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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Ottobre 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 21
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2013-03479
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI. APPROVAZIONE.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Riprendiamo l'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 201303479/013,
presentata dalla Giunta Comunale in data 19 luglio 2013, avente per oggetto:

"Regolamento per l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi.
Approvazione".

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Procediamo con la trattazione degli emendamenti.
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 54, a firma della Giunta.
La parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Chiedo scusa, ma, avendo ricevuto adesso la cartellina, sto cercando l'emendamento
n. 54, che in questo momento è in discussione. Cercando l'emendamento n. 54,
Presidente, cerco di entrare nel merito. La Giunta, alla pagina 4 della proposta di
deliberazione, nel terzo periodo aggiunge, dopo le parole "economico-finanziaria", il
seguente periodo: "In data 11 settembre 2012 il Collegio dei Revisori ha espresso
parere favorevole ai fini dell'approvazione della proposta di deliberazione che si
allega per farne parte integrante e sostanziale (all. 2 - n. )".
Questo mi dà l'occasione per esprimere comunque un giudizio positivo sul fatto che
il Collegio dei Revisori, almeno da quest'anno, viene nominato con una nuova
procedura, una procedura davvero anche interessante, perché permette a chiunque di
potervi partecipare, senza dover stare all'interno di una logica partitica di nomina.
Questo, con un'estrazione. Chiaramente, a questo punto, va un po' a fortuna poter
essere estratti. Il rammarico è di non aver visto una figura femminile nell'estrazione,
però, come sappiamo, si tratta di un'estrazione, quindi non si può prevedere quale
sarà l'esito.
Adesso, con il Bilancio e poi anche in fase di Consuntivo, vedremo quello che sarà
per la prima volta il lavoro del Collegio dei Revisori, potremo capire come si
muovono e, soprattutto, come vanno poi ad inserirsi in una dinamica completamente
diversa, a cui noi non siamo abituati, perché ricordo che fino all'anno scorso
venivano nominati direttamente con logiche diverse.
Quindi, io andrei ad analizzare direttamente l'impatto dell'emendamento all'interno
della proposta di deliberazione, signor Presidente, andando direttamente alla pagina 4
della proposta di deliberazione.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Le chiedo di sospendere un istante di intervenire, perché non si riesce ad ascoltare
quello che sta dicendo.

RICCA Fabrizio
Grazie signor Presidente. Come ho già detto prima: "Alla pagina 4 della
deliberazione, terzo periodo, aggiungere dopo le parole 'economico- finanziaria' il
seguente periodo: 'In data 11 settembre 2012 il Collegio dei Revisori ha espresso
parere favorevole ai fini dell'approvazione della proposta di deliberazione che si
allega per farne parte integrante e sostanziale'", firmato chiaramente sia
dall'Assessore Passoni che dal dottor Lubbia, dal dirigente del Servizio TARSU, la
dottoressa Gaidano, e dal Direttore Finanziario, la dottoressa Tornoni, che sono
coloro che hanno firmato questo documento. La ringrazio.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Carbonero.

CARBONERO Roberto
Questo emendamento fa menzione del Collegio dei Revisori. Io ne approfitto anche
per ricordare che non sarebbe male anche usare questi momenti per capire come si
possa, ancor meglio, mettere il Consiglio Comunale in condizioni di avere una più
plenaria partecipazione a quelle che sono le decisioni, certo, doverose della Giunta,
ma che, come sempre, vengono portate come già impacchettate, determinate e quasi
senza alcuna possibilità, da parte dei Consiglieri, a volte, purtroppo, anche della
maggioranza stessa, di poter esprimere eventuali pareri, o addirittura dare giuste
indicazioni.
O, meglio ancora, quando la maggioranza esprime eventuali indicazioni, sono
sicuramente frutto di accordi portati tra gli Assessori, chiaramente della maggioranza
stessa, e i Consiglieri e, in qualche modo, aggiustate e assemblate così come
preferiscono che vengano confezionate al meglio per loro e per le loro proposte.
Mentre quasi mai si tiene conto di quelle che possono essere le espressioni e
eventuali consigli o suggerimenti da parte dell'opposizione. Questo, anche proprio in
funzione di quella che è stata, a sua volta, la scelta dei Revisori, ci rende anche
soddisfatti, perché finalmente siamo riusciti a far sì che i Revisori vengano scelti per
estrazione e non più guidati o indicati dal Sindaco o, comunque, dalla Giunta stessa.
Quindi, chiaramente questo emendamento ha una sua valenza. In realtà, non dice
niente di nuovo rispetto a quelle che sono le indicazioni stesse del Consiglio. Quindi,
non vedo l'utilità di un emendamento, che non fa nient'altro che sottolineare
un'espressione favorevole da parte del Collegio, senza la quale - credo - la stessa
deliberazione non avrebbe avuto modo di poter continuare.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Dell'Utri.

