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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Gennaio 2013 ore 10,00
Paragrafo n. 28
MOZIONE 2012-05381
(MOZIONE N. 2/2013) "AFFIDAMENTI E APPALTI - PUBBLICIT? DELLE PROCEDURE E DEI SOGGETTI AFFIDATARI" PRESENTATA DAI CONSIGLIERI LEVI ED ALTRI IN DATA 18 OTTOBRE 2012.
Interventi

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201205381/002,
presentata in data 18 ottobre 2012, avente per oggetto:
"Affidamenti e appalti - Pubblicità delle procedure e dei soggetti affidatari"

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non sono stati presentati degli emendamenti, per cui non deve scadere il termine per
l'eventuale presentazione dei subemendamenti.
La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Levi.

LEVI Marta
In realtà, questa proposta di mozione è stata scritta e depositata al momento della
vicenda del dischetto riguardante le gare, gli appalti e, in particolare, gli affidamenti.
L'intenzione di questa proposta di mozione, come si legge nell'impegnativa, è quella
di impegnare il Sindaco e la Giunta a pubblicare sul sito internet della Città, nella
sezione visibile a tutta la cittadinanza - e non ovviamente su Intracom -, una tabella
che sia di immediata comprensione per chi legge e che riporti i dati relativi a ciascun
affidamento realizzato dalla Città a far data dal 1° gennaio 2013 (siamo un po' in
ritardo). In questo modo sarà immediatamente leggibile per i cittadini che lo
vogliono sapere qual è il Servizio affidante da parte della Città, qual è l'oggetto
dell'affidamento, quale è l'importo, chi è il soggetto affidatario e qual è la procedura
adottata (cioè se è un affidamento diretto, una gara d'appalto e via discorrendo);
inoltre, devono essere riportate anche le motivazioni della scelta della procedura
adottata, perché sappiamo che, in taluni casi, se sussistono certe condizioni, si può
accedere all'affidamento diretto.
A me e a chi ha firmato questa proposta di mozione sembra la risposta più adeguata
al - consentitemi il termine - cancan che è venuto fuori in relazione agli affidamenti
diretti della passata Giunta e, soprattutto, è un'azione in qualche modo preventiva e
non ex post. Approvando questa proposta di mozione non ci ritroveremo più nella
situazione in cui ci siamo ritrovati un po' tutti - nostro malgrado, credo - per come è
nata, è venuta fuori ed è stata gestita quella vicenda ex post.
Credo che sarebbe un segnale da parte del Consiglio Comunale nella direzione della
maggior trasparenza degli atti amministrativi per consentire ai cittadini che sono
interessati di verificare e di controllare ciò che fa l'Amministrazione Comunale e,
soprattutto, con che procedure e come lo fa.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Appendino.

APPENDINO Chiara
Vorrei fare solo due osservazioni, premesso che condivido pienamente il contenuto
della proposta di mozione. La prima è che mi sembra un po' inopportuno votare oggi
questa proposta di mozione e lo dico un po' a tutela del lavoro che sta svolgendo la
Commissione Controllo di Gestione. Infatti, la Commissione Controllo di Gestione
sta facendo un'analisi su quelli che sono gli affidamenti diretti, per poi arrivare ad
individuare degli interventi (e questo potrebbe essere uno degli interventi da attuare
per quanto riguarda gli affidamenti diretti).
La seconda osservazione che mi permetto di fare (ma ribadisco che condivido
pienamente il contenuto della proposta di mozione e non avrei problemi a votarla
anche oggi, se si decidesse di procedere comunque al voto) è che, quando noi
abbiamo operato in tal senso pubblicando tutto su Internet, siamo stati in qualche
modo accusati di voler portare alla gogna i dirigenti e siamo stati accusati di
demagogia e di populismo.
Mi rendo conto che i due momenti sono diversi, però prendo atto che non si ritiene
più - come allora - inopportuno arrivare al massimo della pubblicità sul web e
condividere tutto con i cittadini; ne prendo atto e ne sono ben contenta, perché mi
sembra una linea di indirizzo condivisa, però vorrei anche ribadire e ricordare quanto
successo in Aula, in particolare in riferimento al Sindaco, quando, a mio avviso, al
nostro Gruppo sono state rivolte parole, quantomeno, esagerate.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Carbonero.

CARBONERO Roberto
Concordo con quanto appena dichiarato dal Consigliere Appendino, nel senso che si
sta facendo un lavoro - credetemi - di ricerca sensata e non di ricerca a tutti i costi di
qualcosa di scandaloso da far emergere.
Non comprendo il motivo di anticipare con questa proposta di mozione il lavoro che
la Commissione sta portando avanti. Lo trovo assolutamente inopportuno e vorrei
sapere per quale motivo deve venire fuori adesso, se non di nuovo - per l'ennesima
motivazione - perché in questo modo è una cosa portata avanti dalla maggioranza,
che, così, fa la sua bella porca figura e fa vedere che si interessa, che cerca di fermare
i fenomeni di malcostume, eccetera. A meno che non voglia, in qualche modo,
cercare di abbreviare i tempi e far finta o fare in modo che, poi, tutto venga
sommessamente messo sotto il tappeto, risolvendo il problema in questo modo; mi
auguro che non sia così.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola, per un chiarimento, al Consigliere Levi.

