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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Luglio 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2013-03008
"RASTRELLIERE PER BICICLETTE IN VIA LAGRANGE" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI BERTOLA ED APPENDINO IN DATA 25 GIUGNO 2013.
Interventi

LEVI Marta (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201303008/002, presentata in
data 25 giugno 2013, avente per oggetto:

"Rastrelliere per biciclette in via Lagrange"

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola all'Assessore Lubatti.

LUBATTI Claudio (Assessore)
Per fortuna, oggi, siamo in una giornata in cui sembra che diamo soltanto notizie
positive.
La collocazione delle rastrelliere lungo tutto l'asse di via Lagrange rientra in un
intervento di complessiva dotazione di elementi che riguardano panchine, fioriere e
aree giochi, con un progetto curato dal Servizio dell'Arredo Urbano che, come sa il
Consigliere, non è un Servizio che risponde direttamente al mio Assessorato, ma che
ho avuto modo di contattare nelle scorse ore.
La sistemazione definitiva di tutta l'area ha comportato (per la movimentazione del
cantiere e per la realizzazione di questo intervento), in questo momento, la rimozione
delle rastrelliere che il Consigliere ha citato nel suo documento.
Il portabici che è stato rimosso sarà comunque risistemato nella stessa medesima
posizione, in quanto anche il nuovo dehors autorizzato non sarà incompatibile con la
posizione delle rastrelliere.
In merito, invece, al ragionamento più complessivo del Consigliere, rispetto alla
collocazione degli archi portabici nel centro cittadino, ovviamente, va sottolineata la
necessità e l'assoluta esigenza (che anche l'Assessorato sottolinea e rileva) di nuove
postazioni, di cui stiamo dando indicazione, prima di tutto, viste le risorse limitate,
andando a scegliere alcune aree strategiche in corrispondenza di alcune scuole, di
alcune piste ciclabili, delle aree pedonali, ossia luoghi, in generale, dove è
particolarmente idoneo l'utilizzo della bicicletta.
Il tecnico dell'Assessorato ci sottolinea anche un esempio, in particolare, ossia che in
prossimità dell'area di Palazzo Bricherasio sono presenti, nell'adiacente piazza
C.L.N., aree riservate alle biciclette con 24 archi portabici ed un'area di Bike sharing
all'intersezione tra via Rossi e via Gobetti.
Il tema che sottostà a tutto questo ragionamento è ovviamente un tema di risorse,
quindi bisogna fare delle scelte prioritarie. Per quanto riguarda le scelte ho detto
quali sono i criteri.
Sulle modalità di realizzazione dei singoli interventi, ovviamente, siamo in costante
contatto - mi rivolgo, in particolare, al Presidente - con il Presidente della
Commissione, con il quale, se il Consigliere lo ritiene opportuno (al di là della
discussione di questa interpellanza, che, per quanto mi riguarda, trattandosi di
segnalazione specifica, riterrei discussa), sono a disposizione, magari una volta in
Commissione, a fare un approfondimento più complessivo su quali, quante e che
cosa dovremo fare in futuro sul tema delle rastrelliere.

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Comincio cogliendo questo invito.
C'è ancora da portare avanti , tra l'altro, il BiciPlan, che doveva essere discusso
questo mese e che poi è un po' sparito dai radar, ma immagino che si stia procedendo
a recepire le osservazioni delle Circoscrizioni e così via. Suppongo, quindi, che a
settembre ci ritroveremo in Commissione a discutere il BiciPlan, cercando
finalmente di portarlo in Aula e approvarlo. Quella è sicuramente una delle sedi dove
si può parlare di questo problema.
Va bene, quindi, anche considerare chiusa l'interpellanza, a patto di parlare più in
generale del tema dei parcheggi delle biciclette in occasione del BiciPlan a
settembre, anche perché questo è un tema che abbiamo già anche sollevato con
mozioni, eccetera.
Credo, quindi, che ci sia anche l'opportunità magari di integrare il BiciPlan, anche
solo in linea di principio, con i piani previsti per la parte di parcheggio, perché
l'attenzione dell'Amministrazione, grande o piccola che sia, si è sempre concentrata
sulle piste ciclabili o comunque sui percorsi ciclabili, ma se poi uno arriva in fondo
al percorso ciclabile e non sa dove lasciare la bicicletta, la mobilità ciclabile è
comunque resa più difficile.
In particolare, nel centro cittadino, nei punti di maggiore attrazione, che siano il
teatro, i locali pubblici, piuttosto che anche i negozi, eccetera, quasi mai c'è un
parcheggio di biciclette, per cui il risultato è che si trovano, nei pochi pali disponibili
dei semafori, decine di biciclette attaccate l'una all'altra, sovrapposte, messe in ogni
modo, perché non c'è semplicemente alcuna alternativa e alcun altro modo per
lasciare la bicicletta legandola a qualcosa.
Questo caso di via Lagrange, in particolare, è abbastanza sintomatico, perché va
benissimo che ci sia un grande progetto di sistemazione di tutta via Lagrange,
eccetera, però lì le rastrelliere erano state messe, proprio quando si è rifatta la via in
questione, neanche troppo tempo fa, ossia credo due o tre anni fa. Queste rastrelliere
erano state messe davanti alla giardinetto di Palazzo Bricherasio, dopodiché,
immagini la sorpresa nel momento in cui il giardino di Palazzo Bricherasio è
diventato caffè e poi quando si è visto il cantiere (che, come sappiamo impatta sul
giardinetto, sulla cancellata, eccetera) e, nell'ambito del cantiere stesso sono state
fatte sparire queste rastrelliere e sono apparsi in quel posto i tavolini del dehors del
nuovo bar.
Chi usa abitualmente la bicicletta per andare a Lagrange 15, in Piazza San Carlo o in
Piazza C.L.N., ossia in questa zona con un certo numero di punti di attrazione, è
rimasto un po' perplesso da questa scelta di far sparire le rastrelliere per metterci un
dehors.
Capisco che si troverà una sistemazione, immagino anch'io che sia possibile trovare
un altro angolo lì a fianco per rimettere le rastrelliere in maniera anche compatibile
con il nuovo dehors del bar, però il messaggio che è stato mandato, e che ha lasciato
un po' perplessa la cittadinanza, è che sembra che quando arriva un dehors, tutto gli
debba fare posto.
Il tema dei dehors è complicato, ne abbiamo parlato molte volte, però anche questa
mattina mi è successo di venire quasi investito da una bicicletta qui in via dei
Mercanti, perché c'è un dehors che occupa 2/3 della strada e i pedoni e le biciclette
sono pigiati dentro uno spazietto di 1 o 2 metri di larghezza. In generale, c'è anche
un tema di compatibilità dei dehors con tutta la normale circolazione pedonale e
ciclabile anche nelle aree pedonali dove le auto non ci sono.
Direi che va bene considerare chiusa l'interpellanza, però, per quanto riguarda le
rastrelliere per biciclette, è segnata la promessa che saranno rimesse nel più breve
tempo possibile, relativamente alle quali andremo poi a verificare. Credo, comunque,
che il tema delle rastrelliere per le biciclette sia importante, quindi mi auguro che a
settembre in Commissione ne parleremo con calma.

LEVI Marta (Vicepresidente)
Immagino, quindi, che il tema sarà calendarizzato in Commissione nell'ambito della
discussione sul BiciPlan.
L'interpellanza è discussa.

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