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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Marzo 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2013-00512
"STABILE OCCUPATO DI CORSO FARINI 25 - QUALI INTERVENTI POSSIBILI?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 4 FEBBRAIO 2013.
Interventi

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201300512/002, presentata in data
4 febbraio 2013, avente per oggetto:
\"Stabile occupato di corso Farini 25 - Quali interventi possibili?\"

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Tedesco.

TEDESCO Giuliana (Assessore)
Per questa, come per altre occupazioni, ribadisco che il monitoraggio degli immobili
occupati, presenti nel territorio cittadino, e quindi il monitoraggio sulle attività dei loro
occupanti, tra cui anche lo stabile di via Farini, sono tutti demandati per competenza
specifica alle forze di Polizia Statale, che sono coordinate dalla Prefettura.
Noi abbiamo partecipato, però, a tutti i Tavoli tecnici che avevano per oggetto questi
monitoraggi e la trattazione di tutte le problematiche inerenti alle occupazioni.
Da informazioni assunte, gli occupanti degli edifici non superano le quaranta unità, però
lo stabile è di proprietà dello Stato e, per esso, dell'Agenzia del Demanio.
Quindi, non c'è nessun onere che incide sul Bilancio Comunale, oltre al fatto che
nessun contratto di utenza dell'immobile è o è mai stato intestato al Comune di Torino.

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
Ringrazio l'Assessore. In qualità di Consigliere interpellante, mi permetto di segnalare
alcuni aspetti. Evidentemente il tema è di competenza della Polizia, quindi della
Prefettura, però prego l'Assessore di farsi sostenitrice e anche portatrice, al Tavolo
tecnico, dell'interesse della Città, o almeno del Consigliere che ha presentato
l'interpellanza in quest'Aula, perché in quella zona c'è una scuola, proprio accanto a
una congregazione di suore, con bambini molto piccoli; quindi, è una zona frequentata
da famiglie e da mamme.
Secondo aspetto: due mesi fa, non ricordo la data, in Circoscrizione 7 è stata approvata
all'unanimità una mozione, quindi da parte di tutti i membri del Consiglio
Circoscrizionale 7, proprio per lo sgombero.
Quindi, se l'Assessore avesse voglia di ribadire con forza questo aspetto al Tavolo
Tecnico. Anche se non vi è un danno economico da parte della Città, ma un danno di
civiltà, da questo punto di vista, chiedo all'Assessore di farsi carico con attenzione di
questa situazione, perché soprattutto in zone come questa, dove c'è la nuova Università,
ci sono tanti servizi ed è frequentato da molte famiglie, è necessario dare dei segnali
anche forti, come presa di posizione della Città; spesso i Consiglieri lo fanno su
argomenti di questo tipo. Sarebbe un bel segnale anche per chi ha investito i propri
risparmi in quella zona acquistando una casa e formando una famiglia.
La parola, per una breve replica, all'Assessore Tedesco.

TEDESCO Giuliana (Assessore)
Ha ragione, farò certamente come suggerisce il Consigliere. In ordine al tema dello
sgombero, anch'io avevo notizia di quella mozione.
Mi riferivo solo all'ultima parte della sua interpellanza in cui si parla di riqualificazione,
ma - ahimè - devo sottolineare che non è un immobile di proprietà
dell'Amministrazione, ma del Demanio. Quindi, in ordine all'uso che bisogna fare di
questi immobili, bisogna iniziare un'interlocuzione con il Demanio.

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
L'interpellanza è discussa.
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