| Interventi |
MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201305305/002, presentata in data 4 novembre 2013, avente per oggetto "Feste di via ed eventi nella Circoscrizione 1" MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone. MANGONE Domenico (Assessore) Sulle Feste di via, come il Consigliere sa, abbiamo aperto una discussione che sfocerà nell'approvazione di un Regolamento. In questo momento, c'è una deliberazione che norma, attraverso una scheda tecnica, le Feste di via. Come è noto al Consigliere Scanderebech, le Feste di via sono delegate completamente alle Circoscrizioni le quali provvedono ad iscrivere le Associazioni nel registro delle Associazioni di via e a verificare i progetti e quant'altro queste ultime propongono. Il ruolo della Città è quello di prendere atto della programmazione ogni quattro mesi delle Feste di via, per cui si tratta di una materia che di fatto è delegata alle Circoscrizioni. Le Feste di via possono essere effettuate in tutte le Circoscrizioni con un massimo di dodici feste per ogni Circoscrizione. L'unico vincolo alla realizzazione di manifestazioni in genere nel centro cittadino è rappresentato dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 200607272/103 che stabilisce che l'occupazione di piazza Castello, piazza Carignano, piazza San Carlo, piazza Vittorio Veneto e piazza Carlo Alberto, sia concessa a seguito della valutazione della Conferenza dei Servizi istituita dalla Città. Non mi risultano esserci in questa scheda tecnica altri vincoli, per cui è una questione da affrontare tra le Circoscrizioni e le Associazioni di via stesse. Posso intuire le ragioni per le quali non si fanno, perché evidentemente, nell'area centrale, non c'è quell'esigenza per cui vengono organizzate le Feste di via; la Festa di via è un modo per richiamare gente e dare opportunità a persone, agli operatori in sede fissa, di vendere i loro beni, per cui probabilmente è dovuto a quello, ma è solo una mia interpretazione. Non ci sono altre norme che ne impediscono lo svolgimento. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) La parola al Consigliere Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Assessore, forse c'è un'incomprensione dovuta ad una comunicazione che ho avuto anche con i suoi Uffici, perché, tramite un'informativa a voce, mi è stato detto che in Circoscrizione 1 è praticamente impossibile, c'è il vincolo di non poter fare delle Feste di via. L'idea, e io la cito anche nella mia interpellanza, è quella di poter prevedere uno strumento, veda lei come chiamare questo strumento, per dare la possibilità alle stesse Associazioni che vogliono fare un qualcosa nelle strade e ho posto l'esempio di piazza Solferino che sta costituendo l'Associazione della piazza dei Commercianti e vorrebbe fare delle iniziative; in questi giorni c'è il Mercatino Tematico Francese e non si capisce però per quale motivo, ad esempio, loro non possano avere uno strumento per organizzarsi e fare comunque un qualcosa di aulico in una piazza aulica. Loro sono consapevoli e consci di essere in una zona di pregio e di prestigio del centro della Città e quindi è ovvio che devono avere anche dei paletti. Altro esempio è piazzetta Lagrange; sono venuti in Commissione e hanno esposto il problema di poter fare delle iniziative magari nelle vie limitrofe, mentre verrà costruito il posteggio sotterraneo, perché avranno un calo molto probabilmente delle loro vendite dovuto al posteggio. Per quale motivo non possiamo prevedere uno strumento (che, secondo me, non va chiamato Festa di via, poi è l'Amministrazione che lo deve studiare) che sia un evento, un qualcosa che loro possono fare; veda lei, Assessore, come poterlo chiamare. Però, secondo me, è importante dare uno strumento anche alle zone del centro, che può essere diverso dalle altre zone, perché capisco che se uno vuole fare una Festa di via in una zona centrale, deve dotarsi dei paletti e magari non può mettere lo stand, il gazebo fuori dal negozio o fuori dal locale che possiede. È una cosa che attualmente sul territorio è sentita. Io le ho posto solo due esempi. Sinceramente, da Consigliere Comunale, quando mi hanno detto che vogliono fare la Festa di via, sono rimasta, perché ho iniziato a pensare se avevo mai visto delle Feste di via nel centro, nella nostra zona e non avevo esempi in mente. Questo probabilmente perché già a priori si stoppa qualsiasi iniziativa, perché si crede possa magari compromettere tutto l'insieme della zona aulica. Capisco quindi quanto accade nelle piazze auliche come piazza Vittorio, come piazza San Carlo, come potrebbe essere via Roma, però allora non capisco come mai il commerciante si sente sovrastato da iniziative come ad esempio "Cioccolatò" o altre iniziative. È chiaro, una Festa di via è diversa da "Cioccolatò", me ne rendo conto, però ci sono diverse manifestazioni che vedono, ad esempio, dei gazebo, anche solo guardando ciò che è successo qualche giorno fa in piazza Castello, che spesso sono dei gazebo punto e basta che potrebbero essere messi, poi ognuno può dire se sono carini, se sono non carini, se potevano essere fatti diversamente, eccetera. Assessore, io tengo al fatto che la Città pensi a uno strumento da poter dare a questi commercianti che vogliono fare veramente qualcosa nelle zone centrali per avere un po' di respiro e per avere un po' più di visibilità in un momento di crisi come questo. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) La parola all'Assessore Mangone. MANGONE Domenico (Assessore) Intervengo brevemente. Consigliere, a me non risulta siano state rifiutate iniziative da parte della Circoscrizione. Dopodiché, non c'è bisogno di dotarsi di alcuno strumento, perché gli strumenti già ci sono. Se ci sono Associazioni che intendono fare delle iniziative, che le sottopongano alla Città, la Città valuterà... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). No, dipende. Se è una Festa di via, rientriamo in quell'ambito e quindi la competenza è della Circoscrizione. Se sono altri tipi di iniziative, come manifestazioni cittadine, la competenza è della Città, quindi c'è una valutazione anche di merito. Come è a lei noto, Consigliere, stiamo cercando in tutti i modi possibili, anche attraverso il Regolamento delle Feste di via, di migliorare queste ultime qualitativamente. È evidente che trattandosi della zona aulica della Città, quella più frequentata da chi viene a visitare la nostra Città, la nostra attenzione sarà ancora maggiore. Abbiamo autorizzato iniziative, però, mi dicono, anche di qualità. Ce n'è una che è finita credo ieri sull'oggettistica, eccetera, all'inizio di via Roma, che mi dicono essere stata di qualità. Per cui abbiamo autorizzato e autorizziamo questo tipo di iniziative. Se ci sono delle Associazioni non hanno che da chiedere. Quando c'è da creare movimento in Città a favore delle attività commerciali, che sappiamo vivono in questo momento un periodo, dappertutto, di crisi, perché no? Però, rispetto agli strumenti, credo che quelli che abbiamo siano già sufficienti, non dobbiamo inventarcene altri. Per le Feste di via abbiamo già la scheda tecnica e spero che presto avremo il Regolamento; le altre iniziative invece sono di competenza della Città e, perché no, siamo disponibilissimi a valutare qualsiasi iniziativa. Ben vengano idee per la Città. MAGLIANO Silvio (Vicepresidente Vicario) L'interpellanza è discussa. |