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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Marzo 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 30
DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA POPOLARE 2012-06418
TRASFORMAZIONE DI SMAT S.P.A. IN AZIENDA SPECIALE CONSORTILE.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Riprendiamo l'esame della seguente proposta di deliberazione di iniziativa popolare n.
mecc. 201206418/002, presentata in data 4 marzo 2013, avente per oggetto:
"Trasformazione di SMAT S.p.A. in Azienda speciale consortile"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'analisi degli emendamenti.
L'emendamento n. 1, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Intervengo solo in apertura della discussione sugli emendamenti, per dire che in realtà la
numerosità degli emendamenti è falsante la percezione (da quanto ho sentito dai
commenti dei Colleghi), nel senso che sono emendamenti che agiscono tutti sul merito.
Evidentemente la forma è stata quella di avere emendamenti diversi, perché riguardano
capoversi diversi, ma la sostanza complessiva della questione riguarda un emendamento
alla narrativa, che sostanzialmente asciuga la deliberazione rispetto a determinate
questioni, che potete tranquillamente vedere nel testo, e una seconda parte di
emendamenti sull'impegnativa, molto semplice, che ho illustrato nell'intervento
precedente.
Per cui, sono una serie di emendamenti diversi semplicemente per una questione
tecnica, non per una questione politica.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 1:
Presenti 24, astenuti 4, favorevoli 18, contrari 2.
L'emendamento n. 1 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 2, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 2:
Presenti 24, astenuti 4, favorevoli 18 contrari 2.
L'emendamento n. 2 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 3, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 3:
Presenti 22, astenuti 2, favorevoli 17, contrari 3.
L'emendamento n. 3 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 4, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 4:
Presenti 24, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 2.
L'emendamento n. 4 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 4bis, presentato dal Consigliere Grimaldi, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere D'Amico.

D'AMICO Angelo
Scorrendo gli emendamenti, noto che tutti gli emendamenti, in particolare questo,
presentato dal Consigliere Grimaldi, sono giunti oltre il limite normale per la loro
accettazione. Risulta dagli atti che questo emendamento è stato presentato alle ore
10.55. Noi sappiamo che gli emendamenti alle deliberazione possono essere presentati
entro le ore 10.00 della mattina.
Dico questo perché voglio sottolineare ancora una volta la parzialità del Presidente, in
quanto nel Consiglio precedente, in una stessa occasione, alcuni Consiglieri hanno
presentato una serie di emendamenti e il Presidente non ha utilizzato lo strumento che le
è proprio, cioè quello di poter accogliere o no gli emendamenti proposti fuori termine.
Per cui, non si comprende come mai, in questa circostanza, il Presidente ha dato la sua
disponibilità ad accettare questi emendamenti, tra l'altro così corposi, oltre il limite
consentito dal Regolamento.
Ci tenevo a mettere a verbale questa discrezionalità del Presidente, che attua in maniera
molto parziale, a secondo dei presentatori degli emendamenti, come ho avuto modo di
vedere.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Faccio solo presente al Capogruppo D'Amico che io ho convocato i Capigruppo in
Conferenza, al banco della Presidenza. Se lei non c'era...
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 4bis:
Presenti 24, favorevoli 21, contrari 3.
L'emendamento n. 4bis è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 5, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 5:
Presenti 24, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 2.
L'emendamento n. 5 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 6, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 6:
Presenti 24, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 2.
L'emendamento n. 6 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 7, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 7:
Presenti 24, favorevoli astenuti 2, favorevoli 17, contrari 5.
L'emendamento n. 7 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 8, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 8:
Presenti 23, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 1.
L'emendamento n. 8 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 9, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 9:
Presenti 24, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 2.
L'emendamento n. 9 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 10, presentato dal Consigliere Levi, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 10:
Presenti 24, astenuti 5, favorevoli 17, contrari 2.
L'emendamento n. 10 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Il subemendamento all'emendamento n. 11, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione il subemendamento
all'emendamento n. 11:
Presenti 34, astenuti 1, favorevoli 28, contrari 5.
Il subemendamento all'emendamento n. 11 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 11, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 11 così
subemendato:
Presenti 33, astenuti 3, favorevoli 25, contrari 5.
L'emendamento n. 11 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'emendamento n. 12, presentato dal Consigliere Lo Russo, recita:

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci richieste di intervento, pongo in votazione l'emendamento n. 12:
Presenti 32, astenuti 3, favorevoli 24, contrari 5.
L'emendamento n. 12 è approvato.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Vi sono interventi per dichiarazione di voto?
La parola al Consigliere Curto.

