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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Settembre 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 23
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2013-03405
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELL'IMPOSTA DI SOGGIORNO. MODIFICHE. APPROVAZIONE.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di deliberazione n. mecc. 201303405/013,
presentata dalla Giunta Comunale in data 23 luglio 2013, avente per oggetto:

"Regolamento per l'applicazione dell'imposta di soggiorno. Modifiche. Approvazione"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Comunico che in data 13/09/2013 le competenti Commissioni hanno rimesso il
provvedimento in Aula.
Sono stati presentati tre emendamenti, di cui due di Giunta e uno del Consigliere
Marrone.
La parola, per l'illustrazione, all'Assessore Passoni.

PASSONI Gianguido (Assessore)
Molto sinteticamente, è andata in Commissione per l'illustrazione. Come sapete, il
Regolamento non cambia il quadro tariffario, ma norma diversamente alcuni aspetti. Le
principali modifiche afferiscono la durata dei soggiorni per tipologie specifiche di
soggiorno, quelli cosiddetti di lungo periodo, e l'altra modifica attiene all'affermazione
importante per la quale i soggiorni di carattere studentesco e universitario vengono
completamente esentati a prescindere dalla tipologia...

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Scusate, visto che l'Assessore sta illustrando la proposta di deliberazione e gli
emendamenti, che mi sembra interessino a tutti, permettiamogli di esprimersi e di
poterlo fare in modo chiaro. Prego, Assessore.

PASSONI Gianguido (Assessore)
Grazie. Dicevo, la prima atteneva alla durata dei soggiorni, che quindi mutuava
sostanzialmente dalla durata del soggiorno anche la durata dell'esenzione, o meglio, il
limite dei giorni soggetti a pagamento.
La seconda, invece, atteneva l'esenzione integrale per le cosiddette strutture di
residenza universitaria collettiva, che non sono più circoscritte alle ipotesi del
convenzionamento o della gestione da parte dell'Ente Regionale per il diritto allo
studio, ma sono riferite a qualunque natura, e pertanto si tratta di un'importante
estensione a favore della famosa Città Universitaria.
In questo senso, non cambiando le tariffe, il Regolamento, quindi, prevede un
sostanziale mantenimento del gettito stimato per l'anno precedente e il trend è
confermato per l'anno in corso. Non cambiano le tariffe unitariamente.
Infine, limitatamente alla cosiddetta determinazione dell'eventuale onere considerato
quale rimborso a piè di lista per l'eventuale ricorso a pagamento tramite mezzi
elettronici da parte dei turisti (cioè dell'onere che, per conto dell'Amministrazione, per
via della riscossione tramite gestore alberghiero, venisse ad incidere sul gestore
medesimo, nonostante la decisione del mezzo di pagamento non afferisca ovviamente al
soggetto che gestisce la struttura alberghiera, ma al consumatore, cioè al viaggiatore), è
stata stanziata una cifra sostanzialmente non simbolica, ma connaturata alla necessità di
coprire un costo medio fino al 1,5% del totale della riscossione, quindi circa 60.000,00
Euro, che potrebbe anche non essere impegnata, o essere impegnata solo in ragione
dell'esposizione di costi certi e non di alcuna prestazione di servizio o di debenza a
prescindere. Quindi, una forma di cautela nell'ipotesi di lasciare indenne il gestore della
struttura alberghiera di oneri, che non sarebbero in questo caso propri o certi.
A questo punto, se la Presidenza consente, mi limito anche ad illustrare gli
emendamenti. Sostanzialmente, è stato allegato l'emendamento, che è numerato dalla
Presidenza con il n. 2, che riferisce del parere delle Circoscrizioni. È in allegato formale
e ho dato atto del sostanziale perseguimento del parere. Anzi, il n. 3, scusate.
Mentre il n. 2 è il parere che, per effetto delle modifiche introdotte dal Decreto n.
174/2012, prevede il parere obbligatorio dei Regolamenti in materia tributaria anche dal
Collegio dei Revisori, l'emendamento n. 2 dà atto del pervenuto parere favorevole del
collegio dei Revisori dei Conti.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Ringrazio l'Assessore per l'illustrazione che uniforma, da quello che ho compreso poco
fa, anche le esigenze pervenute in questi anni anche alla Presidenza relative alla tassa di
soggiorno sugli universitari, e lo comprendo adesso bene.
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
La proposta di deliberazione recepisce anche istanze che venivano da questo Consiglio a
tutela di categorie che sarebbero eccessivamente state penalizzate da questa misura e
recepisce anche indicazioni delle categorie sottoposte a questo nuovo tributo, quindi gli
operatori del settore alberghiero.
Io mi sono limitato, ed è solo a questo che punta il mio intervento, a presentare un
emendamento di merito, che chiede invece la cassazione di un singolo punto, che è
quello in cui invece si propone, da parte della Giunta, l'estensione dei giorni di
applicazione dell'imposta da un massimo di quattro a un massimo di sette giorni
consecutivi, per periodi di pagamento a trimestre nelle tipologie di strutture, e vengono
citate: alberghi residenziali, casa per ferie, appartamenti vacanze, residence, campeggi,
ostelli.
Questo perché, intanto, non mi è piaciuto il fatto che direttamente in Giunta non si giri
molto intorno al punto che la ragione di questa estensione è semplicemente una
compensazione dell'aggravio.
Per cui, sinceramente, mi sembra un po' una volontà di discriminazione rispetto ai
diversi operatori, soprattutto in questo caso, vedendo l'elenco di operatori che
oggettivamente sono il riferimento di un'utenza low cost, quindi evidentemente di
turisti che non vanno a soggiornare nell'hotel a cinque stelle nel centro cittadino.
Immagino che, come al solito, senza neanche prestarvi attenzione, ascoltarlo e
approfondirlo, questa maggioranza lo casserà solo dalla parte che l'ha proposto, perché
comunque il clima anche di approfondimento del mio intervento è questo, ma, in ogni
caso, ho ritenuto giusto porlo all'attenzione dell'Aula.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, passiamo all'analisi degli emendamenti.
L'emendamento n. 1, presentato dal Consigliere Marrone, recita:


FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Qual è il parere della Giunta?

PASSONI Gianguido (Assessore)
Il parere della Giunta è contrario.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 1:
presenti 32, favorevoli 9, contrari 23.
L'emendamento n. 1 è respinto.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 2, presentato dall'Assessore Passoni, recita:


FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 2:
presenti 22, favorevoli 22.
L'emendamento n. 2 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 3, presentato dall'Assessore Passoni, recita:


FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 3:
presenti 24, favorevoli 24.
L'emendamento n. 3 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di deliberazione
così emendata:
presenti 32, astenuti 7, favorevoli 25.
La proposta di deliberazione così emendata è approvata.

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