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FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201302492/002, presentata in data 29 maggio 2013, avente per oggetto: "Controlli e verifiche sui mezzi GTT" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lubatti. LUBATTI Claudio (Assessore) Per quanto riguarda la quarta domanda dell'interpellanza ("Quali sono le ragioni per cui è stato immesso in servizio un mezzo palesemente in condizioni di manutenzione precaria"), non siamo riusciti a recuperare il dato sulla vettura, per dare una risposta puntuale alla domanda del Consigliere, né attraverso la nota dell'amministratore delegato di GTT, né attraverso ulteriori verifiche che ho ancora provato a fare questa mattina. Quindi, chiedo scusa al Consigliere e lo invito a essere più preciso nella prossima interpellanza, indicando qualche informazione in più della vettura segnalata (il turno, l'ora o il numero della targa), per facilitarne la ricerca, perché non sono proprio riuscito a trovarla. Per quanto riguarda, invece, il tema della manutenzione, che è un tema molto delicato, voglio segnalare che i mezzi in dotazione a GTT, sono dotati di un ciclo di manutenzione preventiva e il ciclo è indicato dal costruttore nella fase di gara in cui avviene il rinnovo del parco mezzi circolante, che ovviamente viene affinato nel corso degli anni a seconda di quanto quel mezzo viene utilizzato. GTT ha un software specifico (SAP), particolarmente avanzato, che non tutte le aziende in Italia hanno in dotazione. Sono a disposizione per dare informazioni dettagliate delle modalità di utilizzo di questo determinato software. Ogni gruppo d'acquisto ha una sua specifica rotazione e tempistica di riferimento per quanto riguarda la manutenzione. Faccio alcuni esempi. Per i bus più recenti c'è una frequenza che si aggira intorno ai tre mesi, per quanto riguarda la manutenzione ordinaria; per i bus più vecchi la manutenzione è ovviamente più frequente; questo ciclo viene ripetuto con frequenze superiori ai tre mesi. All'interno dei singoli cicli di manutenzione c'è una differenziazione importante tra manutenzione ordinaria e manutenzione straordinaria. Il ciclo di vita media di utilizzo del mezzo dura circa sedici anni e all'ottavo anno è prevista una sostituzione significativa anche dei semiassi, quindi importanti modifiche strutturali del singolo mezzo. Del budget complessivo per la manutenzione, il 40% dei costi sostenuti sono attribuibili alla voce "manutenzione preventiva". Cioè GTT ci sottolinea che il 40% del costo complessivo per la manutenzione di un determinato mezzo rientra nella manutenzione preventiva, che non riguarda la sostituzione dei pezzi che vanno sostituiti, ma serve a mantenere medio-alto il livello di qualità. Come dicevo non c'è la possibilità di risalire alla motrice tramviaria oggetto dell'ultimo punto dell'interpellanza. Segnalo però che sulla Linea 15 sono in servizio le motrici 2008, fabbricate nel 1958 e riammodernate nel 1980. In servizio ci sono alcune motrici della serie 5000, del 1990, che sono sottoposte a una manutenzione periodica ogni 6.000 chilometri. Quindi, essendo superato il ciclo di vita del mezzo, si è deciso di passare non più a un intervento periodico con cadenza temporale, ma a individuare i chilometri percorsi, proprio perché le date di fabbricazione sono particolarmente importanti e quindi è necessario fare questo tipo di controlli in maniera ancora più frequente. L'amministratore delegato sottolinea, inoltre, che i dati a disposizione dell'azienda evidenziano un costante miglioramento negli ultimi anni degli indici di manutenzione. Questo grazie anche alla collaborazione importante e positiva con la Regione Piemonte, grazie alla quale negli ultimi anni c'è stato un investimento cospicuo per il rinnovo del parco mezzi circolante, sia tranviario, per quanto riguarda la Linea 4, che su gomma, con l'acquisto dell'ultimo gruppo di diciotto metri. Da questo punto di vista, abbassando l'età media del parco mezzi circolante, ovviamente migliorano gli indici di riferimento della manutenzione. Nella nota che ho ricevuto non c'è molto più di quanto ho detto. Per facilitare la lettura dei dati esposti, metto a disposizione del Consigliere una copia della documentazione. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio l'Assessore per la risposta e per la documentazione messa a disposizione. Se ho capito bene, la condizione dei nostri mezzi è soggetta a una maggiore manutenzione dopo i sedici anni di utilizzo. Rimango solo un po' perplesso che non sia stato rintracciata la vettura indicata nell'interpellanza. Se non sbaglio i mezzi che viaggiano su una determinata tratta, in uno specifico giorno, sono sempre gli stessi. Quindi, avendo fornito il numero del mezzo della Linea 15 e il giorno esatto (il 29 aprile), ci sarà un software che sia in grado di individuare le quattro, cinque, dieci motrici che hanno viaggiato in quel giorno su quella determinata Linea. Sicuramente il cittadino che ha fatto la segnalazione non ha preso il numero di targa del mezzo, anche perché non è un vigile, però mi spiace che l'Amministrazione non riesca a identificare almeno le vetture che stavano viaggiando su quella Linea. Chiudo con una battuta. Considerando l'abbassamento della vita media del parco mezzi di GTT, ottenuto grazie alla collaborazione con la Regione Piemonte, e considerando anche la tecnologia informatica avanzata (SAP) a disposizione della nostra azienda, spiace rendersi conto che una realtà di questo tipo dovrà essere lentamente data ai privati. Ribadisco comunque la mia insoddisfazione per il mancato riscontro della puntuale segnalazione indicata nell'interpellanza, anche perché probabilmente quella vettura verrà riparata il mese prossimo e il problema non sussisterà più. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) L'interpellanza è discussa. |