| Interventi |
FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Passiamo all'esame della seguente proposta di mozione n. mecc. 201205381/002, presentata in data 18 ottobre 2012, avente per oggetto: "Affidamenti e appalti - Pubblicità delle procedure e dei soggetti affidatari" FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non sono stati presentati degli emendamenti, per cui non deve scadere il termine per l'eventuale presentazione dei subemendamenti. La parola, per l'illustrazione, al Consigliere Levi. LEVI Marta In realtà, questa proposta di mozione è stata scritta e depositata al momento della vicenda del dischetto riguardante le gare, gli appalti e, in particolare, gli affidamenti. L'intenzione di questa proposta di mozione, come si legge nell'impegnativa, è quella di impegnare il Sindaco e la Giunta a pubblicare sul sito internet della Città, nella sezione visibile a tutta la cittadinanza - e non ovviamente su Intracom -, una tabella che sia di immediata comprensione per chi legge e che riporti i dati relativi a ciascun affidamento realizzato dalla Città a far data dal 1° gennaio 2013 (siamo un po' in ritardo). In questo modo sarà immediatamente leggibile per i cittadini che lo vogliono sapere qual è il Servizio affidante da parte della Città, qual è l'oggetto dell'affidamento, quale è l'importo, chi è il soggetto affidatario e qual è la procedura adottata (cioè se è un affidamento diretto, una gara d'appalto e via discorrendo); inoltre, devono essere riportate anche le motivazioni della scelta della procedura adottata, perché sappiamo che, in taluni casi, se sussistono certe condizioni, si può accedere all'affidamento diretto. A me e a chi ha firmato questa proposta di mozione sembra la risposta più adeguata al - consentitemi il termine - cancan che è venuto fuori in relazione agli affidamenti diretti della passata Giunta e, soprattutto, è un'azione in qualche modo preventiva e non ex post. Approvando questa proposta di mozione non ci ritroveremo più nella situazione in cui ci siamo ritrovati un po' tutti - nostro malgrado, credo - per come è nata, è venuta fuori ed è stata gestita quella vicenda ex post. Credo che sarebbe un segnale da parte del Consiglio Comunale nella direzione della maggior trasparenza degli atti amministrativi per consentire ai cittadini che sono interessati di verificare e di controllare ciò che fa l'Amministrazione Comunale e, soprattutto, con che procedure e come lo fa. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Appendino. APPENDINO Chiara Vorrei fare solo due osservazioni, premesso che condivido pienamente il contenuto della proposta di mozione. La prima è che mi sembra un po' inopportuno votare oggi questa proposta di mozione e lo dico un po' a tutela del lavoro che sta svolgendo la Commissione Controllo di Gestione. Infatti, la Commissione Controllo di Gestione sta facendo un'analisi su quelli che sono gli affidamenti diretti, per poi arrivare ad individuare degli interventi (e questo potrebbe essere uno degli interventi da attuare per quanto riguarda gli affidamenti diretti). La seconda osservazione che mi permetto di fare (ma ribadisco che condivido pienamente il contenuto della proposta di mozione e non avrei problemi a votarla anche oggi, se si decidesse di procedere comunque al voto) è che, quando noi abbiamo operato in tal senso pubblicando tutto su Internet, siamo stati in qualche modo accusati di voler portare alla gogna i dirigenti e siamo stati accusati di demagogia e di populismo. Mi rendo conto che i due momenti sono diversi, però prendo atto che non si ritiene più - come allora - inopportuno arrivare al massimo della pubblicità sul web e condividere tutto con i cittadini; ne prendo atto e ne sono ben contenta, perché mi sembra una linea di indirizzo condivisa, però vorrei anche ribadire e ricordare quanto successo in Aula, in particolare in riferimento al Sindaco, quando, a mio avviso, al nostro Gruppo sono state rivolte parole, quantomeno, esagerate. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Carbonero. CARBONERO Roberto Concordo con quanto appena dichiarato dal Consigliere Appendino, nel senso che si sta facendo un lavoro - credetemi - di ricerca sensata e non di ricerca a tutti i costi di qualcosa di scandaloso da far emergere. Non comprendo il motivo di anticipare con questa proposta di mozione il lavoro che la Commissione sta portando avanti. Lo trovo assolutamente inopportuno e vorrei sapere per quale motivo deve venire fuori adesso, se non di nuovo - per l'ennesima motivazione - perché in questo modo è una cosa portata avanti dalla maggioranza, che, così, fa la sua bella porca figura e fa vedere che si interessa, che cerca di fermare i fenomeni di malcostume, eccetera. A meno che non voglia, in qualche modo, cercare di abbreviare i tempi e far finta o fare in modo che, poi, tutto venga sommessamente messo sotto il tappeto, risolvendo il problema in questo modo; mi auguro che non sia così. