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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Riprendiamo l'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201401412/064, presentata dalla Giunta Comunale in data 25 marzo 2014, avente per oggetto: "Società SMAT S.p.A.. Modifica dello Statuto sociale e della convenzione tra i soci SMAT ex articolo 30 T.U.EE.LL. - Approvazione" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Paolino, per chiarire questo equivoco. PAOLINO Michele Il Gruppo del Partito Democratico appoggia e condivide questa proposta di deliberazione. Poiché il Gruppo del Partito Democratico non è una caserma e poiché c'è stato un dibattito molto acceso in Aula, è possibile che ci siano alcuni Consiglieri che si astengano. Alcuni Consiglieri si sono espressi, altri no; ci sono anche dei Consiglieri, come il Consigliere Araldi, che, pur condividendo a fatica la proposta di deliberazione, non condivide i toni con i quali è stata condotta una battaglia politica, ancorché assolutamente legittima, ritenuta eccessiva, perché questa proposta di deliberazione, cercando anche di essere una deliberazione di sintesi e che prova a comporre posizioni molto diverse e opposte, può scontentare sia da un lato che dall'altro. Questo è avvenuto. A me interessa che, dopo l'approvazione di questa proposta di deliberazione, SMAT sia una società non scalabile, che guarda all'area metropolitana nell'interesse dei cittadini di tutta l'area metropolitana. Mi interessa che i cittadini di Torino abbiano dei benefici dal lavoro che la società SMAT, i lavoratori di SMAT e i dirigenti di SMAT fanno, affinché ci sia un vantaggio rispetto al servizio, rispetto alla tariffa che viene applicata e rispetto ai costi che la Città deve reggere. Questo è l'interesse che il Gruppo del Partito Democratico ha individuato e ha chiesto a tutta la maggioranza, di cercare di retrocedere da posizioni molto ideologiche da una parte e dall'altra. Ribadisco, non c'è un vincolo, non è la deliberazione sulla quale si pone la fiducia; è una deliberazione che, con grandissima fatica, abbiamo cercato di costruire insieme. Comprendiamo il fatto che ci possano essere sfumature e posizioni diverse; non è l'astensione di un paio di Consiglieri che cambia il senso del lavoro che abbiamo fatto. Condivido anche la perplessità del Consigliere Araldi, che, a fronte di un faticoso avvicinamento al testo, partendo da posizioni molto più lontane, si sente, in qualche modo, turbato se ci sono toni e posizioni così rigide. Noi cerchiamo di venirci incontro e di trovare un terreno condiviso. Riteniamo che il testo che licenziamo da quest'Aula sia il massimo della condivisione possibile, ma soprattutto sia il massimo dell'interesse perseguibile per i cittadini torinesi e per i cittadini dell'area metropolitana. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere D'Amico. D'AMICO Angelo Nel merito, vorrei fare una considerazione politica un po' più generale. Mi rivolgo al Gruppo di SEL e, soprattutto, al Consigliere Grimaldi, che ha posizioni legittime, per carità, non sono condivisibili, ma sono legittime. Però, Consigliere Grimaldi, noi conosciamo le sue posizioni ideologiche, sappiamo qual è la sua posizione su questa proposta di deliberazione, sappiamo qual è la sua posizione in merito ai centri sociali e sappiamo qual è la sua posizione in merito alla Tav; la domanda che sorge spontanea è: che cosa l'ha spinta ad accettare il posto nel listino della lista di Chiamparino? Perché, a questo punto, un po' di coerenza in politica credo che sia necessaria. Volevo soltanto stigmatizzare questo fatto. Dopodiché, mi auguro che, qualora il Consigliere Grimaldi andasse in Regione, questo mio intervento gli possa far venire un po' di buonsenso. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione: presenti 35, astenuti 10, favorevoli 19, contrari 6. La proposta di deliberazione è approvata. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: presenti 28, astenuti 2, favorevoli 26. L'immediata eseguibilità è concessa. |