Interventi |
LEVI Marta (Vicepresidente) Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201301213/002, presentata in data 15 marzo 2013, avente per oggetto: "La denuncia del Comitato corso Regio Parco: situazione di degrado insostenibile" LEVI Marta (Vicepresidente) La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta. LAVOLTA Enzo (Assessore) Questa interpellanza nasce da alcune segnalazioni e lamentele di un Comitato territoriale, che è il Comitato Regio Parco, il cui oggetto (la rimostranza nei confronti dell'Amministrazione) in realtà era già pervenuto, anche se non direttamente indirizzato all'Assessorato, ma per tramite di una relazione proficua con la Circoscrizione 7. Occorre premettere che - come giustamente osserva l'interpellante - la lamentela del Comitato Regio Parco non mette in discussione l'operato di AMIAT, ma il comportamento, evidentemente connotato da scarso senso civico, di alcuni proprietari di cani, sanzionabile ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana che prevede che i conduttori di animali debbano fornirsi in proprio dei sacchetti per la rimozione delle deiezioni. A questo proposito, tuttavia, non eludo il fatto che occorre riconoscere che le iniziative che sono state oggetto di promozione istituzionale negli anni scorsi si sono purtroppo rilevate - direi - non totalmente efficaci a causa della vandalizzazione dei distributori e del prelievo di grandi quantità di sacchetti per uso personale. Da questo punto di vista, con il nuovo coordinatore della Commissione Consiliare competente della Circoscrizione e il Presidente avremo a breve un incontro specifico. Il Comandante Famigli riferisce che l'area compresa tra corso Novara, corso Regio Parco, via Buscalioni e via Catania, in particolare i Giardini Buscalioni, oggetto già dell'interpellanza precedente, è stata inserita da tempo nell'elenco dei siti monitorati dalle "pattuglie decoro" della Sezione territoriale 7 con una programmazione - come ho già detto prima - di interventi settimanali. Il dirigente del Servizio Riqualificazione Spazio Pubblico della Direzione Infrastrutture ci riferisce che nel dicembre 2004 è stato approvato il progetto preliminare relativo alla riqualificazione di corso Regio Parco suddiviso in due lotti. Il primo, per un importo complessivo di 1.982.000,00 Euro, è stato finanziato e realizzato con intervento sulla banchina nel tratto largo Regio Parco e corso Verona, mentre il secondo, come è noto, riguardante il tratto di corso Regio Parco compreso tra l'omonimo largo e corso Novara, per un importo di 2.460.000,00 Euro non è ad oggi stato finanziato. E tale opera non compare nemmeno nel Programma triennale degli investimenti vigenti. Per quanto riguarda le aree cani, attualmente nella Circoscrizione 7 ne esiste una ubicata in corso Cirié; il Servizio Grandi Opere del Verde, tuttavia, con i prossimi interventi di manutenzione straordinaria sta programmando la realizzazione di una nuova area cani dedicata all'interno del Parco Colletta. Questo è stato oggetto anche di un approfondimento nella Commissione Consiliare competente, che ha illustrato la pianificazione e la realizzazione delle nuove aree cani distribuite sul territorio cittadino. Va comunque sempre sottolineato che le aree cani sono unicamente preposte allo sgambamento dei cani e che per le loro deiezioni non esistono luoghi appositamente predisposti, per cui ai proprietari rimane sempre in capo l'obbligo di raccogliere le deiezioni del proprio animale. LEVI Marta (Vicepresidente) La parola al Consigliere Marrone. MARRONE Maurizio Ringrazio l'Assessore per queste informazioni, che, tra l'altro, contengono anche un'autocritica rispetto all'azione dell'Amministrazione in passato, quantomeno per cercare di disincentivare quella che poi è una condotta oggettivamente incivile che, però, ahimè, va addossata alla cittadinanza stessa, o quantomeno ad una parte. Sicuramente, la richiesta di allestire aree destinate ai cani, esclusivamente quelle recintate, non potrà risolvere il problema completamente, ma, quantomeno, dove è stato approntato, contribuisce a creare una minima responsabilizzazione stessa dei padroni, in quanto, comunque, distinguere le aree di fruizione porta sempre anche i padroni particolarmente responsabili a vigilare anche sul fatto che, poi, almeno in quell'area si mantenga un certo decoro e si vada ad adempiere a quelli che sono i doveri di mantenere pulito il suolo anche dalle deiezioni del proprio cane. Sinceramente, con l'oggetto di questa interpellanza, come nell'altra, mi limito a sollecitare l'Assessore affinché rimanga alta l'attenzione e anche la vigilanza di quelli che sono gli organi decentrati, perché, sinceramente, invece ho riscontrato, attraverso il nostro Consigliere della Circoscrizione 7, lamentele riguardo un certo lassismo e anche la mancanza di stimolo da parte degli organi di cui la stessa Circoscrizione si è dotata, come il Comitato sulla sicurezza di zona. Per cui, visto che la missione naturale di questi organi decentrati è proprio quella di combattere il degrado su un territorio che conoscono bene e con cui hanno un rapporto maggiormente diretto rispetto all'Amministrazione centrale, sicuramente non rende tranquilli pensare che quegli organi non siano adeguatamente pronti e attenti sui problemi. Sono convinto che l'Assessorato all'Ambiente sarà in grado di mantenerli sempre vigili anche su queste sollecitazioni segnalate con l'interpellanza. LEVI Marta (Vicepresidente) L'interpellanza è discussa. |