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola, per un chiarimento, al Consigliere Levi. LEVI Marta Questa proposta di mozione è stata presentata il 18 ottobre 2012, per cui vorrei rassicurare, in qualche modo, i Consiglieri Appendino e Carbonero che non ha nulla a che fare con la successiva vicenda del mandato specifico alla Commissione Controllo di Gestione e, soprattutto, non va a vedere che cosa è stato fatto. C'è una data da cui si parte. Ribadisco che è stata presentata il 18 ottobre 2012 e - come sapete - talvolta i tempi dei nostri lavori nelle Commissioni non sono quelli che vorremmo, ma non è colpa di nessuno. Come dice la proposta di mozione, si tratta di un impegno a far data dal 1° gennaio 2013 (anche se, oggi, è già il 14 gennaio), per cui questo atto guarda avanti e non indietro. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Curto. CURTO Michele Chiarita la data di presentazione della proposta di mozione, che mi sembra fughi ogni dubbio su eventuali tentativi di scatti in avanti da parte dei firmatari, ritengo che questo provvedimento rappresenti sicuramente un passo in avanti rispetto agli strumenti che abbiamo a disposizione adesso e che, quindi, sia certamente condivisibile. Credo che questa proposta di mozione abbia alcuni limiti (ma credo che sia il lavoro oggetto dell'approfondimento in Commissione Controllo di Gestione), in particolare l'impossibilità di verificare il perimetro di quanto accade al di fuori del Comune di Torino, ma all'interno di quelli che sono gli Enti strumentali dello stesso, che è appunto uno degli oggetti della discussione in Commissione Controllo di Gestione. Questa Commissione, ad oggi - lo dico sempre a verbale -, non ha ancora ricevuto i dati che riguardano quegli Enti strumentali e, quindi, senza analizzare quei dati è difficile poter aggredire il tema delle prassi da mettere in campo per evitare che eventuali fatti, anche isolatissimi, si ripetano. Per quanto riguarda la mia dichiarazione di voto, per le prassi che istituisce questa proposta di mozione riceverà il nostro voto favorevole; non pensiamo certamente che sia sufficiente e speriamo che il lavoro che stiamo portando avanti nella Commissione Controllo di Gestione tanto per cominciare possa contare al più presto dei dati che abbiamo ritenuto necessari e, dall'altra parte, possa quindi poi portare tempestivamente a prassi altrettanto adeguate e - speriamo - efficaci su quel perimetro più allargato che viene dato dagli Enti strumentali. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) La parola al Consigliere Marrone. MARRONE Maurizio Mi unisco agli interventi che mi hanno preceduto, aggiungendo che, rispetto a dichiarazioni di una certa gravità che da più parti sono state stigmatizzate nei dibattiti precedenti di altre sedute (ovvero quelle dell'ex Sindaco Castellani, che affermava che a Torino lavorano sempre gli stessi perché Torino è una città piccola), effettivamente questo è un passaggio positivo ed è positivo che arrivi anche da un'iniziativa consiliare. Faccio anche un ulteriore passaggio, ovvero se condizioni elementari (come la pubblicità su Internet e le tabelle dei fornitori), di fatto fossero già state una prassi consolidata di questa e di altre Amministrazioni forse questo avrebbe dovuto essere considerato un dato acquisito, non una conquista da ottenere. Sicuramente, la direzione è quella giusta ed aggiungo solo che non credo che ci sia contrasto tra queste disposizioni ed il lavoro della Commissione Controllo di Gestione; credo che vada anche a creare un substrato culturale e di prassi amministrativa, che va invece nella direzione che auspichiamo tutti, cioè fare chiarezza sul passato, ma soprattutto - ed è questa la sfida che chiama noi amministratori, che non siamo investigatori privati, ma dovremo stabilire le regole di virtuosità amministrativa - credo che la nostra sfida debba essere invece soprattutto quella di aprire ad una sana e libera concorrenza, a prescindere da eventuali illeciti e da eventuali nepotismi, in quanto non è solo sbagliato quando lavora il soggetto collegato, per motivi familiari o professionali, a qualcuno che si trova in queste Sale, ma è un problema quando privati che si trovano nella stessa posizione di interlocutori nei confronti della Pubblica Amministrazione vengono - e non si capisce in ragione di quale motivazione, che dovrebbe invece essere resa pubblica e suffragata - discriminati tra loro. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Faccio presente che, nel frattempo, è scaduto il termine per la presentazione di subemendamenti alla proposta di mozione n. mecc. 201206302/002, che tratteremo tra poco. Non posso concederle la parola, perché sarebbe improprio, per la dichiarazione di voto, in quanto avrebbe già dovuto dirlo durante il suo intervento, ma le concedo la parola sull'ordine dei lavori. La parola, sull'ordine dei lavori, al Consigliere Appendino. APPENDINO Chiara Riguarda proprio l'ordine dei lavori; visto che è presente in Aula l'Assessore Spinosa, a mio avviso sarebbe opportuno sentire il suo parere, in quanto è comunque una materia che sta seguendo e sarebbe un contributo al dibattito del Consiglio. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Qual è il parere della Giunta? SPINOSA Maria Cristina (Assessore) Il parere della Giunta è favorevole. FERRARIS Giovanni Maria (Presidente) Non essendoci altre richieste di intervento, pongo in votazione la proposta di mozione: Presenti 33, favorevoli 33. La proposta di mozione è approvata. |