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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 13 Maggio 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 33
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2013-01656
APPROVAZIONE DELL'AGGIORNAMENTO DELLA GOVERNANCE, DEL NUOVO STATUTO E DELLE RELATIVE MODIFICHE AI PATTI PARASOCIALI RELATIVI AD IREN S.P.A. E PROVVEDIMENTI CONSEGUENTI.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Riprendiamo l'esame della proposta di deliberazione n. mecc. 201301656/064,
presentata dalla Giunta Comunale in data 12 aprile 2013, avente per oggetto:

\"Approvazione dell'aggiornamento della governance, del nuovo Statuto e delle
relative modifiche ai patti parasociali relativi ad IREN S.p.A. e provvedimenti
conseguenti\".

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 3255.
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
In realtà, mi risultava, all'inizio della seconda pagina, l'emendamento 3095, che è un
emendamento singolo della Lega Nord, non è stato accorpato e, tra l'altro, c'è un
parere favorevole. Vorrei capire se anche quello è stato ritirato, perché non è
accorpato. C'è anche un parere favorevole, per cui vorrei capire se è stato ritirato
oppure no, perché non è stato detto quali emendamenti sono stati ritirati.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La Lega Nord ha dichiarato di averli ritirati tutti, quindi anche quelli favorevoli.
Peraltro, le ricordo che sono tutti favorevoli, perché è il parere tecnico.
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Sono contento che per tutta questa serie di eventi io possa illustrare l'emendamento e
possiamo anche decidere se votarlo, dato che su questa deliberazione si è aperta
anche la possibilità di fare delle modifiche.
Il punto che noi andremmo a modificare è quello relativo alla possibilità di votare in
Assemblea con strumenti diversi dalla presenza fisica. In particolare, per un'istanza
sollevata dai piccoli azionisti, perché noi parliamo spesso delle diverse Città e dei
giochi tra le diverse Città e magari dei grandi fondi privati, ma ci sono anche tanti
piccoli azionisti che hanno comprato azioni IREN sul mercato, che non hanno avuto
grandi soddisfazioni. Quindi adesso ci sembra il caso di tutelarli e diversi di questi
hanno sollevato questo problema.
Noi vorremmo modificare leggermente la frase che c'è nella versione attuale dello
Statuto, sostituendo \"il Consiglio d'amministrazione può attivare la possibilità di
partecipare in via elettronica\", con la frase \"il Consiglio d'Amministrazione attiva la
possibilità di partecipare in via elettronica e per corrispondenza\", quindi, anche
esprimendo in anticipo il voto sulle questioni all'ordine del giorno.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
In realtà, mi sembra un emendamento che ha una base logica, quantomeno perché
sottrae effettivamente quello che è un monopolio di fatto delle grandi Città, che
attraverso FSU, attraverso il loro peso maggioritario, poi vanno a indirizzare, quindi
a imporre il loro volere alle piccole Amministrazioni. Ci tengo a ricordare al
Capogruppo Bertola che poi il peso rimane quello della quota che ogni
Amministrazione detiene, per cui ovviamente sarebbe una partecipazione più
simbolica che altro.
Questa, però, è evidentemente una modifica di merito e visto che ci è stato detto dalla
Giunta che non si può modificare il testo, chiedo innanzitutto il parere della Giunta
per capire innanzitutto se è favorevole nel merito, perché non l'ha fatto il
Capogruppo Bertola e a me invece interessa, e capire anche il giudizio di fattibilità.
Cioè, al di là del giudizio di merito, è una modifica che si può fare, o se passa mette
in discussione (come è stato detto) tutto l'impianto, perché non è correlato ai testi che
sono già stati approvati nelle altre Sale Consiliari?
In più, approfittando del tempo a mia disposizione, aggiungo anche un'altra
valutazione. Su questo tema ho visto un po' di assenza nel dibattito (lo dico senza
alcuna polemica, è un'osservazione di fatto) da parte del Movimento 5 Stelle.
Abbiamo sentito sempre degli interventi molto netti su tutte le vicende che
riguardano le partecipate, che vanno poi ad avere una ripercussione sull'esercizio e
sull'erogazione dei servizi. Per cui, in materia di erogazione di un servizio così
importante come l'energia e indirettamente anche della gestione del ciclo rifiuti
(perché ricordiamo che IREN è poi quel finto privato a cui riteniamo di aver venduto
il ciclo rifiuti, quando ovviamente è stato l'ennesimo gioco di scatole cinesi)
vorremmo capire come mai ci si limita solo a un emendamento di questo tipo, o
comunque a emendamenti abbastanza - senza offesa - secondari.
Mi chiedo se il Capogruppo Bertola vorrà precisare e lasciare sgombero il campo
rispetto a sospetti che potrebbero venire: cioè che dietro questi emendamenti ci siano
meri interessi di campanile rispetto a piccole Amministrazioni emiliane che magari
(chi lo sa, io lo ignoro, per cui posso solo indovinarlo) potrebbero essere
amministrate dal Movimento 5 Stelle, rispetto invece alle altre grandi Città. Questa è
una domanda legittima. Credo di fare anche un favore al Capogruppo Bertola
chiedendogli (se avrà voglia di rispondermi per fatto personale) una specificazione in
tal senso, in modo da sgomberare il campo dai dubbi, viste tutte le malignità dirette
contro il Movimento 5 Stelle, che ha avuto una così recente espansione.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La invito a concludere.

