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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 4 Marzo 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2012-07951
"PALAZZETTO CUPOLA DE PANIS AL FREDDO ED AL GELO" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MAGLIANO IN DATA 21 DICEMBRE 2012.
Interventi

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201207951/002, presentata in data
21 dicembre 2012, avente per oggetto:
"Palazzetto Cupola De Panis al freddo ed al gelo"

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Spinosa.

SPINOSA Maria Cristina (Assessore)
Il Palazzetto Cupola De Panis di via Sansovino 150 è sito in area di proprietà comunale
ed è adiacente all'ITIS Boselli che, in qualità di scuola superiore, risulta di proprietà
della Provincia di Torino.
Gli impianti elettrici, idraulici e di riscaldamento della Cupola De Panis sono in comune
con l'ITIS Boselli. Le caldaie e i contatori si trovano all'interno della scuola superiore e
sono pertanto di competenza del Servizio Impianti Tecnologici e Gestione Energia della
Provincia di Torino, il cui dirigente è l'ingegner Roberto Bertora.
La Circoscrizione 5 ha in assegnazione l'impianto dal novembre 2005 e lo concede
all'ITIS Borselli per le attività scolastiche, e ad alcune società sportive del territorio per
la pratica del basket.
Alla Circoscrizione 5 nel solo ultimo anno sono giunte numerose segnalazioni di
malfunzionamento degli impianti di riscaldamento e di erogazione dell'acqua calda
sanitaria. A questo proposito, sono arrivate delle e-mail dalla ASD Kolbe e dalla ASD
Vittoria Pallacanestro. La Circoscrizione ha inoltrato tali segnalazioni al Servizio
Impianti Tecnologici della Provincia, il quale a sua volta ha effettuato richieste di
intervento alla ditta Guerrato, che ha in manutenzione l'impianto. Ci sono una serie di
richieste di intervento inoltrate via e-mail all'Ufficio competente; qua c'è tutta la
documentazione di cui posso fornire la copia.
Per cercare di giungere a una soluzione del problema, la Circoscrizione ha concordato
con il geometra Marengo del Servizio Impianti Tecnologici della Provincia alcuni
sopralluoghi, rispettivamente il 30 ottobre dello scorso anno, il 30 novembre, il 6
dicembre e il 14 dicembre, ai quali le società sportive sono state invitate a partecipare al
fine di esporre in prima persona e nel dettaglio le problematiche rilevate.
Le società presenti ai suddetti sopralluoghi sono, quindi, sempre state a conoscenza
dell'evolversi della situazione, anche in seguito alle e-mail informative inviate
dall'Ufficio Sport delle Circoscrizioni. Anche qui ci sono le e-mail, che posso fornire.
Si precisa che, in seguito al protrarsi di tali problematiche, alla Circoscrizione è giunta
disdetta da parte della ASD Kolbe di due ore a settimana, su un totale di circa venti ore
settimanali concesse per allenamenti e partite.
Si precisa, infine, che alla Circoscrizione risulta che da circa metà dicembre il problema
sia finalmente risolto. Anche in questo caso c'è una e-mail che attesterebbe la
risoluzione del problema.

MAGLIANO Silvio (Vicepresidente)
Ringrazio l'Assessore per la risposta. In qualità di Consigliere interpellante, chiedo
all'Assessore se mi fa pervenire la documentazione, anche perché sono stato interpellato
proprio da quelle società sportive.
È chiaro che con l'arrivo del bel tempo l'acqua calda e il riscaldamento non saranno più
necessari, ma il vero dato che emerge è che c'è una realtà sportiva che ha dovuto
rinunciare a una serie di ore, perché i suoi ragazzi non erano nella possibilità di fare
almeno una doccia calda. Già la struttura, come sapete, non è delle migliori, è anche
fatiscente, in più averla al freddo e con l'acqua fredda mi pare veramente un
atteggiamento un po' strano.
Io comunque ringrazio l'Assessore per quanto ha fatto rispetto all'interlocuzione con la
Provincia, però se avesse voglia, già nel pomeriggio, di farmi mandare questa
documentazione, sarà mia cura esaminarla.
Quindi, lo stato dell'arte oggi è che di fatto il problema viene considerato risolto dopo
questi quattro sopralluoghi, però è stata disdetta la concessione alla ditta competente per
la gestione. Quindi, si spera che non accadano più fatti di questo tipo.
L'interpellanza è discussa.
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