CURTO Michele
Noi voteremo ovviamente a favore di questa deliberazione. Lo facciamo considerando
questo provvedimento il portato di un lavoro collettivo della Città verso questo
Consiglio Comunale, considerando lo sforzo di questo lavoro, ma anche l'imperfezione
di una deliberazione che avrebbe potuto recepire in pieno lo spirito, ma che non lo fa
fino in fondo.
Non ci sono fatti tecnici in questa deliberazione. La scelta di questa deliberazione è un
fatto fortemente politico; non sarà un fatto tecnico il confronto intorno al tavolo che si
aprirà dopo l'approvazione, ma sarà una scelta politica se rendere questo confronto
aperto, imparziale, fra posizioni. Un confronto che, per esempio, potrà e dovrà vedere
anche nel consiglio d'amministrazione di SMAT stessa l'ingresso di voci differenti e di
culture diverse da quelle che l'hanno governata fino a questo momento.
Noi pensiamo profondamente che oggi si compia un fatto, sicuramente un punto di
avanzamento, si sarebbe detto una volta. Vedremo se questo punto di avanzamento sarà
un'illusione rispetto alle aspettative di quel popolo referendario, di quei ventisei milioni
di persone. Questo sarà oggetto di una contesa anche politica, che comincerà da domani.
Inoltre, vedremo se sarà anche un punto di rispetto della sentenza della Corte
Costituzionale che quest'estate aveva bocciato l'interpretazione del Decreto Tremonti.
Quindi, oggi, il nostro lasciapassare - speriamo un lasciapassare anche largo da parte di
questa maggioranza - certifica una cartina di tornasole, che nei prossimi mesi dovrà
valutare la posizione anche del centrosinistra di questa città su un argomento
fondamentale: la relazione con la città stessa.
Questo lo dico alla mia maggioranza, al mio Sindaco, lo vorrei dire anche al mio
Vicesindaco, che purtroppo oggi non è in Aula: studiamo, apriamo alla ricerca, al
confronto, capiamo se è possibile cacciare i fantasmi del neoliberismo, che troppo
spesso hanno occupato il nostro campo, il nostro lessico.
L'acqua pubblica non è un fatto tecnico. In qualunque momento, amministrarla con una
società per azioni può portare all'apertura al mercato. Sottrarla a queste possibilità, a
queste tentazioni, vuol dire una svolta chiara, da un punto di vista culturale: voltare
pagina rispetto all'occupazione del neoliberismo dei beni comuni.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Bertola.

BERTOLA Vittorio
Io sono francamente un po' perplesso riguardo a quello che ha fatto quest'Aula stasera,
perché ha stravolto completamente una deliberazione di iniziativa popolare, addirittura
facendosi dettare la linea dai "berlusconiani" sul fatto di andare... (INTERVENTO
FUORI MICROFONO). Non più berlusconiani? Ah, rinnega. (INTERVENTO FUORI
MICROFONO). Fino a trenta secondi fa eravate "berlusconiani", adesso non lo siete
più. Va beh!
Addirittura con la maggioranza che vota l'emendamento del centrodestra e aggiunge
ulteriori condizioni per rendere ancora più difficile arrivare alla fine di questa
procedura.
Io spero che alla fine ci si arriverà, perché se no perderete la faccia definitivamente;
però, noi non possiamo votare una deliberazione che è stata stravolta così
completamente. Quindi, il nostro voto sarà di astensione.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Viale.

VIALE Silvio
La dichiarazione di voto è molto semplice. Io non sono così confuso come il Consigliere
Bertola. Credo che la Città di Torino debba difendere i propri gioielli e qualunque cosa
accada in futuro, il giorno in cui questo Comune sarà in difficoltà venderà anche questa
Sala del Consiglio, compresi i Consiglieri Comunali.
I beni posseduti dai cittadini hanno il diritto di avere il maggior valore possibile.
Quindi, ogni operazione che toglie valore ai beni dei cittadini, la ritengo sbagliata.
Ecco perché questa deliberazione prima l'ho definita inutile, una sorta di sfiducia nei
confronti della maggioranza, e mi colpisce che la maggioranza la faccia anche propria.
Però io mi asterrò, seguendo l'esempio del Consigliere Bertola, ovviamente per diverse
motivazioni.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Lo Russo.

LO RUSSO Stefano
Per anticipare il voto favorevole del Gruppo del Partito Democratico e tranquillizzare il
Collega Bertola, che evidentemente è rimasto un po'... Io non volevo provocarla,
Consigliere Bertola; lei ha fatto un intervento di dieci minuti e ha parlato sette minuti di
Parma. La prossima volta evito di fare quell'inciso finale, perché ho visto che l'ho
distratta, per ribadirle che noi tendiamo a votare il merito delle questioni. Per cui, le
anticipo che voteremo a favore della vostra mozione di accompagnamento, perché per
noi, a differenza vostra, che avete un approccio esclusivamente ideologico e capzioso,
conta quello che resta scritto, non chi lo propone.
Siccome l'emendamento proposto dal Collega Marrone, a prescindere dal fatto che
arrivasse dalle minoranza, è un emendamento che riteniamo di buonsenso, l'abbiamo
votato; così come, in virtù dello spirito con cui voteremo a favore della deliberazione,
voteremo a favore della sua mozione, Consigliere Bertola.
Il giorno in cui vi toglierete di dosso questa dinamica di relazione politica per cui, a
prescindere, quello che fanno gli altri non va bene e quello che fate voi invece va
sempre bene, credo che farete fare un grande passo in avanti al vostro Movimento, a cui
riconosciamo il massimo della correttezza quando questa correttezza c'è; ma quando
oggettivamente non c'è, ci sia consentito rilevare la strumentalità dell'azione politica,
perché le faccio rilevare che il paradosso finale di questa sua posizione è che noi
voteremo a favore di una deliberazione che si chiama "Trasformazione di SMAT in
società consortile" e lei no.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Liardo.

LIARDO Enzo
Come anticipato nel mio breve intervento, noi come Gruppo PdL ci asterremo. Anche se
definiti in maniera impropria dal Capogruppo Bertola, voteremo naturalmente in
maniera autonoma; l'avevamo anticipato ancora prima che la discussione avesse il suo
termine.
Ci asterremo come il Movimento 5 Stelle, visto che sembrava quasi che noi votassimo
un provvedimento che ci vede molto critici, soprattutto per tutta la serie di emendamenti
che sono stati inseriti.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
deliberazione così emendata:
Presenti 37, astenuti 16, favorevoli 20, contrari 1.
La proposta di deliberazione è approvata.
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