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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 21 Gennaio 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2012-05173
"SECURITY DEL COMUNE IN MANO A NOSTALGICI DEL KGB?" PRESENTATA DAL CONSIGLIERE MARRONE IN DATA 10 OTTOBRE 2012.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201205173/002, presentata in
data 10 ottobre 2012, avente per oggetto:
"Security del Comune in mano a nostalgici del KGB?"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per la risposta, all'Assessore Spinosa.

SPINOSA Maria Cristina (Assessore)
In relazione all'interpellanza in oggetto da parte del Consigliere Marrone, avente
come oggetto: \"Security del Comune in mano a nostalgici del KGB?\", ho fatto
compiere ai miei Uffici un'istruttoria per accertare se, per quanto riguarda le mie
deleghe, si sia mai affidata la sicurezza delle iniziative poste in essere ad una società
di security denominata \"Spetsnaz Security\". In particolare, ho richiesto anche
all'Economato se risultassero contratti con una società con questa denominazione e
la risposta è stata negativa.
Poi, dietro mia richiesta, il Settore Decentramento ha chiesto alle 10 Circoscrizioni
se avessero posto in essere accordi o stipulato contratti con questa Società di
security, e da tutte ha avuto risposta negativa. Quindi, nessuna Circoscrizione si è
avvalsa della \"Spetsnaz Security\" per la gestione della sicurezza.
Per quanto riguarda le feste di via, vorrei precisare che - come lei sa, sicuramente -
la sicurezza non è gestita dalle Circoscrizioni, ma, nel caso, dalle associazioni che
organizzano le manifestazioni.
Ho fatto anche un ulteriore approfondimento, chiedendo all'Ufficio Liquidazioni se
esistano delle determine di liquidazione a favore di questa ditta: ad oggi non ho
ricevuto risposta. Su questo ultimo punto, nel momento in cui ci sarà un
approfondimento, qualora venisse accertata l'esistenza di determine in tal senso, sarà
mia cura comunicarglielo immediatamente.
Alla luce di tutto questo, ritengo che probabilmente la denominazione \"Spetsnaz
Security\" sia il nome del logo, ma dietro di essa ci sia una ragione sociale differente
da questa dicitura, per quello che mi riguarda.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Ringrazio l'Assessore per la risposta, che in realtà conferma dei dubbi che avevo
anch'io e li aggrava, questo perché chiaramente il problema che sollevo non è il fatto
che ci sia una società che formalmente ha questo nome, ma che ci sia di fatto questo
corpo di sicurezza (che tra l'altro, mi permetto anche di commentare, presenta delle
facce anche poco raccomandabili) che, in diverse occasioni, si occupi di eventi della
Città. Questo è avvenuto davanti ai miei occhi: posso citare la festa di Via di via
Nizza, per capirci nella parte da corso Dante a piazza Carducci, e in particolare un
evento della Città - e non di alcuna associazione -, ovvero l'inaugurazione del nuovo
tracciato della Metropolitana da Porta Nuova al Lingotto, avvenuta quasi due anni fa.
In entrambe le circostanze io ho avuto modo di vedere questi addetti alla sicurezza,
che erano addetti professionali, con auricolari, radioline e addirittura anche quasi una
divisa: avevano tutti scarpe pesanti, di foggia militare, erano tutti in divisa nera e, tra
l'altro, oltre alla dicitura "Spetsnaz", tutti mostravano anche questo logo, che di fatto
è il logo del KGB.
Visto che, in realtà, è un contesto geograficamente lontano da noi, ma si tratta di una
polizia segreta di un regime sanguinario, se nella nostra Città ci fosse una società di
sicurezza, che magari ha un'altra ragione sociale, però gira con i toppini delle SS,
penso che avvertiremmo un certo fastidio e verrebbe fuori un certo scandalo.
Per cui io chiedo un ulteriore approfondimento. Non mi stupisce la risposta
dell'Assessore, perché anch'io privatamente ho fatto delle ricerche e non risulta
niente di formalizzato con questa sigla.
Ho modo di sospettare - ma preferisco non dirlo a verbale, perché non ho conferme -
che questa sigla si nasconda, a sua volta, dietro un'associazione di commercianti,
attiva in particolare sulla Circoscrizione 4, dove ero Consigliere, prima di diventare
Consigliere Comunale. Chiedo un approfondimento d'informazione e anch'io lo farò,
nei limiti dei miei strumenti, in modo da poter fornire, magari, in futuro informazioni
più utili all'Assessore, nella misura in cui credo che si debba arrivare, come Città, a
proibire che delle associazioni, che gestiscono la sicurezza pubblica, quindi anche
rivestendo una sorta di legittimazione da parte della Città, espongano e si richiamino
a simboli che in ogni caso evocano dittature e fenomeni repressivi.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
L'interpellanza è discussa. Si chiede, però, un approfondimento all'Assessore,
eventualmente integrandolo con una nota scritta al Presidente, che verrà consegnata
al Consigliere interessato.
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