| Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza (question time) n. mecc. 201401398/002, presentata in data 24 marzo 2014, avente per oggetto: "Offerta pubblica di acquisto su Acque Potabili S.p.A." FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) La società SMAT ha preventivamente informato il Sindaco e l'Assessore alle Partecipate, cioè la sottoscritta, in merito all'opportunità di procedere ad una operazione di semplificazione dell'azionariato di Acque Potabili S.p.A. mediante la promozione di un'OPA rivolta al flottante, cioè al capitale investito in Borsa. Attualmente SMAT ed IREN detengono rispettivamente il 30,85% di Acque Potabili, Equiter di Intesa Sanpaolo l'8,95%, e il restante mercato il 29,35%. Alla luce delle evoluzioni, delle normative e del referendum, e verificata la ridotta utilità, se non inesistente utilità di mantenere quotata, e quindi con possibile accesso da parte del capitale privato, una società che opera unicamente - sottolineo unicamente - nel settore idrico, è stata valutata positivamente la possibilità offerta dalla sottocapitalizzazione di Borsa della società di portare a termine un'operazione che nel medio periodo preveda il trasferimento del ramo d'azienda relativo alla gestione nell'ATO 3 al gestore d'ambito SMAT. E quindi ancora una volta il consolidamento della gestione pubblica nell'area torinese. Tradotto in soldoni, questa società era evidentemente in Borsa sottocapitalizzata, visto che si occupa unicamente del servizio idrico, è risultata di tutta evidenza la necessità di ritirarla delisting dalla Borsa e trasferire il ramo d'azienda a SMAT. In questa maniera, ottenendo il consolidamento della gestione pubblica nell'area torinese. Trattandosi di una operazione su una società quotata, ovviamente non si è dato corso ad un'informativa preventiva verso il Consiglio Comunale o verso le Commissioni, perché la pubblicità di questa informazione avrebbe in ogni caso ovviamente potuto influire in maniera sensibile sui prezzi delle azioni, degli strumenti finanziari, e in questo caso si poteva dare adito a speculazioni da parte degli investitori finanziari. Cosa prevede la programmazione di questa operazione? Il deposito nel documento di offerta, dopo aver ottenuto il nullaosta da parte della CONSOB, e l'apertura del periodo di adesione, che dura da quindici a quaranta giorni, e, all'esito del risultato dell'OPA, il completamento delle procedure per il delisting, che è un'operazione che si effettua quando viene tolta una società dal listino di Borsa. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Grimaldi. GRIMALDI Marco Grazie per i chiarimenti. Devo dire la verità, abbiamo presentato questa richiesta solo perché l'abbiamo scoperta da un comunicato stampa di IREN e, poi, in un comunicato congiunto con SMAT. Volevamo capire quali fossero le intenzioni, visto che nello stesso c'era scritto che l'esito del delisting prevedeva una riorganizzazione dell'attività, e quindi non era ancora chiaro quanto si volesse andare verso la riconcentrazione in SMAT di questo tipo di attività. Quello che ci chiediamo ancora - poi, se volete, possiamo rivederla in Commissione, tanto a breve, immagino, discuteremo di SMAT - è questo rapporto con IREN, visto che l'evoluzione del quadro normativo, e anche dei referendum, ci portano a dire che tutto sommato ciò che faceva questa azienda, che aveva una parte di quote in Borsa, lo svolgerà direttamente il gestore del servizio idrico integrato. Per questo mi chiedo ancora qual è il ruolo di IREN, se c'è nelle intenzioni di SMAT di acquisire tutte le quote, anche quelle possedute da IREN o no, ma comunque credo di aver capito il senso di queste acquisizioni, di questa OPA, chiederei se poi è nelle intenzione di SMAT di riacquisire di fatto tutte le quote e se c'è l'intenzione in qualche modo di andare verso questo tipo di percorso. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola all'Assessore Tedesco, per una breve replica. TEDESCO Giuliana (Assessore) Replico brevemente, solo per dire che l'operazione è stata fatta insieme ad IREN, perché SMAT detiene le quote assieme ad IREN; l'intenzione futura sulle quote che attualmente detiene anche IREN al momento non è stata esaminata, mentre invece certamente - come ho già detto - viene trasferito immediatamente il ramo d'azienda al gestore d'ambito, che è SMAT. Quindi l'intenzione è chiara: viene riportato in pancia a SMAT il servizio di SAP. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Consideriamo conclusa l'interpellanza a risposta immediata. |