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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale discutendo l'interpellanza (question time) n. mecc. 201400234/002, presentata in data 20 gennaio 2014, avente per oggetto: \"Torino difenda la lapide ai martiri delle foibe da reiterati vandalismi ideologici\" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) La Città di Torino - come ha giustamente premesso nel suo question time anche il Consigliere Marrone - ha sempre condannato fermamente gli episodi di vandalismo nei confronti del monumento alle vittime delle foibe ed ha sempre ripristinato le condizioni originali dello stesso, proprio in vista della giornata commemorativa del 10 febbraio. Nel rendermi conto dell'importanza della tutela di un bene della Città in un contesto molto particolare, come è la ricorrenza del 10 febbraio, però non posso accogliere nella sua completezza la proposta del Consigliere Marrone, perché, da un lato, una vigilanza fissa determinerebbe un precedente non sostenibile dalla Polizia Municipale in futuro e per altre situazioni affini e, dall'altro lato, le risorse di personale non consentono di compiere una scelta così mirata. Quindi, scegliere di destinare un agente oppure una pattuglia, in questo momento, ad un compito piuttosto che ad un altro è un atto gravato di grande responsabilità, di cui sia io che il Comandante della Polizia Municipale sentiamo il forte peso. Non posso quindi accogliere in questa maniera la richiesta del Consigliere Marrone, non perché non ne condivida l'importanza, ma per responsabilità nei confronti delle complesse esigenze della Città. Posso, invece, chiedere alla Polizia Municipale, in questi giorni (quindi, in vista di questa ricorrenza), un servizio di controllo nell'area del monumento, affinché sia oggetto, per la settimana antecedente tutte le celebrazioni, di attenzione speciale e di passaggi specifici. Dopodiché, posso portare questa problematica presso il Comitato interforze della Cultura, che in materia di atti di vandalismo verso monumenti di questo genere è maggiormente competente, ed insieme si potrà, eventualmente, decidere di rafforzare il servizio di vigilanza. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Marrone. MARRONE Maurizio Ringrazio l'Assessore per la risposta. Sinceramente, speravo che potesse essere positiva, visto che, ormai da tre anni - e il Sindaco lo sa, cioè anche prima del suo insediamento -, ogni anno la lapide di corso Cincinnato, in villaggio Santa Caterina, per l'esodo giuliano-dalmata viene distrutta da vandali ignoti e la Città è sempre intervenuta tempestivamente per ripristinarla prima delle commemorazioni. Di sicuro, le Istituzioni potrebbero dare un segnale positivo a quella comunità esule, ormai radicatissima a Torino, se, quest'anno, riuscissero a prevenire lo sfregio e, quindi, ad evitare di riempire nuovamente le pagine dei quotidiani nei giorni vicini alla ricorrenza. Accogliamo positivamente l'apertura che ha lasciato comunque l'Assessore circa la possibilità, in mancanza di risorse proprie della Polizia Municipale da destinare ad hoc, che si individui un turno di cambi, magari tra le diverse Forze dell'Ordine, che però - ed è su questo che metterei l'accento - riesca a garantire un presidio notturno continuo e fisso, anche solo due o tre notti prima della commemorazione. Di sicuro, per una volta, sarebbe un obiettivo ed un grande risultato per tutti riuscire a fare in modo che la Città di Torino non debba raccogliere i cocci e ribadire, ancora una volta, che quella comunità è parte integrante e non è un corpo alieno della città. Rinnovando questo appello e sperando che quest'anno si arrivi al risultato concreto di evitare lo sfregio vandalistico, ringrazio l'Assessore. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'interpellanza è discussa. |