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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201306217/002, presentata in data 26 novembre 2013, avente per oggetto: "Degrado area verde su piazza Adriano adiacente al nuovo parcheggio" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) L'oggetto di questa interpellanza è un'area verde che è stata oggetto di una recente riqualificazione, a fronte della realizzazione di un parcheggio, che è stato, tra l'altro, particolarmente invasivo, proprio per la presenza dell'edicola che viene citata nell'interpellanza, compartimentandone e limitandone un po' l'accesso. Accesso che, finalmente, a seguito del cantiere, è stato reso libero. Continuano a esserci delle difficoltà, che sono quelle oggetto dell'interpellanza e che sono note all'Amministrazione. Nello specifico, però, per quanto riguarda il tema dell'igiene al suolo dell'area in questione, l'attività dell'AMIAT si svolge con una frequenza quadrisettimanale e quindi, in particolare, le attività di pulizia riguardano le giornate del lunedì, del mercoledì, del venerdì e del sabato. L'azienda si impegna, naturalmente, a rispettare queste frequenze, per garantire le condizioni igieniche il più possibile decorose. La frequentazione del giardino da parte di persone poco attente al decoro urbano, come capita, purtroppo, anche in altre aree, che abbandonano nell'area rifiuti d'ogni sorta, rende, purtroppo, vani, a volte, e insufficienti questi interventi degli operatori. Quindi c'è un'attenzione, sollecitata da parte della Città di Torino nei confronti degli operatori, affinché questi interventi siano maggiormente efficaci, attraverso anche una rimodulazione degli interventi stessi. C'è da dire che un intervento straordinario di igiene al suolo, quindi ulteriore ai quattro giorni che ho citato, in aggiunta a quelli consueti e supportato dall'ausilio di spazzatrici meccaniche, è stato, tra l'altro, effettuato proprio in occasione dell'analoga interpellanza presentata nella Circoscrizione competente, la 3 Circoscrizione. C'è anche da dire che come Direzione Ambiente e Ciclo Rifiuti, se non vi è una modifica rispetto alle criticità di Bilancio, diventa difficile pensare di incrementare il numero di passaggi e quindi le frequenze del servizio. Però, questo lo valuteremo in fase di discussione del Bilancio. Per quanto riguarda l'area in oggetto e, in particolare, il tema della sicurezza, c'è un controllo delle pattuglie della Polizia Municipale impegnate sul territorio durante il regolare espletamento dei compiti di istituto. Nel corso del 2013 non sono giunte segnalazioni relative a quanto indicato nella presente interpellanza, mentre sono stati effettuati interventi di controllo per la presenza di un senza fissa dimora, segnalato nella porzione di piazza Adriano, fronte civico 17 bis, adiacente alla filiale della Banca Cassa di Risparmio di Asti. Durante i controlli, gli agenti hanno riscontrato nell'area la presenza di deiezioni canine, che puntualmente sono state segnalate agli Uffici competenti per la rimozione. Le segnalazioni riguardanti la gestione dell'ordine pubblico, quindi spaccio, prostituzione e quant'altro, se pervenute, vengono discusse durante le riunioni periodiche del Tavolo tecnico interforze sotto la direzione del signor Questore, a cui partecipano diversi rappresentanti delle forze di Polizia. Per quanto riguarda gli alberi, premesso che questi devono essere potati solo se è necessario, possibilmente nel migliore dei modi, rispettandone la fisiologia e tenendo conto della sicurezza dell'utenza, si evidenzia che la Città di Torino, per avere una gestione organica di un patrimonio così importante qual è il patrimonio complessivo, opera sulla base di un piano di assestamento che stabilisce dei criteri di priorità e dei turni di intervento, che devono essere verificati con l'effettiva necessità di intervento e naturalmente con la disponibilità economica. La gestione del patrimonio arboreo della Città di Torino dal marzo 2012 è certificata ISO 9001 e, al fine di utilizzare nel miglior modo possibile le risorse, definisce un piano annuale degli interventi, che è una selezione degli interventi prioritari tra quelli teoricamente in programma di intervento, in cui vengono inserite eventuali urgenze, e piazza Adriano non ne fa parte. Gli alberi di piazza Adriano sono costantemente sottoposte ad analisi di stabilità; sono stati tutti potati tra il 2009 e il 2010 e per questa tipologia di aree il turno teorico manutentivo è tra i cinque e i sette anni. Quando è stata presentata l'interpellanza, è stato effettuato comunque un sopralluogo dai tecnici competenti, dal quale non sono emerse necessità tali da richiedere un anticipo del turno di potatura. Alcune piante necessiterebbero di un intervento di spalcatura, cioè della rimozione dei rami basali, ma nulla che rivesta carattere di urgenza o che sia fonte di degrado. L'esecuzione di questi interventi minimali sarà valutata nel corso di questa stagione, in funzione naturalmente delle disponibilità economiche e delle priorità d'intervento, quindi non escludiamo qualche piccolo intervento, ma nell'ambito delle attività che ho appena descritto. Per quanto riguarda, invece, il degrado più complessivo dell'area verde, tengo a comunicare che sono state riparate le panchine e sono state date disposizioni all'impresa affidataria della manutenzione ordinaria di procedere alla potatura degli arbusti, che sono quelli che alimentano il degrado, perché lì si annidano i rifiuti, perché svolgendo anche un'attività di quinte, molto spesso nascondono e mascherano attività improprie. Per quanto riguarda la mancanza di caditoie nel controviale parallelo a corso Ferrucci, quindi, per intenderci, il tratto perimetrale di piazza Adriano adiacente l'edicola, causa degli allagamenti segnalati (tema importante, perché incide anche sull'accessibilità dell'edicola lì esistente), il Servizio Suolo e Parcheggio si è impegnato a eseguire dei sopralluoghi insieme ai tecnici della Circoscrizione, con la società SMAT competente, per il mantenimento e la manutenzione della rete di raccolta delle acque meteoriche, verificando le possibilità di migliorare lo smaltimento in caso di forti piogge. Quindi ci sarà un intervento congiunto tra Direzione competente, SMAT e tecnici circoscrizionali, proprio per ovviare a questo problema, che in particolare in questo periodo caratterizza negativamente non solo l'accessibilità all'edicola, che comunque è da tenere in considerazione, ma più in generale l'accessibilità alla porzione dell'area. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Greco Lucchina. GRECO LUCCHINA Paolo Ringrazio l'Assessore Lavolta per la puntualità con cui ha risposto ai quesiti da me posti in questa interpellanza. Solo due riflessioni. La prima è rispetto a quello che mi è sembrato un preciso impegno da parte dell'Assessore a discutere, in fase di Bilancio, di destinare alcune risorse per sanare, qualora evidentemente ci sia una priorità, la situazione oggetto delle interpellanza stessa. Una piccola riflessione anche sul fatto che nel momento in cui si fa riferimento a un'attenzione maggiore da parte della Forze dell'Ordine, soprattutto la Polizia Municipale, invito l'Assessore a discuterne ovviamente con l'Assessore competente, perché capisco che non possono arrivare segnalazioni dirette. Detto questo, il fatto stesso che io la stia interpellando, si faccia dire che è oggetto proprio di quello che lei sta dicendo. Cioè io registro quello che i cittadini mi dicono e mi rivolgo all'Amministrazione Comunale. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'interpellanza è discussa. |