Interventi |
LEVI Marta (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201302493/002, presentata in data 29 maggio 2013, avente per oggetto: "Marciapiedi e giardini a misura di bambini" LEVI Marta (Vicepresidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) Per tutelare il decoro e la qualità urbana, che sono oggetto del primo e del secondo punto dell'interpellanza, il personale delle Sezioni Circoscrizionali Territoriali della Polizia Municipale, effettua dei controlli tramite le cosiddette "pattuglie decoro", che complessivamente svolgono ventitre servizi settimanali in turno diurno e serale, con un minimo di due servizi al giorno. Tra i compiti che devono espletare, ci sono anche gli interventi a contrasto dei comportamenti irregolari dei proprietari di cani, o di altri animali che sono condotti sul suolo pubblico. Per quel che riguarda invece il punto n. 3, nel 2012 sono state accertate complessivamente 406 sanzioni, di cui 83 per la mancata raccolta delle deiezioni canine. Nel 2013, ad oggi (però questo è un dato ancora grezzo, nel senso che non sono state fatti tutti i carichi complessivi sugli applicativi informatici) risultano caricate 163 sanzioni di cui 37 per la fattispecie di cui parlavamo prima. Il Settore del Verde comunica che per contribuire sotto il profilo dell'educazione, della persuasione al contrasto del fenomeno rilevato dal Consigliere Magliano, che richiede, in ogni caso, interventi di natura sanzionatoria da parte degli organismi di sorveglianza, AMIAT ha realizzato nel 2010 una campagna di comunicazione finalizzata a sensibilizzare i proprietari di animali domestici sul corretto comportamento riguardante i rifiuti prodotti dagli stessi. Questa campagna, che aveva il duplice obiettivo di fornire informazioni sul corretto conferimento del contenuto della lettiera domestica e di sensibilizzare i proprietari circa l'abbandono delle deiezioni canine negli spazi pubblici, è stata articolata mediante la distribuzione di depliant informativi presso i negozi di articoli per animali, gli ambulatori veterinari, le sedi delle associazioni di tutela degli animali, l'Ufficio Relazioni con il Pubblico della Città e gli sportelli informativi delle dieci Circoscrizioni Territoriali cittadine. Ancora l'anno scorso AMIAT ha messo a disposizione il Servizio Tutela Animali, il materiale informativo della campagna, affinché venisse consegnato ai partecipanti al corso formativo per proprietari di cani e a quelle persone che adottano un cane presso i canili municipali. È bene comunque precisare che la cura e il mantenimento decoroso dei marciapiedi sono a carico dei frontisti, quindi condomini, attività commerciali, uffici che insistono sulla strada, eccetera, e non dell'AMIAT, i cui operatori provvedono, ovviamente, nell'ambito del servizio di igiene del suolo delle aree di loro competenza, a pulire anche gli eventuali abbandoni delle deiezioni animali. LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ringrazio l'Assessore per la risposta. È evidente che in questo momento non sono stati ancora caricati tutti i dati del 2013, però visto che abbiamo un Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città (che già dal nome si capisce che ha una predilezione per la giusta tutela degli animali), al di là di quello che possono fare i frontisti, ci mancherebbe, perché è il loro compito, come avviene per il ghiaccio e la neve, rispetto alla maleducazione, all'incapacità di gestire il proprio cane e far sì che il proprio piacere di avere un animale domestico non diventi un problema per gli altri, mi chiedo se fosse possibile... se ho capito bene noi abbiamo una struttura ad hoc delle Circoscrizioni, le cosiddette "pattuglie per il decoro", che fanno 23 servizi a settimana su tutta la città, di cui 2 al giorno. Questo vuol dire che noi abbiamo un minimo di 2 servizi al giorno. Chiedo solo all'Assessore se può spiegarmi meglio come funziona questo servizio, cioè come sono suddivisi i 23 servizi settimanali. Noi abbiamo dieci Circoscrizioni, ci sono dei punti dove magari è maggiore la presenza dei proprietari di animali, primo dato. Secondo dato: che cosa vuol dire due servizi al giorno? Quante sono le unità impegnate? Perché un segnale rispetto alla mia interpellanza potrebbe essere la decisione di aumentare questa tipologia di servizio e le sanzioni. La seconda parte della risposta dell'Assessore era legata a quello che il Settore Verde ha fatto per promuovere una cultura del decoro, cioè che chi ha un cane si occupi, oltre che a dargli da mangiare, anche di pulire quando sporca. Invece, vorrei capire meglio la prima parte della risposta dell'Assessore, cioè vorrei capire se il servizio delle "pattuglie per il decoro" è sufficiente ed efficace. Perché ad oggi, dalle segnalazioni che ricevo io, nonostante il tema frontisti, pare che non sia efficace, perché non riescono a trovare queste persone maledettamente maleducate che non puliscono le deiezioni. Quindi, chiedo all'Assessore se mi può specificare meglio cosa sono questi controlli, come sono organizzate queste pattuglie, il numero di servizi nelle Circoscrizioni e cosa vuol dire minimo due volte al giorno di intervento. LEVI Marta La parola, per una breve replica, all'Assessore Tedesco. TEDESCO Giuliana (Assessore) In questo momento non sono in grado di dire come sono divise queste pattuglie, perché non pensavo fosse oggetto dell'interpellanza; quindi, o rimandiamo l'interpellanza in Commissione, oppure posso far avere un approfondimento in cui cercherò di strutturare meglio la divisione del Servizio. Chiaramente le "pattuglie di decoro" non si occupano solamente di deiezioni canine; il decoro di una Città è molto più ampio, per questo probabilmente si può far passare questo problema in testa all'elenco delle priorità delle "pattuglie decoro"; però, questo è da valutare. Quindi, non so se si ritiene di rimandare l'interpellanza in Commissione, oppure se posso mandare un approfondimento. È una scelta del Consigliere. LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Ovviamente ci sono altre priorità in tema di decoro della città, però se una volta per tutte riuscissimo a dire ai nostri cittadini con chiarezza (ed è per questo che chiedo un approfondimento in Commissione) che cosa fa la Città rispetto a questi cittadini maleducati, che soddisfano il loro bisogno di compagnia, ma poi rendono i marciapiedi, dove passano i nostri bambini e i nostri anziani, a volte ingestibili, tanto sono pieni di deiezioni, secondo me sarebbe un bel segnale alla città. Discutiamo se si può aumentare o meno, se si può intervenire di più, o di meno, però nel frattempo diamo una parola chiara, in modo tale che nel caso venga ripresa dai mass-media sia un'ulteriore formula di pressione su chi, in questo momento, ha un cane e si dimentica regolarmente di raccogliere gli escrementi dell'animale. Ovviamente, come indicato nell'interpellanza, tale obbligo non riguarda le persone ipovedenti, non vedenti, diversamente abili e con gravi difficoltà motorie; anche se spesso queste categorie di persone sono assistite da un accompagnatore, il quale potrebbero occuparsi di assolvere questo obbligo. Quindi, se fosse possibile, chiedo di approfondire l'interpellanza in Commissione. Inoltre, se l'Assessore ha voglia di mandarmi due o tre note su questo punto, potrò informare i cittadini che mi hanno segnalato il problema sull'azione che già oggi l'Amministrazione mette in atto per questo problema, invitandoli anche a partecipare alla Commissione. LEVI Marta (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa per l'Aula, ma viene rinviata in I più VI Commissione per un approfondimento. |