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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 18 Novembre 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 30
MOZIONE 2013-03625
(MOZIONE N. 88) "DEMATERIALIZZAZIONE DEI LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI BERTOLA ED APPENDINO IN DATA 25 LUGLIO 2013.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201303625/002,
presentata in data 25 luglio 2013, avente per oggetto:

"Dematerializzazione dei lavori del Consiglio Comunale"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
È un testo coordinato con un emendamento della Conferenza dei Capigruppo.
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Abbiamo presentato questa proposta di mozione subito prima della pausa estiva con
lo scopo di riuscire finalmente ad eliminare un po' della carta che riempie le nostre
scrivanie sia nelle Commissioni, che in Consiglio, che negli Uffici; spesso, non vi è
alcuna reale necessità di avere tutto questo materiale in forma cartacea, ma si crea
una serie di costi non da poco per la macchina comunale (che, come sappiamo, è un
po' scarsa di risorse) e, spesso, siamo costretti, come in questo caso ad esempio, a
sospendere la trattazione di una proposta di deliberazione per un'ora proprio perché
stiamo aspettando delle fotocopie.
Siamo nel 2013 e potremmo passare completamente alla trattazione smaterializzata
degli atti, quindi avendo tutto in forma digitale e eventualmente - come dice la
proposta di mozione -, per chi non avesse dietro un computer, avendo una copia in
consultazione in Aula o nella Sala della riunione. In questo modo riusciremmo a
risparmiare un sacco di soldi, ad evitare un impatto ecologico comunque importante
per la produzione di tutta questa carta e a risparmiare anche del tempo e delle energie
(specialmente da parte dei dipendenti comunali, che devono fare tutte queste copie).
Francamente è scandaloso entrare in Commissione e vedere delle pile di un atto
magari di trenta, quaranta o cinquanta pagine riprodotto in dieci o quindici copie,
delle quali poi ne vengono utilizzate tre e le altre vengono buttate, e magari, due
giorni dopo, viene nuovamente discusso quell'atto e vengono prodotte altre quindici
copie di cinquanta pagine.
Crediamo che tutti i Consiglieri potrebbero fare uno sforzo di buona volontà
portandosi sempre dietro un computer o l'iPad (che, tra l'altro, sono stati
generosamente forniti a tutti con i fondi di funzionamento dei Gruppi Consiliari) e, in
questo modo, si potrebbe risparmiare la produzione di tanta carta.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Vi sono altre richieste di intervento? No. Chiedo soltanto ai Consiglieri se hanno
sentito che stiamo trattando un argomento (la dematerializzazione dei documenti )
che interessa il Consiglio.
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
mozione:
Presenti 31, favorevoli 30, contrari 1.
La proposta di mozione è approvata.

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