| Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza (question time) n. mecc. 201400314/002, presentata in data 23 gennaio 2014, avente per oggetto: "Pagamenti ATI per trasporto disabili" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Passoni. PASSONI Gianguido (Assessore) La richiesta riguarda un fornitore in ATI che gestisce il trasporto dei disabili per la Città di Torino, il fatto che sarebbe in arretrato di crediti non pagati e che, essendo un'ATI, naturalmente raccoglie subappaltatori piccoli, che, evidentemente, patiscono l'effetto della liquidità. La risposta è aggiornata ad oggi. Al 21 gennaio sono stati pagati ulteriori mandati riferiti al 30 giugno, 31 luglio e 31 agosto per circa 200.000 Euro. Oggi sono in firma i mandati (sono due esattamente) per le fatture fino a tutto il mese di ottobre, quindi mancherebbero solo novembre e dicembre, per 460.000 Euro. Ad oggi, l'unica fattura che rimane da liquidare è di 85.000 Euro ed è riferita a periodi sempre relativi ad ottobre, ma per cifre inferiori (si tratta di 80.000 Euro). Tutte le altre fatture, definite nell'interpellanza parzialmente liquidate o emesse, si riferiscono al fatto che l'Ente deve operare la ritenuta cautelativa dello 0,5%, che viene pagata solo dopo lo svincolo definitivo del Settore competente, e quindi si tratta di una procedura amministrativa normale. Si ritiene quindi che, pur certamente in un contesto di difficoltà, come per tutti i fornitori, con il principio di parità di trattamento, anche questi, in qualche modo, stiano ottenendo il recupero delle somme eventualmente arretrate. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Ricca. RICCA Fabrizio Ringrazio l'Assessore. Siamo contenti di sapere che quelli che erano i crediti verso l'ATI verranno saldati, così da dare la possibilità ai subappaltatori (che, per la maggior parte, sono imprese individuali) di poter incassare e continuare il loro lavoro, anche perché, essendo in ritardo di parecchi mesi, alcuni rischiavano la chiusura. Quindi, riteniamo positivo che si vada in questa direzione. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'interpellanza è discussa. |