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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Aprile 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2013-01648
"REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI. REVISIONE REGOLAMENTO N. 295 E APPROVAZIONE NUOVO TESTO" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI VENTURA ED ALTRI IN DATA 11 APRILE 2013.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201301648/002, presentata in
data 11 aprile 2013, avente per oggetto:

"Regolamento per la concessione degli impianti sportivi Comunali. Revisione
Regolamento n. 295 e approvazione nuovo testo"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Gallo.

GALLO Stefano (Assessore)
Un ringraziamento ai Consiglieri che hanno riportato l'attenzione sul tema
dell'applicazione del Regolamento. Ho chiesto agli Uffici di provvedere a
calendarizzare la discussione di questo tema in V Commissione. Anzi, colgo
l'occasione per chiedere al Consigliere e alla Presidenza se possono calendarizzare
questa seduta, che attualmente sta vedendo uno slittamento, il prima possibile.
Abbiamo fatto due richieste scritte più di un mese fa e non abbiamo ancora avuto una
data.
Detto questo, ovviamente il lavoro degli Uffici sta andando avanti. È un lavoro che
ha previsto un incontro con ogni Circoscrizione, che è terminato. All'interno
dell'incontro la Direzione Sport ha analizzato in maniera congiunta le varie
impiantistiche territoriali, le varie nuove modalità di approccio delle varie
concessioni e, in particolare, i rendiconti di gestione, le manifestazioni di interesse
(bozze che ogni Circoscrizione può rivedere). Dal punto di vista numerico ci sono 35
concessioni (33 delle Circoscrizioni e 4 della Direzione Sport), le cui procedure sono
in corso di lavorazione.
Per quanto riguarda questo nuovo iter, come sapete non esiste più l'istituto del
rinnovo, quindi si procederà in base al Regolamento che il Consiglio Comunale ha
votato all'unanimità, salvo alcune astensioni.
Ovviamente, prima partirà la Commissione, prima sarà possibile illustrarvi i dati
raccolti in questi mesi, che hanno evidenziato tutta una serie di cose. Infatti, è stato
elaborato, su supporto informatico, una piccola analisi dei dati delle varie
impiantistiche, che ha permesso di fare una serie di elaborazioni che verranno
presentate nel corso della Commissione. Inoltre, verrà presentata l'ipotesi del
rendiconto di gestione, che è il cardine rispetto al quale verranno applicati i vari punti
del Regolamento con i vari criteri.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Alunno.

ALUNNO Guido Maria
Ringrazio l'Assessore per la celerità con cui ci chiede di aiutarlo a completare il
processo che si era avviato con la deliberazione di riforma del Regolamento per le
concessioni, perché è evidente che la mediazione finale, che ha permesso anche di
chiudere quella fase del processo, era stata proprio data dal prevedere la possibilità,
con una deliberazione successiva, di specificare concretamente (settore per settore,
disciplina, tipo di impianto per tipo di impianto) le suddivisioni puntuali per le
utenze, eccetera, della parte a carico del concessionario e quelle, invece, a carico
della Città.
Va molto bene che ci sia anche l'Assessore al Bilancio, perché quello dello sport è
un problema di tenuta complessiva all'interno di un sistema Città che ha tutta una
serie di difficoltà, che quindi va analizzato anche a partire dalle disponibilità
finanziarie della Città.
Il dato che ci preoccupava e che, in qualche modo, ci preoccupa, è quello sui numeri,
nel senso che è chiaro che gli impianti sono tanti, le scadenze arrivano e si sommano.
Infatti, siamo arrivati a 37 impianti in attesa di rinnovo.
Credo che ci sia oggettivamente un'urgenza, anche perché c'è il rischio di trovarsi in
quella terra di nessuno dove il pagamento inizia a diventare un po' più labile, con il
rischio che poi ci troviamo situazioni di morosità non voglio dire incolpevole, ma
che in qualche modo è causata anche dalla lentezza con cui l'Amministrazione
stabilisce il riparto e quindi il rapporto con ogni singola società che gestisce oggi un
impianto.
Quindi, anche da questo punto di vista, bisognerebbe sincerarsi che ogni società sia
stata informata e sia chiara qual è la sua posizione e quello che deve fare nei
confronti dell'Amministrazione, per evitare spiacevoli sorprese nel momento in cui
andiamo a regolarizzarle, perché chissà quanti mesi sono passati dalla data di
scadenza a quella in cui il rinnovo è operativo, credo retroattivamente, quindi
caricando anche i costi che magari non erano previsti, se nel frattempo sono cambiate
le regole di concessione.
Per il resto, ritengo sia importante che siamo sintonizzati sulla stessa lunghezza
d'onda: cioè la volontà è quella di chiudere il più in fretta possibile. È stato chiamata
in causa la V Commissione, quindi ci faremo portatori nei confronti della Presidenza
della Commissione di una necessaria richiesta di celerità, per chiudere il processo nei
tempi più rapidi possibili.
Sottolineo però la necessità che tutte le società siano informate, per evitare che in un
secondo momento siano loro responsabili di un ritardo che invece oggi mi pare stia
tutto in capo all'Amministrazione. Non sarebbe corretto scaricare su di loro i ritardi
dei rinnovi, che dipendono dall'Amministrazione.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per una breve replica, all'Assessore Gallo.

GALLO Stefano (Assessore)
Condivido talmente tanto quello che ha detto il Consigliere Alunno, che è già stato
fatto un incontro formale non con le società, ma con l'Assemblea dei Presidenti di
Circoscrizione, a cui è stato comunicato che, dal punto di vista degli Uffici, la
Direzione Sport ha già incontrato tutti i Direttori di Circoscrizione, mettendo ogni
singolo Presidente nelle condizioni di valutare, stante l'autonomia amministrativa e
politica, il percorso che vuole intraprendere nelle more che l'Amministrazione, dal
punto di vista complessivo, finisca tutta la discussione.
Quindi, mi permetto solo di lasciare a verbale che non abbiamo fatto l'incontro con
le società per il rispetto dei ruoli amministrativi e politici. L'abbiamo fatto con le
Circoscrizioni, perché sono loro che hanno autonomia politica e amministrativa.
Quindi, le Circoscrizioni faranno quello che ritengono opportuno per ogni singola
concessione, richiamando il fatto che - questo è importante - non c'è più l'istituto del
rinnovo.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'interpellanza è discussa.

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