| Interventi |
LEVI Marta (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201301943/002, presentata in data 29 aprile 2013, avente per oggetto: "Pagamento degli scrutatori delle scorse elezioni politiche" LEVI Marta (Vicepresidente) La parola all'Assessore Passoni. PASSONI Gianguido (Assessore) L'interpellanza chiedeva lo stato del pagamento degli emolumenti per l'incarico di scrutatore ed era riferita alla data, che è quella di protocollo, del 29 aprile. In allora, era già successo che la Città aveva provveduto a mettere in liquidazione il mandato di pagamento per circa 900.000,00 Euro che era stato predisposto intorno al 20 marzo. In quel momento, in attesa del Decreto "salva pagamenti" cosiddetto, di cui abbiamo fatto discussione pubblica in Aula, è stato necessario valutare e bloccare tutti i pagamenti per due ragioni: innanzitutto, il monitoraggio dei pagamenti da effettuarsi richiedeva il rispetto della cronologia; in secondo luogo, com'è noto, non avendo ancora decretato, la Città aveva bloccato i pagamenti per prudenza, in quel periodo, per effetto della non concessione di Tesoreria dei 5/12; si è poi deliberato in data 8 aprile. Il 15 aprile è stato reso esecutivo il mandato ed emesso il pagamento. Per ragioni tecniche, il Tesoriere non ha provveduto a comunicare per iscritto, già il 15 aprile, le comunicazioni ai beneficiari e pertanto si è eseguito, prima un comunicato stampa (che è stato pubblicato motivando e spiegando che in data 24 aprile erano pagabili i mandati presso le Tesorerie Civiche e le sedi di CRT) e successivamente, da quel giorno, il Tesoriere ha provveduto a spedire le comunicazioni. Ad oggi, una buona parte dei pagamenti risulta effettuata. Non ho un dato aggiornato alla giornata di oggi, ma i pagamenti sono in corso e sono legati anche ai tempi di lettura dell'informazione; chi, prima, ha avuto notizia leggendo gli organi di stampa e chi, invece, successivamente, ha avuto la comunicazione scritta della Città di Torino e del Tesoriere che reca: "avviso emissione mandato n. del... con riferimento all'oggetto, si è disposto un mandato di pagamento di Euro 'X', pagamento per cassa, presso..." e c'è un elenco di soggetti beneficiari. Ad oggi le operazioni di pagamento sono regolari, con il combinato disposto della sospensione di circa 15 giorni dell'esecuzione del mandato per disposizioni della Città e del disguido della non tempestiva emissione delle lettere scritte, legato al Tesoriere che ha tardato ad attendere ordinativi della Città e pertanto ha tardato anche l'emissione delle lettere. Ad oggi, però, le procedure mi sembrano correttamente in corso. LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere Bertola. BERTOLA Vittorio Ringrazio l'Assessore per la risposta. Le vicende si sono un po' incrociate, nel senso che noi, già forse 2 o 3 settimane dopo le elezioni, abbiamo cominciato a ricevere le prime richieste da parte degli scrutatori che ci chiedevano quando sarebbero stati pagati. Per alcuni questa è un'attività extra, per cui il compenso è importante, ma comunque non è vitale. Ci sono, però, persone per quali questa è una delle poche occasioni lavorative che riescono ad ottenere nell'anno e quindi anche quei pochi soldi del compenso da scrutatore sono importanti e servono a mantenere in piedi il bilancio familiare. Per questo, abbiamo lasciato trascorrere un po' di tempo. Poi, passati un paio di mesi dalla data delle elezioni, abbiamo deciso di presentare l'interpellanza per chiedere che cosa stesse succedendo e come mai, dopo 2 mesi, non si fosse ancora giunti al pagamento, proprio perché se ormai, purtroppo, è normale essere pagati per i lavori dopo mesi - se non dopo anni - in questo caso ci sembrava opportuno che la Città facesse uno sforzo e arrivasse al pagamento velocemente. Dopodiché, effettivamente, mentre abbiamo presentato l'interpellanza, subito dopo è cominciata ad arrivarci la notizia che stavano arrivando le prime comunicazioni di pagamento e quindi sono contento di sentire che, in queste 2 settimane trascorse, la vicenda si è sbloccata e adesso i pagamenti stanno andando avanti. Ho capito, grazie alla risposta, che non era tanto una scelta della Città, quanto un problema derivante a cascata dalla situazione incerta delle finanze a livello nazionale e delle disposizioni legislative che governano questa situazione, per cui posso anche capire che non sia stata una scelta della Città quella di rimandare il pagamento ma una necessità legata all'evoluzione di queste disposizioni. Spero che per il futuro si possa arrivare a un pagamento un po' più pronto e magari - questa sarà anche una discussione politica che faremo separatamente - a privilegiare, per questo tipo di incarico, le persone disoccupate o che veramente hanno situazioni economiche molto disagiate, perché si tratta di un'opportunità di lavoro accessibile a tutti che per molti costituisce una possibilità di integrare redditi molto ridotti. LEVI Marta (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |