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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Novembre 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 18
INTERPELLANZA 2013-05272
(QUESTION TIME) "AAA CERCASI 'BUONI LIBRO'" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MARRONE IN DATA 31 OTTOBRE 2013.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza (question time) n. mecc.
201305272/002, presentata in data 31 ottobre 2013, avente per oggetto:

"A.A.A. cercasi 'buoni libro'"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Ricordo i tempi: tre minuti per l'Assessore, due minuti per i Consiglieri.
La parola, per la risposta, all'Assessore Pellerino.

PELLERINO Mariagrazia (Assessore)
Ringrazio il Consigliere Marrone per la questione che ci propone oggi; anche perché
ci dà modo di riferire, sia pure velocemente, lo stato dell'arte in ordine ai buoni
scuola e in particolare ai buoni libro e alla richiesta di assegni di studio.
Come sapete, da quest'anno la Regione Piemonte ha previsto che le domande relative
all'ottenimento degli assegni di studio, sia con riferimento ai libri di testo e sia con
riferimento alle spese sostenute dalle famiglie, in termini di rimborso ad esempio
delle rette nelle scuole private o di spese sostenute ad esempio per il servizio di
ristorazione per famiglie che sono in condizione di bisogno, avvenga attraverso una
domanda on-line. Questo ha provocato, domanda on-line che in gergo viene chiamata
MURC, che è un modulo unificato di richiesta.
Questa introduzione del MURC, che vale sia per i libri di testo 2013-2014, sia per il
rimborso delle spese sostenute nell'anno 2012-2013, chiaramente è stato dalla
Regione devoluto ai Comuni, nel senso che chi poi ha dovuto attrezzarsi per
raccogliere on-line queste domande, è stata la Città. Tutto questo in un momento in
cui, per quanto riguarda la Città di Torino, ad esempio, partiva il borsellino
elettronico, eppure a partire dal 16 settembre ci siamo dovuti fare carico di
raccogliere queste domande attraverso il nostro Assessorato in via Bazzi, anche
perché molti di coloro che accedono a questi benefici, non posseggono un computer
o comunque non erano in grado di compilare questa domanda.
Ma non potevamo fare diversamente, anche perché i tempi erano molto stretti; c'era
una prima scadenza fissata al 15 ottobre, che poi è stata prorogata, su nostra richiesta,
il 15 novembre. Notizia di stamattina, probabilmente la Regione Piemonte
prorogherà la scadenza di queste domande sino alla fine dell'anno, perché quelle
pervenute attualmente, sono in misura di gran lunga inferiore rispetto a quelle degli
anni passati.
Per dire qual è l'entità del fenomeno, ad oggi le richieste che sono pervenute, sono
11.358, di cui 4616 per i libri di testo. Nel bando precedente dove la scadenza era
maggio… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). 4616. Il precedente bando che
scadeva nel maggio 2012, aveva visto 28.000 domande, di cui 12.400 per i libri di
testo. Quindi sostanzialmente avevamo un numero di domande più che doppio.
Questo ci fa dire che evidentemente, siccome certamente non credo che le condizioni
di ricchezza della Città, di queste famiglie siano nel frattempo migliorate, almeno
stando a quello che è il contesto, ritengo che le domande pervenute siano in numero
così basso, proprio perché questa modalità on-line ha creato un po' di difficoltà.
Perché racconto questo? Dirà il Consigliere Marrone. Quale attinenza ha?
L'attinenza è questa, cioè che naturalmente dovendo contemporaneamente erogare
questi fondi, perché venendo ai fondi - e ho quasi finito, Presidente, ma il tema era
nella sua semplicità, con alcune articolazioni, da esplicitare - noi abbiamo ricevuto
dalla Regione Piemonte i fondi per il pagamento dei buoni libro a settembre. Quindi
a settembre dovevamo partire e con l'erogazione degli assegni e dall'altra parte con
la raccolta delle domande, perché sono gli stessi Uffici ovviamente, con le domande
on-line. Abbiamo preferito dare la priorità a questo tipo di incombenze, anche perché
se no avremmo fatto scadere la possibilità di accedere a questi benefici.
Per cui, in sostanza - e venendo al punto - continuerà la raccolta, però abbiamo una
massa critica di circa 11.500 domande che abbiamo già ricevuto, e adesso sono
partite le procedure di liquidazione e quindi nelle prossime settimane le famiglie
riceveranno o con bonifico, se hanno indicato il loro codice IBAN, oppure con un
assegno di traenza che verrà spedito, nelle prossime settimane questi assegni
arriveranno.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Grazie innanzitutto per le informazioni rispetto a questa ulteriore difficoltà, che
chiaramente ci fa preoccupare, penso sia una preoccupazione condivisa dalla stessa
Giunta, se l'Assessore ha portato queste informazioni in questa sede, che ci sia
un'ulteriore difficoltà nel far arrivare addirittura la domanda.
I numeri parlano chiaro, si parla quasi quasi di un dimezzamento, nel caso dei libri
addirittura di un terzo rispetto alla cifra originaria. (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). Certo, ma intendiamoci, non è che le risposte ci piacciano o non ci
piacciono rispetto all'individuazione delle responsabilità, credo che dia a tutti dei
dati sui quali attivarsi ciascuno nel proprio ambito.
Di sicuro, non è una scelta intelligente quella di creare sempre ulteriori barriere
tecnologiche, piuttosto che architettoniche in questo caso potremmo dire, a chi in
particolare si rivolge per far fronte ad una situazione di disagio economico, quindi
verosimilmente si può legittimamente presupporre che non siano adeguatamente
dotati di strutture tecnologicamente avanzate.
Ma diciamo che il sistema che ancora chiaramente un po' ci preoccupa, si ricorderà
l'Assessore la vicenda della prima erogazione rispetto a questa tornata
amministrativa, è che chiaramente essendo così lunghe e difficili le operazioni di
raccolta delle domande e soprattutto la filiera poi tra Governo, Governo-Regione,
Regione-Comune, divisioni tra Province, alla fine il finanziamento arrivi
materialmente sempre un anno successivo, grossomodo. Di sicuro, ci fa preoccupare
ancora di più il fatto che questa ulteriore difficoltà portata dalla Regione, rischi,
immagino, di creare uno slittamento ulteriore, perché crea a monte un ritardo.
Per cui, quello che posso garantire, è chiaramente un'attenzione da parte di Fratelli
d'Italia per quello che riguarderà il procedimento in Regione e sono contento di
essere venuto a conoscenza di queste informazioni. Dall'altra, chiedo al
Centrosinistra che è maggioranza qua in Città, di avere la stessa attenzione nel
sollecitare chiaramente prima ancora che i propri Uffici, gli altri Enti responsabili dei
diversi passaggi, affinché i tempi burocratici di un passaggio, della elaborazione tra
un Ente e l'altro, non vadano poi ulteriormente a prorogare l'erogazione concreta di
questi fondi, che oggettivamente vengono promessi e quindi diventano poi diritti
acquisiti da un anno all'altro.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Consigliere Marrone, eventualmente può chiedere di approfondire l'argomento in
Commissione Consiliare.
L'interpellanza è discussa.

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