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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Iniziamo l'adunanza del Consiglio Comunale discutendo l'interpellanza n. mecc. 201303216/002, presentata in data 4 luglio 2013, avente per oggetto: "Richiesta sgravi fiscali per i commercianti di corso Montegrappa" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Mangone. MANGONE Domenico (Assessore) Nella sua interpellanza il Consigliere Magliano chiede di tenere conto dei lavori eseguiti o in corso di esecuzione in corso Monte Grappa e, in base a questo presupposto, di tenere conto, eventualmente, di sgravi di carattere fiscale nella disponibilità della Città. Come il Consigliere sa, questo tipo di provvedimenti vengono fatti seguendo un iter. L'iter, che poi sfocia ovviamente in una deliberazione di Giunta, parte dalla richiesta alla Direzione Viabilità di individuazione delle aree interessate da cantieri importanti (per cantieri importanti si intendono quelli che hanno una durata superiore ai sei mesi). Questa deliberazione, con l'indicazione fornita dalla Direzione Mobilità, è stata fatta il 22 luglio e si è individuata tutta l'area che riguarda la Linea 1 della Metropolitana sino a piazza Bengasi, quella per la realizzazione del Passante Ferroviario e l'area di piazza Chironi, dove il traffico veicolare è stato disagiato per la realizzazione del parcheggio pertinenziale. Nella normalità dei casi, salvo approfondimenti (che, come il Consigliere ha avuto modo di vedere, stiamo facendo con l'Assessore Lubatti), alcuni tipi di lavori, anche di interesse pubblico (quali nuovi allacci di rete ed interventi di manutenzione ordinaria), non rientrano in quel tipo di attività - la cui durata, ripeto, supera i sei mesi - che consentono alla Città di effettuare gli sgravi richiesti dal Consigliere. Al momento direi (ripeto, salvo ulteriore verifica rispetto ai lavori in corso e a quelli già fatti) che non c'è spazio per concedere degli sgravi anche a corso Monte Grappa, così come è avvenuto in altre aree della città, anche perché è evidente la consistenza dei lavori in base ai quali abbiamo concesso gli sgravi: sono di una certa dimensione e mi riferisco alla Linea della Metropolitana, ai parcheggi pertinenziali che hanno determinato disagi ed al Passante Ferroviario; quindi, si tratta di lavori di enorme impatto nell'area in cui si effettuano. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Prendo atto della risposta. È chiaro che ci sono degli interventi più strutturali ed importanti che durano sei mesi ed hanno finalità ben precise, perché fanno parte della trasformazione della nostra città, e, quindi, è chiaro che vengano messi in atto. Ma se prendiamo un corso in cui regolarmente finisce un lavoro e ne inizia un altro ed il disagio dura più di sei mesi (nove mesi o un anno), perché, regolarmente, appena finisce un intervento ne parte un altro, si ravvede la mancanza di coordinamento degli interventi, perché in quel periodo di tempo si possono mettere a posto le tubature e nello stesso tempo, se c'è un problema di fibra ottica ed un altro tipo di problema, si devono coordinare i lavori affinché si causi un fastidio magari anche un po' più importante in quattro o cinque mesi, ma sapendo che sarà limitato e preciso. Questo evidentemente non avviene per quanto riguarda questo corso, Assessore; le chiedo, quando passerà in quelle zone, di fare una chiacchierata con i commercianti ed è per questo motivo che l'interpellanza è rivolta a lei. Non possiamo però negare che la mancanza di coordinamento e di programmazione allineata dei vari interventi fa sì che ci siano dei corsi (tipo quello di cui parlo nell'interpellanza) che per più di sei mesi sono costantemente oggetto di interventi e, quindi, di un'incapacità di portare la totalità del flusso delle auto che possono passare di lì (quindi, meno passaggi, meno commercio e meno cittadini che possono raggiungere quegli esercizi commerciali). Mi sembra che lei stia aspettando di capire dall'Assessore Lubatti qual è l'intervento che, oggi, stanno nuovamente facendo, perché un mese fa i lavori erano aperti e due mesi fa i lavori erano aperti. Da questo punto di vista, la mia preoccupazione è proprio questa: se non riusciamo a programmare - mi rendo conto che non è semplice - gli interventi, anche di tipologie diverse, che chiaramente possano essere sovrapponibili sugli stessi corsi, rischiamo di avere, a volte, dei corsi in condizioni peggiori di quelli sui quali c'è un intervento strutturale. Da questo punto di vista, mi riserverò, o attraverso un'interrogazione o attraverso un'ulteriore interpellanza - Presidente, non sono soddisfatto della risposta dell'Assessore -, di capire, ad esempio, in un anno un corso così per quanto tempo ha subito lavori. Perché, se ci rendiamo conto che in quell'anno quel corso è stato interessato per più di nove mesi da lavori che hanno creato un danno - al di là dei cittadini - al commercio, da questo punto di vista potrebbe ravvedersi in una fattispecie di intervento più importante. Quindi, prendo atto della risposta e spero di poter sapere qual è l'intervento che si sta facendo in questo momento; mi auguro invece che, da questo punto di vista, si possa entrare in una logica di programmazione e, Assessore Lubatti, mi pare che, nelle more di quello che può essere il ritardo della Pubblica Amministrazione e del fatto che ci sono diverse aziende che spesso intervengono sullo stesso sedime (perché sono gare e lotti diversi), si possa iniziare a pensare ad una programmazione di questo tipo. Se sappiamo che devono partire dei lavori su un corso, cerchiamo di mettere insieme più interventi che riguardano quel corso. Ho concluso il mio intervento. Non mi sento soddisfatto della risposta e mi dispiace per i cittadini e per i commercianti di corso Monte Grappa, che vedono questo corso costantemente oggetto di interventi e che, dal punto di vista della Pubblica Amministrazione, non trovano un sostegno al loro tentativo quotidiano di costruire spazi di benessere e posti di lavoro. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Il fatto che lei non sia soddisfatto non significa che ritiene di dover mandare esplicitamente la discussione in Commissione... MAGLIANO Silvio No, mi ha dato la risposta e non mi considero soddisfatto. A volte gli Assessori mi dicono che stanno già intervenendo, ma in questo caso no. Mi dispiace, è la prima interpellanza per l'Assessore Mangone e avrei voluto un altro esito. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Auspico che in Commissione Consiliare, durante la trattazione di argomenti similari, l'Assessore si ricordi anche di questo e, eventualmente, porti note integrative in merito. L'interpellanza è discussa. |