LEVI Marta
Questa proposta di mozione è stata presentata il 18 ottobre 2012, per cui vorrei
rassicurare, in qualche modo, i Consiglieri Appendino e Carbonero che non ha nulla
a che fare con la successiva vicenda del mandato specifico alla Commissione
Controllo di Gestione e, soprattutto, non va a vedere che cosa è stato fatto. C'è una
data da cui si parte.
Ribadisco che è stata presentata il 18 ottobre 2012 e - come sapete - talvolta i tempi
dei nostri lavori nelle Commissioni non sono quelli che vorremmo, ma non è colpa di
nessuno. Come dice la proposta di mozione, si tratta di un impegno a far data dal 1°
gennaio 2013 (anche se, oggi, è già il 14 gennaio), per cui questo atto guarda avanti e
non indietro.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Curto.

CURTO Michele
Chiarita la data di presentazione della proposta di mozione, che mi sembra fughi ogni
dubbio su eventuali tentativi di scatti in avanti da parte dei firmatari, ritengo che
questo provvedimento rappresenti sicuramente un passo in avanti rispetto agli
strumenti che abbiamo a disposizione adesso e che, quindi, sia certamente
condivisibile.
Credo che questa proposta di mozione abbia alcuni limiti (ma credo che sia il lavoro
oggetto dell'approfondimento in Commissione Controllo di Gestione), in particolare
l'impossibilità di verificare il perimetro di quanto accade al di fuori del Comune di
Torino, ma all'interno di quelli che sono gli Enti strumentali dello stesso, che è
appunto uno degli oggetti della discussione in Commissione Controllo di Gestione.
Questa Commissione, ad oggi - lo dico sempre a verbale -, non ha ancora ricevuto i
dati che riguardano quegli Enti strumentali e, quindi, senza analizzare quei dati è
difficile poter aggredire il tema delle prassi da mettere in campo per evitare che
eventuali fatti, anche isolatissimi, si ripetano.
Per quanto riguarda la mia dichiarazione di voto, per le prassi che istituisce questa
proposta di mozione riceverà il nostro voto favorevole; non pensiamo certamente che
sia sufficiente e speriamo che il lavoro che stiamo portando avanti nella
Commissione Controllo di Gestione tanto per cominciare possa contare al più presto
dei dati che abbiamo ritenuto necessari e, dall'altra parte, possa quindi poi portare
tempestivamente a prassi altrettanto adeguate e - speriamo - efficaci su quel
perimetro più allargato che viene dato dagli Enti strumentali.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
La parola al Consigliere Marrone.

MARRONE Maurizio
Mi unisco agli interventi che mi hanno preceduto, aggiungendo che, rispetto a
dichiarazioni di una certa gravità che da più parti sono state stigmatizzate nei dibattiti
precedenti di altre sedute (ovvero quelle dell'ex Sindaco Castellani, che affermava
che a Torino lavorano sempre gli stessi perché Torino è una città piccola),
effettivamente questo è un passaggio positivo ed è positivo che arrivi anche da
un'iniziativa consiliare.
Faccio anche un ulteriore passaggio, ovvero se condizioni elementari (come la
pubblicità su Internet e le tabelle dei fornitori), di fatto fossero già state una prassi
consolidata di questa e di altre Amministrazioni forse questo avrebbe dovuto essere
considerato un dato acquisito, non una conquista da ottenere.
Sicuramente, la direzione è quella giusta ed aggiungo solo che non credo che ci sia
contrasto tra queste disposizioni ed il lavoro della Commissione Controllo di
Gestione; credo che vada anche a creare un substrato culturale e di prassi
amministrativa, che va invece nella direzione che auspichiamo tutti, cioè fare
chiarezza sul passato, ma soprattutto - ed è questa la sfida che chiama noi
amministratori, che non siamo investigatori privati, ma dovremo stabilire le regole di
virtuosità amministrativa - credo che la nostra sfida debba essere invece soprattutto
quella di aprire ad una sana e libera concorrenza, a prescindere da eventuali illeciti e
da eventuali nepotismi, in quanto non è solo sbagliato quando lavora il soggetto
collegato, per motivi familiari o professionali, a qualcuno che si trova in queste Sale,
ma è un problema quando privati che si trovano nella stessa posizione di interlocutori
nei confronti della Pubblica Amministrazione vengono - e non si capisce in ragione
di quale motivazione, che dovrebbe invece essere resa pubblica e suffragata -
discriminati tra loro.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Faccio presente che, nel frattempo, è scaduto il termine per la presentazione di
subemendamenti alla proposta di mozione n. mecc. 201206302/002, che tratteremo
tra poco.
Non posso concederle la parola, perché sarebbe improprio, per la dichiarazione di
voto, in quanto avrebbe già dovuto dirlo durante il suo intervento, ma le concedo la
parola sull'ordine dei lavori.
La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Appendino.

APPENDINO Chiara
Riguarda proprio l'ordine dei lavori; visto che è presente in Aula l'Assessore
Spinosa, a mio avviso sarebbe opportuno sentire il suo parere, in quanto è comunque
una materia che sta seguendo e sarebbe un contributo al dibattito del Consiglio.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Qual è il parere della Giunta?

SPINOSA Maria Cristina (Assessore)
Il parere della Giunta è favorevole.

FERRARIS Giovanni Maria (Presidente)
Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di
mozione:
Presenti 33, favorevoli 33.
La proposta di mozione è approvata.
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