DELL'UTRI Michele
Devo dire che, in ogni caso, alcuni emendamenti possono testimoniare quantomeno
un'ipotesi di atteggiamento mentale positivo, perché possono essere di buonsenso,
possono essere molto generali e, di conseguenza, possono apportare degli elementi
quantomeno di riflessione.
In questo caso specifico devo dire che mi sembra che il passaggio iniziale possa
essere vissuto quantomeno con interesse, per quanto debba essere ancora
approfondito successivamente, e quindi, secondo me, è da incardinare all'interno di
una successione di altri emendamenti, perché chiaramente uno solo, preso di per se
stesso, non trova mai una sua funzione globale, qualora non si trovi all'interno di un
sistema articolato.
È come nei grandi sistemi cellulari o anche come nella storia antica: un evento ne
crea altri, ogni cosa è principio e causa di una serie di movimenti. Da qui, quindi,
riteniamo che si debba valutare l'interezza degli emendamenti per poi decidere di
vedere quale articolazione globale viene a costituirsi, per poi capirne le conseguenze.
Quindi, di volta in volta si analizzerà come possono essere presentati, vissuti e
soprattutto l'interrelazione successiva dei vari emendamenti sulla struttura.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Greco Lucchina.

GRECO LUCCHINA Paolo
C'è una novità: i Moderati fanno ostruzionismo.
Condivido la riflessione fatta dal Consigliere Dell'Utri, che ci dice una cosa molto
precisa: in un'analisi sequenziale di quelli che sono una serie di emendamenti, che
noi singolarmente andiamo ad approvare, poi, alla fine, non ci rendiamo conto di
quale sia l'impianto generale che poi andiamo a votare.
La riflessione è giusta, perché in ogni atto ci deve essere una sorta di
consequenzialità. Ringrazio il Consigliere Dell'Utri per avermi portato a questo tipo
di riflessione.
Io non sono un chiacchierone, abitualmente non intervengo, abitualmente non faccio
ostruzionismo, però quando tutto questo arriva dai Gruppi della maggioranza
consiliare, lo stimolo è quanto mai forte: forte ad intervenire e, ripeto, a ringraziare
l'illuminante intervento del Consigliere Dell'Utri che ci serve un assist che
consideriamo oggi un'occasione da cogliere, un'occasione da cogliere per farci
riflettere ogni volta che noi potremmo votare un emendamento, senza mai perdere di
vista quello che è l'obiettivo finale, cioè - come diceva bene il Consigliere -
l'impianto generale della proposta di deliberazione.
Tornando all'emendamento - mi pare sia il n. 54 -, condivido l'analisi fatta dal
Consigliere Carbonero, cioè non trovo niente di innovativo rispetto a quanto, in
qualche modo, viene sostituito dall'emendamento stesso. E allora mi chiedo perché
sia stato fatto, perché probabilmente, in fondo, non cambiando l'oggetto della
deliberazione stessa, ci chiediamo spesso cosa poi noi andiamo a votare.
Mi pare che il tempo a disposizione sia tre minuti. Ci tenevo comunque a leggerlo
per dare contezza di quanto stavo dicendo, cioè "Emendamento n. 4 alla proposta di
deliberazione n. mecc. 201303479/013", si dice sostanzialmente che: "Alla pagina 4
della deliberazione, terzo periodo, bisogna aggiungere dopo le parole 'economico-
finanziaria' il seguente periodo: 'In data 11 settembre 2012 il Collegio dei Revisori
ha espresso parere favorevole ai fini dell'approvazione della proposta di
deliberazione che si allega per farne parte integrante e sostanziale (all. 2 - n.
)", firmato ovviamente dall'Assessore Passoni, che oggi vede tutte le sue proposte di
deliberazione messe in calendario all'ordine del giorno come prime, e io me ne
compiaccio, perché penso che lo scorso Consiglio si sia persa l'occasione di
discutere per quattro ore del nulla, mentre invece c'erano tante deliberazioni
importanti da discutere.
Io credo di avere esaurito il mio tempo, Presidente.
Lascio sicuramente la parola ai miei Colleghi di Gruppo che vorranno intervenire
successivamente al mio intervento.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Ricordo i tempi: sono tre, uno per Gruppo, e gli altri due. Quindi ci sincronizziamo
in quest'ottica.

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