Interventi |
LEVI Marta (Vicepresidente) Riprendiamo l'esame della proposta di mozione n. mecc. 201302085/002, presentata dal Presidente Ferraris e dai Consiglieri Levi, Nomis, Paolino, Lo Russo, Altamura, Porcino, Ventura, Viale, Centillo, Carretta, Onofri, Dell'Utri, Moretti, Levi- Montalcini, Grimaldi, Genisio, Cassiani, Muzzarelli, Curto, Scanderebech, Alunno, Mangone e Sbriglio in data 8 maggio 2013, avente per oggetto: \"Accorpamento emendamenti deliberazione (mecc. 201301656/064) 'Approvazione aggiornamento governance, nuovo Statuto e relative modifiche ai patti parasociali relativi ad IREN S.p.A. e provvedimenti conseguenti'\". LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere D'Amico. D'AMICO Angelo Grazie, Presidente. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Mi ero iscritto, Consigliere Cassiani, probabilmente per una svista del Presidente, non... Poi, si figuri se io mi perdo di partecipare a questa battaglia Consiliare, dopo che mi arrogo il diritto, almeno per questa Consiliatura, di avere aperto la strada in questa direzione. Comunque, caro Sindaco, oggi ci troviamo a discutere e ci troveremo ad affrontare questa lunga giornata parlando di cose che sono poco utili al buon andamento della vita amministrativa della Città, ma l'intervento del Consigliere Liardo prima, parlando di capitalismo municipale, mi ha stimolato ad intervenire. Di cosa stiamo parlando? Capitalismo municipale. Ma i Municipi, l'Ente Comune non è preposto per fare operazioni finanziarie, operazioni legate al capitale; l'Ente Comune deve amministrare i cittadini. Quindi, da qui nasce anche la richiesta da parte del Gruppo di cui io faccio parte, Progett'Azione, ma anche condividendo i pensieri del Popolo della Libertà, quello di vendere tutte quante le nostre partecipate, perché non è di quello che si deve occupare il Comune. Il Comune si deve occupare delle persone che ogni lunedì vengono qui sotto a manifestare, non ultimo quella di oggi in merito ai buoni taxi. Queste sono le questioni di cui dovrebbe occuparsi il Comune e non a fare capitalismo municipale, ad individuare chi inserire, chi nominare in una partecipata, piuttosto che in un'altra, o in un Consiglio d'Amministrazione, piuttosto che in un altro. Allora, queste richieste da parte dell'opposizione sono state anche abbastanza blande, cioè la mozione presentata dal Popolo della Libertà e sottoscritta anche da Progett'Azione prevedeva che si andasse oltre il 51% per quanto riguarda i titoli di IREN e che si cominciasse un cammino di dismissione di GTT. Non sono cose di cui si deve occupare il Comune, invece ci troviamo di fronte a questa bieca e cieca mancanza di confronto da parte della maggioranza e ad affrontare questa lunga nottata. Badate bene, essersi, tra virgolette, "comprati" i Colleghi della Lega Nord con una mozione che non dice nulla (mi spiace, Consigliere Ricca, ma ho letto la vostra mozione che verrà votata dalla maggioranza e, di fatto, non dice nulla di nuovo)... Fortunatamente, adesso mi è stato consegnato un emendamento a quella proposta di mozione, a firma Marrone e Ambrogio, che sottoscrivo, se i Colleghi me ne danno la facoltà, perché rende la stessa mozione un po' più incisiva, perché impegna di sostituire nell'impegnativa... LEVI Marta (Vicepresidente) Consigliere D'Amico, avremo modo di discutere quella mozione. D'AMICO Angelo D'accordo. Allora, rientro in quello che è il merito della mozione di accorpamento. Quindi, oggi saremo costretti ad affrontare questa lunga battaglia in Aula. Io mi auguro e sono certo che la maggioranza, il Partito Democratico, SEL, i Moderati - Consigliere Viale, credo che lei appartenga ancora al PD - siano pronti ad affrontare e sostenere questa impresa. È qua che si vede anche la forza e la capacità di un amministratore, riuscire a stare seduto in Aula per 12, 14, 16 ore ed ascoltare ciò che l'opposizione cerca di trasmettervi. LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere Appendino. APPENDINO Chiara Come ha già detto il Capogruppo, noi non faremo ostruzionismo, ma approfitto della presenza in Aula congiunta del Sindaco, del Capogruppo Lo Russo e del Presidente Ferraris per esprimere a verbale - e sono sincera - un forte dissenso e rammarico, perché per la seconda volta - e non voglio ricordare quanto avvenuto con l'IMU -, a fronte di non ostruzionismo da parte del nostro Gruppo, sono stati accorpati 3 emendamenti di merito, che potevano tranquillamente essere bocciati, ma, a nostro avviso, se voi volete parlare di confronto democratico, non può succedere che, se una forza politica non fa ostruzionismo (e anche sull'ostruzionismo ci sarebbe da aprire una parentesi), vengano accorpati. Quindi, mi rivolgo soprattutto al Presidente Ferraris, primo firmatario, se lei deve garantire la tutela delle minoranze, questo non può accadere e quindi esprimo a verbale rammarico e dissenso, perché è la seconda volta che questa cosa avviene e non può essere un errore. LEVI Marta (Vicepresidente) Devo dire che condivido il suo intervento e spero che faremo maggiore attenzione nelle prossime occasioni. La parola al Consigliere Lo Russo. LO RUSSO Stefano Sul punto, chiedo scusa, è stato un errore, chiedo scusa anch'io al Consigliere Appendino, cercheremo nel prossimo futuro di stare un po' più attenti. Purtroppo - come veniva detto dal Collega Marrone - è stata anche un po' concitata la predisposizione della mozione. Chiediamo, ovviamente, scusa formalmente a verbale al Consigliere del Movimento 5 Stelle. |