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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Aprile 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2013-01213
"LA DENUNCIA DEL COMITATO CORSO REGIO PARCO: SITUAZIONE DI DEGRADO INSOSTENIBILE!" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MARRONE IN DATA 15 MARZO 2013.
Interventi

LEVI Marta (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201301213/002, presentata in
data 15 marzo 2013, avente per oggetto:

"La denuncia del Comitato corso Regio Parco: situazione di degrado insostenibile"

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Lavolta.

LAVOLTA Enzo (Assessore)
Questa interpellanza nasce da alcune segnalazioni e lamentele di un Comitato
territoriale, che è il Comitato Regio Parco, il cui oggetto (la rimostranza nei confronti
dell'Amministrazione) in realtà era già pervenuto, anche se non direttamente
indirizzato all'Assessorato, ma per tramite di una relazione proficua con la
Circoscrizione 7.
Occorre premettere che - come giustamente osserva l'interpellante - la lamentela del
Comitato Regio Parco non mette in discussione l'operato di AMIAT, ma il
comportamento, evidentemente connotato da scarso senso civico, di alcuni
proprietari di cani, sanzionabile ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana che
prevede che i conduttori di animali debbano fornirsi in proprio dei sacchetti per la
rimozione delle deiezioni.
A questo proposito, tuttavia, non eludo il fatto che occorre riconoscere che le
iniziative che sono state oggetto di promozione istituzionale negli anni scorsi si sono
purtroppo rilevate - direi - non totalmente efficaci a causa della vandalizzazione dei
distributori e del prelievo di grandi quantità di sacchetti per uso personale. Da questo
punto di vista, con il nuovo coordinatore della Commissione Consiliare competente
della Circoscrizione e il Presidente avremo a breve un incontro specifico.
Il Comandante Famigli riferisce che l'area compresa tra corso Novara, corso Regio
Parco, via Buscalioni e via Catania, in particolare i Giardini Buscalioni, oggetto già
dell'interpellanza precedente, è stata inserita da tempo nell'elenco dei siti monitorati
dalle "pattuglie decoro" della Sezione territoriale 7 con una programmazione - come
ho già detto prima - di interventi settimanali.
Il dirigente del Servizio Riqualificazione Spazio Pubblico della Direzione
Infrastrutture ci riferisce che nel dicembre 2004 è stato approvato il progetto
preliminare relativo alla riqualificazione di corso Regio Parco suddiviso in due lotti.
Il primo, per un importo complessivo di 1.982.000,00 Euro, è stato finanziato e
realizzato con intervento sulla banchina nel tratto largo Regio Parco e corso Verona,
mentre il secondo, come è noto, riguardante il tratto di corso Regio Parco compreso
tra l'omonimo largo e corso Novara, per un importo di 2.460.000,00 Euro non è ad
oggi stato finanziato. E tale opera non compare nemmeno nel Programma triennale
degli investimenti vigenti.
Per quanto riguarda le aree cani, attualmente nella Circoscrizione 7 ne esiste una
ubicata in corso Cirié; il Servizio Grandi Opere del Verde, tuttavia, con i prossimi
interventi di manutenzione straordinaria sta programmando la realizzazione di una
nuova area cani dedicata all'interno del Parco Colletta. Questo è stato oggetto anche
di un approfondimento nella Commissione Consiliare competente, che ha illustrato la
pianificazione e la realizzazione delle nuove aree cani distribuite sul territorio
cittadino.
Va comunque sempre sottolineato che le aree cani sono unicamente preposte allo
sgambamento dei cani e che per le loro deiezioni non esistono luoghi appositamente
predisposti, per cui ai proprietari rimane sempre in capo l'obbligo di raccogliere le
deiezioni del proprio animale.

LEVI Marta (Vicepresidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Ringrazio l'Assessore per queste informazioni, che, tra l'altro, contengono anche
un'autocritica rispetto all'azione dell'Amministrazione in passato, quantomeno per
cercare di disincentivare quella che poi è una condotta oggettivamente incivile che,
però, ahimè, va addossata alla cittadinanza stessa, o quantomeno ad una parte.
Sicuramente, la richiesta di allestire aree destinate ai cani, esclusivamente quelle
recintate, non potrà risolvere il problema completamente, ma, quantomeno, dove è
stato approntato, contribuisce a creare una minima responsabilizzazione stessa dei
padroni, in quanto, comunque, distinguere le aree di fruizione porta sempre anche i
padroni particolarmente responsabili a vigilare anche sul fatto che, poi, almeno in
quell'area si mantenga un certo decoro e si vada ad adempiere a quelli che sono i
doveri di mantenere pulito il suolo anche dalle deiezioni del proprio cane.
Sinceramente, con l'oggetto di questa interpellanza, come nell'altra, mi limito a
sollecitare l'Assessore affinché rimanga alta l'attenzione e anche la vigilanza di
quelli che sono gli organi decentrati, perché, sinceramente, invece ho riscontrato,
attraverso il nostro Consigliere della Circoscrizione 7, lamentele riguardo un certo
lassismo e anche la mancanza di stimolo da parte degli organi di cui la stessa
Circoscrizione si è dotata, come il Comitato sulla sicurezza di zona.
Per cui, visto che la missione naturale di questi organi decentrati è proprio quella di
combattere il degrado su un territorio che conoscono bene e con cui hanno un
rapporto maggiormente diretto rispetto all'Amministrazione centrale, sicuramente
non rende tranquilli pensare che quegli organi non siano adeguatamente pronti e
attenti sui problemi.
Sono convinto che l'Assessorato all'Ambiente sarà in grado di mantenerli sempre
vigili anche su queste sollecitazioni segnalate con l'interpellanza.

LEVI Marta (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.

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