Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201304361/002, presentata in data 24 settembre 2013, avente per oggetto: "Vetture abbandonate in attesa di rimozione" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) Prima di tutto bisogna specificare che per "veicolo abbandonato" la Legislazione intende un veicolo che è privo delle parti essenziali per l'uso oppure per la conservazione (quindi, per esempio, pneumatici, parti del motore, eccetera). Premesso questo, almeno nella parte iniziale la procedura differisce a seconda che il veicolo cosiddetto abbandonato sia rilevato da una pattuglia in servizio sul territorio oppure che la segnalazione provenga in qualsiasi maniera ad un Ufficio o ad un Reparto del Corpo, quindi direttamente dal cittadino. Nel primo caso (quindi, nel caso in cui il veicolo venga rilevato da una pattuglia in servizio), una volta accertato che questo veicolo non risulta oggetto di furto, l'Ufficio della pattuglia accertante provvede a fare ulteriori accertamenti e, poi, invia tutto il materiale al Nucleo Sequestri e Rimozioni, che, in un paio di giorni, verifica ulteriormente se questo veicolo è oggetto di furto e, in caso negativo, effettua tutti gli accertamenti. In entrambi i casi la ditta affidataria provvede alla rimozione del veicolo dal suolo pubblico nel giro di un paio di giorni dal momento in cui il Nucleo Sequestri ha finito tutti gli accertamenti. In ogni caso, la procedura prevede che un veicolo abbandonato venga rimosso dalla carreggiata entro nove giorni dall'arrivo della segnalazione, oppure entro nove giorni dal rilevamento da parte della pattuglia. Allo stato attuale, sul territorio non abbiamo veicoli in attesa di rimozione, a parte quelli che rientrano in questa tempistica. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Vorrei fare una nota a margine, che non c'entra nulla con l'Assessore (che, invece, è presente e ringrazio), e lo dico anche in qualità di Vicepresidente di quest'Aula: la modalità, da parte degli Assessori, di avvisare la mattina in Aula - penso all'Assessore Lubatti - è qualcosa di disdicevole; visto che le sedute sono pubbliche, se gli Assessori sapessero che ci sono dei cittadini che vengono per ascoltare le risposte alle interpellanze… FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Si attenga… MAGLIANO Silvio Presidente, io mi attengo, ma volevo dirglielo, perché poi diamo questa immagine… FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Lo registro. MAGLIANO Silvio Diamo questa immagine di gente che non lavora, mentre c'è gente che ha preso ferie per venire ad ascoltare la risposta di un Assessore, ma l'Assessore non è di nuovo presente. Detto questo, ringrazio l'Assessore Tedesco per la risposta. La mia interpellanza nasce dalle segnalazioni di alcuni cittadini che hanno evidenziato questi casi in alcune Circoscrizioni; quindi, per dare una risposta corretta ai nostri cittadini o ai nostri Consigli di Circoscrizione, se ho capito bene il concetto è che comunque, entro nove giorni dalla segnalazione (di una nostra pattuglia o di un cittadino), il processo che deve avvenire è il seguente: il primo accertamento è che non si tratta di un corpo di reato (cioè, di un furto), poi seguono gli accertamenti del Nucleo Sequestri e Rimozione e, una volta che è finito questo iter, entro due giorni la ditta che ha vinto l'appalto rimuove la macchina. Quindi, dalla segnalazione del cittadino o della nostra pattuglia viene rimossa entro nove giorni. Ho solo un'integrazione da fare, perché non so se nell'interpellanza era specificata bene: questo avviene sia che il mezzo sia con targa italiana, sia con targa di Paese terzo (europeo o extra europeo)? Vorrei capire se, in base all'immatricolazione del mezzo, può cambiare in qualche modo il nostro approccio. Infatti, evidentemente un mezzo con targa italiana è immatricolato in Italia, mentre, se la targa è di un Paese terzo, vorrei sapere se deve essere comunque rispettato questo termine dei nove giorni, perché iniziano ad essere tante le macchine con targhe non italiane che sono in questa condizione. Questo è il primo dato. Per quanto riguarda il secondo dato, non c'è alcuna differenza tra il fatto che il veicolo sia munito di ruote o sia munito di motore, perché comunque è una carcassa da rimuovere. Presidente, ho posto solo due domande all'Assessore. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per una breve replica, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) Sul discorso delle targhe straniere non posso essere precisa, però, in base al buonsenso, direi che non dovrebbe esserci alcuna differenza e, quindi, ciò deve avvenire entro nove giorni (ma, eventualmente, mi riservo di approfondirlo). Come dicevo, in questo momento non abbiamo vetture, segnalate dai cittadini o dalle pattuglie in servizio, che siano al di fuori di questa tempistica. Chiaramente invito tutti i cittadini a fare le segnalazioni, perché non so se questa interpellanza nasca da una… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Invito i cittadini a fare le segnalazioni alla Polizia Municipale e cercheremo di rispettare la tempistica, perché questo è un servizio certificato. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'interpellanza è discussa. |