizzazione di altre opere, che ha dato la possibilità ai vari soggetti di
essere interessati, informati e interlocutori delle varie problematiche che il cantiere
porta oggettivamente, con l'obiettivo ovvio di ridurre i disagi per i cittadini.
Rispetto al punto n. 7, l'intervento proposto dalla Città è contenuto nello studio di
fattibilità - redatto dal Servizio Riqualificazione Spazio Pubblico -, che è un allegato
al bando di gara. Lo studio di fattibilità ha costituito, in sede di gara, un esempio, una
traccia, una linea guida nella definizione delle aspettative di riqualificazione del
corso da parte dell'Amministrazione. Lo studio è stato più volte illustrato in
assemblee pubbliche tenutesi in Circoscrizione - a cui ho presenziato personalmente -
, in incontri specifici presso i miei Uffici con i gruppi di cittadini interessati, e più
volte è stato anche riportato dai mass media. La stessa cosa - ricorderà il Consigliere
- è stata fatta in sede di II Commissione, presieduta dal Presidente Carretta.
Per quanto riguarda l'ultimo punto, il punto n. 8, come ha deliberato il Consiglio
Comunale il 22 ottobre 2012, per la Giunta Comunale è un impegno "arrivare
all'approvazione dei singoli progetti, ad illustrare in Commissione il relativo progetto
di sistemazione superficiale - leggo testualmente anche il virgolettato della
Commissione - e del manufatto interrato prima della sua approvazione".
Quindi, per quanto riguarda l'interlocuzione utile che stiamo facendo questa mattina,
io chiederei poi alla Presidenza - magari allegando anche questa interpellanza - di
informare il Presidente Carretta che, per quanto riguarda la parte della Giunta, noi
siamo pronti per l'illustrazione in Commissione del progetto definitivo del
parcheggio, esecutivo della superficiale, per arrivare poi all'approvazione definitiva e
alla prosecuzione dell'iter burocratico.

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Ringrazio l'Assessore per la risposta. Devo dirle che mi sono un attimo perso, perché
i punti che avevo nell'interpellanza da me proposta erano sette, lei è arrivato
all'ottavo punto, comunque probabilmente c'è stata una sovrapposizione di due punti
o lo sdoppiamento di un punto. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). E poi c'è
la firma.
Comunque, penso che lei sia stato sufficientemente esaustivo.
Le vorrei chiedere un ulteriore favore: per non ritrasformarla in un'interpellanza a
risposta scritta, visto che c'erano varie domande mirate, le vorrei chiedere se, più o
meno, i contenuti che lei ha illustrato possono essere messi per iscritto dai suoi
Uffici.
Io non avrei nulla da aggiungere.

LEVI Marta (Vicepresidente)
Assessore. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Va bene.
Segnaliamo alla II Commissione, che potrà calendarizzare una riunione per vedere il
progetto definitivo del parcheggio interrato di corso Marconi.
L'interpellanza è discussa.

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