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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Riprendiamo l'esame della proposta di mozione n. mecc. 201400817/002, presentata dai Consiglieri Centillo, Ventura, Onofri, La Ganga e Nomis in data 17 febbraio 2014, avente per oggetto: "Appalti storici nelle scuole pubbliche". FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Ventura. VENTURA Giovanni Signor Sindaco, dal 1 marzo, 6.000/7.000 lavoratori delle cooperative sociali di tipo B non avranno più la garanzia di avere un contratto di lavoro, con gravi conseguenze di tenuta sociale, che ricadranno sulla nostra città e su molte altre. Lavoratori che comunque garantivano i livelli adeguati di igiene, pulizia, sorveglianza e assistenza ai disabili delle nostre scuole, verranno mancare, come verrà a mancare anche il tempo pieno come servizio necessario ai cittadini. Signor Sindaco, questi lavoratori, in gran parte donne con un monoreddito e figli a carico, perderanno il lavoro e saranno a carico di questa Città che se ne dovrà fare carico. Credo che un intervento del Sindaco sia indispensabile e sia necessario farlo immediatamente, affinché si istituisca un tavolo politico con il Ministro dell'Istruzione, dell'Economia e del Lavoro, per chiudere definitivamente questo problema, perché una sola proroga non è necessaria. È necessario chiudere questo problema definitivamente. Chiedo al Sindaco, per cortesia, di intervenire nel più breve tempo possibile. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Credo che l'adesione a questo tipo di atto sia pleonastica. Non si può dire che siamo contrari a questo atto, però sono tre anni che il Partito Democratico è al Governo della nazione e sono vent'anni che guida questa Amministrazione, per cui mi chiedo come mai questa maggioranza ha bisogno di una mozione (per la quale è stato chiesto l'articolo 93) per chiedere al Sindaco di fare una cosa che sta già facendo. Dal mio punto di vista, questa è solamente una marchetta politica fatta dai Consiglieri Centillo, Ventura, Onofri, La Ganga e Nomis, che non serve assolutamente a niente, perché è stato già spiegato che le cose sono già in essere. Quindi questa è una sviolinata verso il Sindaco e verso l'Assessore, che dovrà continuare a fare quello che sta già facendo. Quindi, ripeto, è pleonastico il fatto che si debba intervenire in questa direzione, però magari potete chiedere al simpatico Presidente del Consiglio dei Ministri, che si è insediato oggi, che insieme ai sogni e ai desideri possa iniziare a fare qualcosa. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Sindaco. SINDACO Ieri ho parlato con il nuovo Ministro del Lavoro, Poletti, rappresentandogli la drammaticità della situazione, che peraltro il Ministro conosceva benissimo, perché fino a poche ore prima era il Presidente della Lega delle Cooperative, a cui sono associate molte di queste cooperative. Quindi la materia non gli era certamente sconosciuta e aveva assolutamente chiara la necessità di intervenire tempestivamente prima della scadenza del 1 marzo. Mi ha detto che aveva già preso contatto con il nuovo Ministro dell'Istruzione, la Senatrice Giannini, per concordare un'iniziativa che nelle ore immediatamente successive alla fiducia avrebbe investito il Consiglio dei Ministri della questione, per assumere un provvedimento adeguato. Al di là della telefonata, ho formalizzato la sollecitazione al Governo ad agire, inviando una lettera come Presidente dell'ANCI ai Ministri competenti e in queste ore stiamo insistendo perché si cerchi di arrivare a una soluzione. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio A fronte dell'intervento del Sindaco, ritengo che la proposta di mozione sia superata e che debba essere ritirata. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La cogenza del tema l'ha ribadita il Sindaco e il periodo è questo. La parola al Consigliere Marrone. MARRONE Maurizio Condivido il parere del Consigliere Ricca, anche perché l'impegno che state chiedendo al Sindaco, lui lo ha esplicitato adesso a voi; per cui se adesso votate, dovremmo pensare che avete bisogno di un indirizzo votato per costringerlo. Ma questi sono affari vostri. Invece nel merito voglio solo rilevare un paio di cose. I destinatari di questa impegnativa, o meglio, dell'attività nei confronti dei quali si dovrebbe fare portavoce il Sindaco, sono: il Ministro dell'Istruzione, che come ci ricordava il primo cittadino, è stato appena nominato dal premier, che è anche Segretario nazionale del PD; la Regione Piemonte, che di fatto è commissariata in attesa delle elezioni; infine, l'ANCI Piemonte, cioè il Sindaco dovrebbe di fatto sensibilizzare se stesso. Per favore, lasciamo un po' di serietà a un tema delicato e importante. Per cui, prendendo atto delle buone notizie portate dal Sindaco, chiedo ai Consiglieri proponenti di ritirare l'atto, anche per rispetto al tema. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Carbonero. CARBONERO Roberto Osservando il numero dei rappresentanti della maggioranza in Aula, credo che il tema in oggetto sia di assoluto disinteresse, in quanto il Sindaco ha dato la sua assoluta disponibilità ad andare avanti nella discussione. Questo non fa altro che sottolineare la vera marchetta politica del pomeriggio. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Centillo. CENTILLO Maria Lucia Noi possiamo dare fiducia al Sindaco, così come ci è richiesto, quindi non c'è nessun problema a ritirare la proposta di mozione; fermo restando che lunedì abbiamo richiesto una Commissione per le ore 12.00, se ricordo bene, quindi qualora subentrassero fatti nuovi - il problema non è se abbiamo o non abbiamo un atto scritto - ovviamente chiederemo ulteriori interventi. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Quindi la proposta di mozione è stata ritirata. I contenuti indicati nel provvedimento sono comunque a conoscenza del Sindaco, che ne farà ovviamente tesoro. |