MARRONE Maurizio
Ritengo che in questo modo il Consigliere Bertola possa dare una valutazione più
serena a tutti i Consiglieri chiamati a esprimersi su questo emendamento. Ricordo
ancora il parere della Giunta.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Per fatto personale. Soltanto per precisare che ovviamente non c'è nessuna piccola
Amministrazione dell'Emilia amministrata dal Movimento 5 Stelle. L'unico Comune
è il Comune di Parma.
Questo è veramente un intento disinteressato, che ha raccolto delle istanze arrivate
dalla rete. Per ogni chiarimento, rimando al nostro intervento in Aula durante la
discussione che si è svolta qualche giorno fa.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Qual è il parere della Giunta?

DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco)
Il parere della Giunta è negativo, sia perché ovviamente incide sullo Statuto e questa
cosa metterebbe oggettivamente in imbarazzo e in discussione anche..., essendo tra
l'altro gli ultimi emendamenti che votiamo. Inoltre, non credo sia giusto differenziare
nel merito la possibilità di votare, perché \"per via elettronica\" consente comunque a
tutti di esprimere il proprio parere nello stesso momento.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n.
3255:
Presenti 29, astenuti 1, favorevoli 3, contrari 25.
L'emendamento n. 3255 è respinto.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
In seguito alla votazione di cui sopra, l'originale dell'emendamento n. 3255 è
inserito nel presente verbale all'appendice degli emendamenti respinti, codificato con
il n. .
Passiamo all'analisi dell'emendamento n. 3268.
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Solo per illustrare l'emendamento, che è molto semplice. Laddove nello Statuto si
dice che i Consiglieri d'Amministrazione sono rieleggibili, si aggiunge una
precisazione che dice: \"al massimo per una volta, anche non consecutiva\".
Sostanzialmente si vuole mettere un limite massimo al numero di mandati che una
persona può svolgere nel Consiglio d'amministrazione di IREN, perché è vero che si
tratta di una società operativa, comunque con una partecipazione privata, eccetera,
ma comunque è una società con capitale a prevalenza pubblica, che gestisce una
grande quantità di beni pubblici.
Quindi, riteniamo opportuno che ci sia anche una garanzia di ricambio dei vertici,
affinché non siano sempre le stesse persone che ricoprano quei posti all'infinito.
Penso che non sia difficile, all'interno della Città di Torino, per quanto di
competenza, trovare delle persone valide che possano, ogni due mandati, sostituire
quelle precedenti.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Qual è il parere della Giunta?

DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco)
Il parere della Giunta è negativo.
Teniamo conto che questa indicazione è quella che normalmente seguiamo nelle
partecipate, salvo eccezioni. Una cosa però è averla come indicazione e assumerla
come indicazione da gestire; una cosa è metterla nello Statuto, rendendola così
vincolante, quando in certi momenti può essere veramente indispensabile una
proroga.
In più, ovviamente, non si può accettare perché il suo inserimento nello Statuto non è
stato concordato con gli altri soci.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Capogruppo Bertola, un po' di amor proprio, perché sta presentando degli
emendamenti di merito sapendo (la Giunta glielo sta dicendo in tutte le salse ed è
stato detto anche in Commissione) che non verranno recepiti, perché andrebbero a
cambiare lo Statuto. Per cui anche se il Consigliere scrive il Vangelo per i credenti, o
il Capitale per i non credenti, non verrà recepito.
Invito il Consigliere Bertola a esporli lo stesso, così mi aiuta in questa crociata di
ostruzionismo in solitaria, però è inutile. Le hanno appena detto che non gliene
recepiscono nemmeno uno, dicendo tra l'altro che non si può cambiare lo Statuto,
mentre tutti gli altri Consigli Comunali se ne sono fregati e l'hanno fatto. Perché
evidentemente hanno un po' più spina dorsale di questo Consiglio Comunale. Questo
lo dico a tutti i presenti in questa Sala, così evito di continuare a sparare sul povero
Capogruppo Bertola.
È stato ripetuto in troppe occasioni che quel testo non poteva essere modificato e
adesso il Vicesindaco ci dice che si fa, ma è meglio non dire che bisogna farlo.
Facciamolo perché ci va. Viene da dire che è una linea guida, come il Piano
industriale che non c'è più.
Ma questo Consiglio Comunale su cosa si sta esprimendo? Sta dicendo di sì, a
scatola chiusa, su qualcosa che è stato deciso altrove. Voglio ricordare che ognuno di
noi è stato votato per esprimere la voce dei cittadini (pur senza vincolo di mandato,
ma il vero ideale c'è) in questa Sala, non per fare quello che decide Doria insieme al
Vicesindaco Dealessandri o al Sindaco Fassino. Non vi ha votati Doria. Non so se li
ha votati il Sindaco Fassino, non credo; magari uno di loro sarà stato votato dal
Sindaco Fassino, ma non tutti. Per cui vi richiamo non tanto all'indirizzo che vi
danno i vostri elettori, ma agli indirizzi che ci danno gli elettori in generale.
Concludendo, mi limito a invitare il Capogruppo Bertola a valutare (per il futuro,
perché ormai è troppo tardi) la possibilità che i suoi emendamenti di merito (che
molto correttamente, con grande serietà, continua comunque a proporre),
consapevole del fatto che non verranno mai accettati, neanche quando saranno
addirittura condivisi nel merito, come in questa occasione, contemplino l'azione
ostruzionistica, perché in questo modo qualche elemento di merito potrebbero anche
riuscire a farlo passare. Così la magica blindatura del testo dello Statuto, se in futuro
non mi ritroverò da solo (come Fratelli d'Italia) a mantenere l'ostruzionismo,
potrebbe anche cadere e finalmente, come ogni Consiglio Comunale delle altre Città
coinvolte in IREN, si potrebbe anche far arrivare il benedetto indirizzo alla Giunta,
senza farsi sempre imporre tutto acriticamente come sta avvenendo questa sera.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Qual è il parere della Giunta?

DEALESSANDRI Tommaso (Vicesindaco)
Io non replico mai alle questioni di verità che sono conosciute dall'Aula, però non è
giusto lasciare nel verbale che gli altri soci hanno modificato lo Statuto a loro
piacimento. Nessuno ha modificato lo Statuto nella deliberazione. Solo il Consiglio
Comunale di Genova (per cui i 72 di tutta l'area emiliana non l'hanno fatto) ha
votato su una cosa differente che riguarda l'allegato, pur importante, del punto 2.5.
Se non fosse questa la verità, non ci metteremo in condizione di deliberare una
deliberazione che poi abbia un effetto concreto nell'Assemblea di IREN. Invece,
penso che con queste modifiche, ancorché creino dei problemi superabili, si può dare
corso all'obiettivo che questa deliberazione deve perseguire.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n.
3268:
Presenti 28, astenuti 1, favorevoli 3, contrari 24.
L'emendamento n. 3268 è respinto.
In seguito alla votazione di cui sopra, l'originale dell'emendamento n. 3268 è
inserito nel presente verbale all'appendice degli emendamenti respinti, codificato con
il n. .
A verbale che il Consigliere Viale non ha potuto votare perché ha smarrito la sua
scheda; vediamo se riusciamo a ritrovarla.

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