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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 7 Aprile 2014 ore 10,00
Paragrafo n. 38
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2014-00253
VARIANTE PARZIALE N. 279 AL P.R.G., AI SENSI DELL'ART. 17, COMMA 5 DELLA L.U.R., CONCERNENTE L'AREA SITA IN STRADA DEL FRANCESE 92 - ADOZIONE.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Riprendiamo l'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 201400253/009,
presentata dalla Giunta Comunale in data 21 gennaio 2014, avente per oggetto:

"Variante parziale n. 279 al P.R.G., ai sensi dell'art. 17, comma 5 della L.U.R.,
concernente l'area sita in strada del Francese 92 - Adozione".

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'accorpamento degli emendamenti dal n. 3 al n. 58 (escluso
il n. 54). Ricordo che hanno tutti parere favorevole, tranne il n. 6, il n. 26, il n. 28, il
n. 41, il n. 46 e il n. 48.
La parola al Consigliere D'Amico.

D'AMICO Angelo
Presidente, prima di intervenire, gradirei sentire il parere dell'Assessore, per sapere
se l'Assessore dà parere favorevole a questo accorpamento.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Sull'accorpamento degli emendamenti dal n. 3 al n. 58 si sono già espressi.
Comunque, va bene.
La parola all'Assessore Lo Russo.

LO RUSSO Stefano (Assessore)
Il parere della Giunta è negativo. Negativo al merito degli emendamenti, così come
accorpati dalla mozione di Consiglio Comunale.

D'AMICO Angelo
Ringrazio lo stesso l'Assessore, anche se il suo parere è contrario. I pareri tecnici e i
pareri contabili sono favorevoli, però il suo parere è contrario; quello che conta è il
suo, ne prendiamo atto e rispettiamo la sua decisione.
Signor Presidente, cari Colleghi, mi inchino naturalmente alla volontà finale che
verrà espressa da quest'Aula, però, caro Presidente, mi consentirà, nella forma più
riguardosa, di esprimere la mia contrarietà a questo atto e porre in essere una verbale
protesta per le modalità in cui si è giunti a questa situazione.
Badate, le proteste lasciano il tempo che trovano, e la mia è veramente una protesta
che il tempo che trova lo ha già lasciato. Questo perché voi avete già deciso,
Consiglieri della maggioranza, ma non credo che abbiate deciso bene, e mi
consentirete questo amichevole appunto.
Credo che i Consiglieri della maggioranza abbiano preso una decisione sbagliata,
anche perché il sottoscritto, pur facendo il suo dovere, come continuerà a fare, per
l'intransigente difesa dei suoi punti di vista contro questa proposta di deliberazione,
non ha finora neppure minimamente prestato il fianco ad accuse di ostruzionismo.
Io stesso parlerò brevemente, pur senza rifuggire dall'assunzione di precise
responsabilità.
Alcuni di voi hanno posto un'equazione molto grave nell'affermare che
l'ostruzionismo è uguale al sabotaggio della democrazia. Così dicendo, si
definiscono senz'altro sabotatori della democrazia tutti quei Consiglieri di minoranza
- e io mi onoro di essere uno di quelli - i quali stanno combattendo e combatteranno
in tutti i modi, naturalmente consentiti dalla Costituzione, dall'Ordinamento e dal
Regolamento Comunale, affinché questa proposta di deliberazione sia modificata o
addirittura ritirata dalla Giunta.
Noi abbiamo la lealtà di combattere a viso aperto le nostre battaglie. Noi diciamo
che, a nostro parere, gli atti che voi presentate sono iniqui e dannosi per i cittadini
torinesi e anche per quei settori che voi rappresentate o che dite di rappresentare.
Noi abbiamo assunto delle precise responsabilità politiche sul piano personale e noi
combatteremo senza indugi di fronte all'opinione pubblica torinese, questa battaglia
e diciamo che non vogliamo che i vostri atti giungano in porto.
Noi continuiamo a fare il nostro dovere non per calcolo. E guardate, dopo il vostro
ultimo atteggiamento di tracotanza politica - e io aggiungerei anche da fine impero -,
la parte di città che noi rappresentiamo ci ha spronato ancora di più a compiere fino
in fondo la nostra azione politica.
Quindi, usando una citazione del grande Mike Bongiorno, "concludendo", vi ricordo
che continueremo a tenere alta la guardia, con la consapevolezza che ogni atto che
riusciremo a bloccarvi sarà un'economia per i torinesi. Questo è quello che ci
chiedono ed è questo quello che faremo, con profondo senso di responsabilità.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Il parere della Giunta è già stato espresso.
Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione l'accorpamento degli
emendamenti dal n. 3 al n. 58 (escluso il n. 54):
presenti 26, astenuti 2, contrari 24.
L'accorpamento degli emendamenti dal n. 3 al n. 58 (escluso il n. 54) è respinto.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 54, presentato dall'Assessore Lo Russo, recita:


FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Presidente, intervengo sull'ordine dei lavori per segnalare che, dovesse...

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
No, però, scusi, deve prima chiedermi se vuole intervenire sull'ordine dei lavori.

RICCA Fabrizio
Mi ha dato la parola, io la ringrazio, Presidente. Esattamente come già dichiarato
anche dal Consigliere Liardo, se dovessero avvenire di nuovo episodi in cui la
Presidenza toglie la parola, quando non è ancora scaduto il termine regolamentare
per poter intervenire, ci accoderemo anche noi all'ostruzionismo, perché...

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Io vorrei spiegarle che c'è un articolo del Regolamento, il n. 106...

RICCA Fabrizio
Guardi, signor Presidente, io ho assistito in toto all'intervento, quindi posso dire che,
dal mio punto di vista, era in tema, stava intervenendo sulla proposta di deliberazione
e secondo me c'è stato un errore. Sono contento che poi si sia corretto e gli abbia
dato la possibilità di continuare il suo intervento, però volevo segnalare questo.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 54:
presenti 26, astenuti 1, favorevoli 25.
L'emendamento n. 54 è approvato.

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