| Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201305013/009, presentata dalla Giunta Comunale in data 22 ottobre 2013, avente per oggetto: "Articolo 81 D.P.R. n. 616/1977 e s.m.i. Impianto di manutenzione corrente Trenitalia S.p.A.. Presa d'atto progetto definitivo e relativa variazione urbanistica" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Comunico che in data 31/10/2013 la competente Commissione ha rimesso il provvedimento in Aula. È stato presentato il seguente emendamento dall'Assessore Lo Russo: FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'Assessore intende illustrare la deliberazione e l'emendamento insieme. La parola, per l'illustrazione, all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) L'emendamento di Giunta sostituisce l'allegato e corregge dei meri errori formali. Si tratta di un allegato corposo. Ogni tanto abbiamo qualche buona notizia a Torino e la deliberazione che ci apprestiamo a votare è, a mio modo di vedere - e credo anche sulla base del dibattito che è emerso in Commissione -, una buona notizia per la Città e ha attinenza alla decisione che ha preso Trenitalia di localizzare a Torino uno dei più importanti centri di manutenzione ferroviaria del Nord Italia, in particolar modo del Nord Ovest. La deliberazione proposta dalla Giunta Comunale, prende atto del progetto ai sensi dell'articolo 81 del D.P.R. n. 616/77 e in qualche modo dà il via libera ad un investimento diretto che a regime porterà circa 200 milioni di Euro e sulla base delle stime di Trenitalia provocherà una riorganizzazione ed un'allocazione di personale a fini manutentivi per circa 1.000 posti diretti nella zona dell'intervento, che è quella compresa tra la stazione di Lingotto e la stazione di Torino Porta Nuova, in particolar modo sul lato dell'attuale insediamento del Lingotto. Credo che, come abbiamo anche avuto modo di vedere in Commissione, il progetto sia di assoluta rilevanza. Doterà la Città di un centro manutentivo, sia per i treni ad alta velocità, ma soprattutto per il Servizio Ferroviario Metropolitano e per i treni regionali. Credo che in qualche modo, ogni tanto, qualche buona notizia che arrivi a Torino, da questo punto di vista, non possa far altro che far piacere, nell'ottica dello sviluppo della Città. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Carbonero. CARBONERO Roberto Trovo corretto solo fare una piccola puntualizzazione, perché anche qui sono indeciso se l'Assessore è una via di mezzo tra Mandrake e Pinocchio. Non sono 1.000 nuovi posti di lavoro… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). No, ma appunto, però bisogna che la gente lo capisca, perché detto così, sembra… Ha voglia di ripetere come funziona il meccanismo dei 1.000 posti di lavoro? Così la cittadinanza è ben edotta su come funzionano questi 1.000 posti di lavoro, che porterà il centro manutenzione di Trenitalia. Perché non sono 1.000 nuovi posti di lavoro, ma sono 1.000 posti... È il famoso gioco delle tre carte che vorrei che Pinocchio-Mandrake ce lo spiegasse meglio. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Prima di farlo spiegare dall'Assessore, possiamo sentire l'intervento del Consigliere Liardo? La parola al Consigliere Liardo. LIARDO Enzo Più o meno il termine dell'intervento era quello; volevo capire le dinamiche sulle ricadute a livello occupazionale rispetto alla nostra Città. Questo dev'essere chiaro, perché se arrivano imprese da fuori, per carità, occupazione c'è sempre, però ha un altro valore. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) In attesa del carnevale, l'Assessore prova a rispondere. La parola all'Assessore Lo Russo. LO RUSSO Stefano (Assessore) Forse, il Consigliere Carbonero non ha ascoltato quello che ho detto. Ho parlato di riorganizzazione del personale manutentivo attualmente in servizio presso il Compartimento della Regione Piemonte. Ovviamente ritengo… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). È un'opinione, poi il Consigliere Carbonero può anche averne un'altra legittima, che il fatto che Trenitalia venga a localizzare e a realizzare un nuovo centro manutentivo, come minimo salvaguarda gli attuali posti di lavoro esistenti e magari ne crea degli altri. Dopodiché, credo che in ogni caso l'investimento sia di una certa qual rilevanza e vada esattamente nell'ottica dell'ammodernamento della rete che, a prescindere, mi verrebbe da dire, relativamente al tema occupazionale che c'è ed è molto consistente, ritengo utile ai fini dello sviluppo della rete infrastrutturale della Città di Torino. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Quando chiedo se c'è da intervenire, è proprio per evitare che si intervenga dopo. Adesso glielo concedo, però cerchiamo di... La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Per una volta vado anche un po' in soccorso dell'Assessore Lo Russo, nel senso che è indubbio che adesso la Giunta faccia un po' di propaganda vantando migliaia di posti di lavoro, eccetera; effettivamente, però, un certo numero di posti di lavoro in più, penso che ci sarà, anche se molto sarà un concentramento di posti lavorativi già da questo. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Sono treni, però francamente io sull'alta velocità nazionale ho anche una posizione non contraria. Per il resto volevo dire che concordo, quindi, sul fatto che sia una buona notizia. In Commissione abbiamo sollevato in realtà l'unico problema, un po' particolare, della destinazione dei vecchi fabbricati del 1916, che sono le vecchie officine che hanno anche un certo pregio, anche se non del livello delle OGR. In effetti Trenitalia ci ha assicurato che c'è un interesse anche a trasformarle in museo, in quanto, anche quando hanno provato ad aprirle, c'è stato molto interesse. Credo sarebbe opportuno da parte dell'Amministrazione un po' di attenzione e raccordo con Trenitalia, per verificare l'interazione fra questo e il Museo ferroviario piemontese, sia il Museo GTT delle ferrovie, di Torino-Ceres, sia quello di Savigliano, per capire un po' come gestire tutta questa abbondanza di musei ferroviari e costruire magari un unico polo di museo ferroviario veramente di richiamo nazionale e magari internazionale. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione l'emendamento: Presenti 23, favorevoli 23. L'emendamento è approvato. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci altre richieste d'intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione, così emendata: Presenti 23, favorevoli 23. La proposta di deliberazione è approvata. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Pongo in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento: Presenti 23, favorevoli 23. L'immediata eseguibilità è concessa. |